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Ictammolo*10% ung 30g
DENOMINAZIONEICTAMMOLO NOVA ARGENTIA 10% UNGUENTOPRINCIPI ATTIVI100 g di unguento contengono: Principio attivo: ammonio solfoittiolato 1O g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEccipienti: vaselina bianca.INDICAZIONI TERAPEUTICHEInfiammazioni e piccole infezioni cutanee. Foruncolosi (brufoli), ascessi, e ulcerazioni superficiali della cute. Infiammazione delle ghiandole sudoripare (idrosadeniti).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIAApplicare l’unguento, nella quantità necessaria in relazione alla parte da trattare, 2-3 volte al giorno, coprendo con una garza.CONSERVAZIONEConservare il contenitore ben chiuso nella confezione originale.AVVERTENZENon applicare in prossimità degli occhi e sulle mucose. Evitare di esporsi al sole e raggi UVA dopo l’applicazione. L'uso, specie se prolungato, dei medicinali per uso locale può dare origine a fenorneni di irritazione o di sensibilizzazione. Ove ciò si verifichi, interrompere il trattamento. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: non note.INTERAZIONINon sono stati effettuati studi specifici di interazione.EFFETTI INDESIDERATIDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di ictammolo, organizzati secondo la classificazione organo sistemica MedDRA.Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Dermatiti, Bruciori, Irritazioni della cute, Reazioni di ipersensibilità. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.SOVRADOSAGGIOSe usato in quantità eccessiva può essere irritante per la cute e le mucose.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn mancaza di studi specifici, il medicinale deve essere utilizzato durante la gravidanza e l’allattamento solo in caso di necessità e sotto il diretto controllo medico.
EUR 1.61
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Acqua pi fki*1fl 500ml
DENOMINAZIONEACQUA PER PREPARAZIONI INIETTABILIPRINCIPI ATTIVIAcqua ppi q.b.ECCIPIENTINessunoINDICAZIONI TERAPEUTICHEAllestimento di preparazioni iniettabili.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATISi rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.POSOLOGIASi rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.CONSERVAZIONEIn contenitori ermeticamente chiusi. Conservare le sacche in freeflex a temperatura inferiore a 25 °C; non congelare. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non usare oltre tale data.AVVERTENZEUsare subito dopo l’apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. L’eventuale residuo non può essere utilizzato. La somministrazione continua può causare sovraccarico idrico, stato congestizio e riduzione di concentrazione degli elettroliti; la somministrazione continua senza aggiunta di potassio può causare ipokaliemia. Utilizzare per soluzioni, diluizioni o sospensioni estemporanee di medicamenti iniettabili o di altre preparazioni sterili.INTERAZIONISi rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.EFFETTI INDESIDERATISi rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientificaSOVRADOSAGGIOSi rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOSi rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica
EUR 1.34
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Glicerolo na*6cont 6,75g
DENOMINAZIONEGLICEROLO NOVA ARGENTIA SOLUZIONE RETTALE - 6 CONTENITORI MONODOSE CON CAMOMILLA E MALVAPRINCIPI ATTIVIGLICEROLO NOVA ARGENTIA prima infanzia 2,25 soluzione rettale. Ogni contenitore monodose contiene: principi attivi: Glicerolo 2,25 g. GLICEROLO NOVA ARGENTIA adulti 6,75 g soluzione rettale. Ogni contenitore monodose contiene: principi attivi: Glicerolo 6,75 g. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICamomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido di patata, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATI- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, - dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, - nausea o vomito, - ostruzione o stenosi intestinale, - sanguinamento rettale di origine sconosciuta, - crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento, - grave stato di disidratazione.POSOLOGIALa dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Adulti e adolescenti (12-18 anni): 1 contenitore monodose adulti da 6,75 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di età compresa tra 2-6 anni: 1 contenitore monodose prima infanzia da 2,75 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Istruzioni per l’uso: Può essere utile lubrificare la cannula con una goccia della soluzione stessa, prima di introdurla nel retto e premere il soffietto. Estrarre la cannula tenendo premuto il soffietto. Ogni contenitore deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essere eliminato. Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale può essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni (vedere paragrafo 4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.CONSERVAZIONEConservare nella confezione originale ben chiusa per proteggere il medicinale dall’umidità e...
Sodio cloruro*0,9% fl 100ml
DENOMINAZIONESODIO CLORURO S.A.L.F. 0,9% SOLUZIONE PER INFUSIONEPRINCIPI ATTIVI1000 ml contengono: Principio attivo: sodio cloruro 9 g mEq/l: Na+ 154 mEq/l: Cl- 154 Osmolarità teorica (mOsm/l): 308 pH: 4,5 - 7,0 1 g di NaCl = 394 mg di Na+ o 17,1 mEq o 17,1 mmol di Na+ e Cl- 1 mmol Na+ = 23 mg di Na+ Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAcqua per preparazioni iniettabili.INDICAZIONI TERAPEUTICHEReintegrazione di fluidi e sodio cloruro.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpernatremia. Pletore idrosaline.POSOLOGIAIl medicinale deve essere somministrato per infusione endovenosa. Trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare) Adulti e adolescenti: da 500 ml a 3 litri nelle 24 ore. Neonati e bambini (fino a 12 anni di età): da 20 a 100 ml nelle 24 ore e per kg di peso corporeo, a seconda dell’età e del peso corporeo totale. Il dosaggio dovrà essere opportunamente ridotto in pazienti con insufficienza renale. Trattamento del deficit di sodio La dose è dipendente dall’età, peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e osmolarità, ed è in rapporto al deficit calcolato di sodio. Il deficit teorico di sodio può essere calcolato mediante la seguente formula: DEFICIT (mEq) = (140 - P) x V P = concentrazione plasmatica di sodio (in mEq/l) V = volume di acqua corporea (pari al 60% del peso corporeo per i bambini e per i maschi adulti, 50% per le donne adulte, 50% e 45% rispettivamente per gli uomini e le donne anziane). In condizioni di grave deplezione sodica e nel trattamento di gravi sintomi legati all’iponatriemia cronica, somministrare soluzioni ipertoniche di sodio cloruro in modo da aumentare la concentrazione plasmatica di sodio di 1-2 mmol/l/ora. Porre attenzione che la correzione non ecceda le 10-12 mmol/l nelle 24 ore e le 18 mmol/l nelle 48 ore. Nel caso...
Acido borico new f*3% fl 500ml
DENOMINAZIONEACIDO BORICO NEW.FA.DEM. 3% SOLUZIONE CUTANEAPRINCIPI ATTIVI100 ml di soluzione contengono Principio attivo: acido borico 3 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAcqua depurata, benzalconio cloruro.INDICAZIONI TERAPEUTICHEAntisettico per la disinfezione di ustioni minori e di aree cutanee irritate o screpolate. La soluzione si utilizza, inoltre, sottoforma di tamponi locali ad azione decongestionante. L’acido borico è indicato come antibatterico per il trattamento dell’acne.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIL’acido borico è controindicato in caso di: – ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; – estese lesioni cutanee; – bambini di età inferiore a 3 anni.POSOLOGIAUso esterno: applicare al bisogno sulla zona interessata. Adulti L’acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate in caso di pelle screpolata, irritata o secca, abrasioni, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture di insetti. Bambini al di sopra dei 3 anni L’acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate associate a pelle screpolata, irritata o secca, dermatite da pannolino, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture di insetti.CONSERVAZIONENessuna in particolare Conservare a temperatura non superiore ai 30° C. Tenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce.AVVERTENZEUn’eccessiva e prolungata applicazione su aree estese o su cute lesa può causare tossicità da accumulo. Tenere lontano dalla portata dei bambini, poichè si sono verificati decessi a seguito di ingestione accidentale. Il medicinale non deve essere utilizzato per uso oftalmico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: nessuna.INTERAZIONINon sono note interazioni tra l’acido borico per uso esterno e altri medicinali.EFFETTI INDESIDERATIL’assorbimento dell’acido borico attraverso la cute integra è inferiore allo 0,5%; tuttavia può aumentare se somministrato accidentalmente per via sistemica o applicato su ferite o lesioni. Di seguito sono riportati gli effetti...
Acido borico alm*3% 500ml
DENOMINAZIONEACIDO BORICO ALMUSPRINCIPI ATTIVI100 g di unguento contengono: Principio attivo: acido borico 3 g. 100 g di soluzione contengono Principio attivo: acido borico 3 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIUnguento: vaselina bianca. Soluzione cutanea: sodio benzoato, metil paraidrossibenzoato; etil paraidrossibenzoto, propil paraidrossibenzoato, sodio idrossido, propilene glicole, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEAntisettico per la disinfezione di ustioni minori e di aree cutanee irritate o screpolate. L’unguento ha anche un’azione decongestionante. La soluzione si utilizza, inoltre, sottoforma di tamponi locali ad azione decongestionante. L’acido borico è indicato come antibatterico per il trattamento dell’acne.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIL’acido borico è controindicato in caso di: – ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; – estese lesioni cutanee; – bambini di età inferiore a 3 anni.POSOLOGIAUso esterno: applicare al bisogno sulla zona interessata. Adulti L’acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate in caso di pelle screpolata, irritata o secca, abrasioni, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture di insetti. Bambini al di sopra dei 3 anni L’acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate associate a pelle screpolata, irritata o secca, dermatite da pannolino, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture di insetti.CONSERVAZIONETenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce.AVVERTENZEUn’eccessiva e prolungata applicazione su aree estese o su cute lesa può causare tossicità da accumulo. Tenere lontano dalla portata dei bambini, poiché si sono verificati decessi a seguito di ingestione accidentale. Il medicinale non deve essere utilizzato per uso oftalmico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Acido Borico Almus 3% soluzione cutanea contiene sodio benzoato, lievemente irritante per la cute, gli occhi e le mucose; metil paraidrossibenziato, etil paraidrossibenzoato, propil paraidrossibenzoato, che possono causare...
Iodio sol alco i*20ml
DENOMINAZIONEIODIO ALMUS 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICAPRINCIPI ATTIVI100 ml contengono: Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1.ECCIPIENTIAlcol, acqua.INDICAZIONI TERAPEUTICHEDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi.POSOLOGIAPennellare sulla parte da trattare.CONSERVAZIONEConservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore direttoAVVERTENZEPer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri.INTERAZIONISe entra in contatto con l’acetone, lo...
Ictammolo alm*10% ung 30g
DENOMINAZIONEICTAMMOLO ALMUS 10% UNGUENTOPRINCIPI ATTIVI100 g di unguento contengono Principio attivo: ammonio solfoittiolato 10 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1.ECCIPIENTIVaselina bianca.INDICAZIONI TERAPEUTICHEInfiammazioni e piccole infezioni cutanee. Foruncolosi (brufoli), ascessi, e ulcerazioni superficiali della cute. Infiammazione delle ghiandole sudoripare (idrosadeniti).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIAApplicare l’unguento, nella quantità necessaria in relazione alla parte da trattare, 2–3 volte al giorno, coprendo con una garza.CONSERVAZIONEConservare il tubo ben chiuso nella confezione originale.AVVERTENZENon applicare in prossimità degli occhi e sulle mucose. Evitare di esporsi al sole e raggi UVA dopo l’applicazione. L’uso, specie se prolungato, dei medicinali per uso locale può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. Ove ciò si verifichi, interrompere il trattamento.INTERAZIONINon sono stati effettuati studi specifici di interazione.EFFETTI INDESIDERATIDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di ictammolo, organizzati secondo la classificazione organo sistemica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: dermatiti, bruciori, irritazioni della cute, reazioni di ipersensibilitàSOVRADOSAGGIOSe usato in quantità eccessiva può essere irritante per la cute e le mucose.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn mancaza di studi specifici, il medicinale deve essere utilizzato durante la gravidanza e l’allattamento solo in caso di necessità e sotto il diretto controllo medico.
EUR 3.04
Glicerolo zeta*6cont 6,75g cam
DENOMINAZIONEGLICEROLO ZETAPRINCIPI ATTIVIGLICEROLO Zeta prima infanzia 2,25 g soluzione rettale Ogni contenitore monodose contiene: principio attivo: glicerolo 2,25 g. GLICEROLO Zeta bambini 4,5 g soluzione rettale Ogni contenitore monodose contiene: principio attivo: glicerolo 4,5 g. GLICEROLO Zeta adulti 6,75 g soluzione rettale Ogni contenitore monodose contiene: principio attivo: glicerolo 6,75 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICamomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido pregelatinizzato, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATI– Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; – dolore addominale acuto o di origine sconosciuta; – nausea o vomito; – ostruzione o stenosi intestinale; – sanguinamento rettale di origine sconosciuta; – crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento; – grave stato di disidratazione.POSOLOGIALa dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Adulti e adolescenti (12 – 18 anni): 1 contenitore monodose adulti da 6,75 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di età compresa tra 6 – 11 anni: 1 contenitore monodose bambini da 4,5 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno Bambini di età compresa tra 2 – 6 anni: 1 contenitore monodose prima infanzia da 2,25 g al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Istruzioni per l’uso Togliere il tappino. Durante l’operazione, non afferrare mai il soffietto, altrimenti si verificherebbe la fuoriuscita del medicinale prima dell’utilizzo. Può essere utile lubrificare la cannula con una goccia della soluzione stessa, prima di introdurla nel retto e premere il soffietto. Estrarre la cannula tenendo premuto il soffietto. Ogni contenitore deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve...
Iodio sol alco i*50ml 7%/5%
DENOMINAZIONEIODIO ZETA 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOLICAPRINCIPI ATTIVI100 ml contengono Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEtanolo, acqua depurataINDICAZIONI TERAPEUTICHEDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIGeneralmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi.POSOLOGIAPennellare sulla parte da trattare.CONSERVAZIONEConservare il contenitore ben chiuso nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce.AVVERTENZEPer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusivi l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test della funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri.INTERAZIONISe entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri...
Iodio sol alco i*30ml 7%/5%
DENOMINAZIONEIODIO ZETA 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOLICAPRINCIPI ATTIVI100 ml contengono Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEtanolo, acqua depurataINDICAZIONI TERAPEUTICHEDisinfezione della cute integra per trattamenti occasionali.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIGeneralmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi.POSOLOGIAPennellare sulla parte da trattare.CONSERVAZIONEConservare il contenitore ben chiuso nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce.AVVERTENZEPer esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusivi l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test della funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri.INTERAZIONISe entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un composto pungente irritante. Nel valutare le interazioni con altri...
Alontan antistamin*2% cr 30g
DENOMINAZIONEALONTAN ANTISTAMINICO 2% CREMAPRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: Principio attivo: prometazina cloridrato 2,25 g pari a 2,0 g di prometazina base. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEccipienti: paraffina liquida, acido stearico, glicerolo, xalifin 15, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, cera bianca, acqua depurata, tiourea.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico locale per punture d’insetto e altri fenomeni irritativi cutanei localizzati quali rossore, bruciore, prurito ed eritema solare.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATI- Ipersensibilità al principio attivo, verso altre sostanze correlate da un punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.; - eczemi; - lesioni secernenti. ALONTAN ANTISTAMINICO 2% crema è controindicata nei bambini di età inferiore ai 2 anni.POSOLOGIAPosologia: Applicare la crema 2-3 volte al giorno sull’area interessata. Evitare l’applicazione su aree molto estese, superiori al 10% della superficie corporea. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare ALONTAN ANTISTAMINICO 2% crema in idoneo contenitore, al riparo dalla luce e dal calore.AVVERTENZEL’uso prolungato e incongruo del medicinale può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione allergica con conseguente peggioramento della sintomatologia. Nel caso ciò si verifichi, occorre sospendere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire una terapia idonea. Dal momento che l’applicazione di ALONTAN ANTISTAMINICO 2% crema può ritardare il processo di cicatrizzazione, il medicinale non deve essere impiegato più di 3-4 giorni consecutivi su lesioni nelle quali è in atto tale fenomeno. Nel caso di eritema solare, applicare il medicinale ed evitare l’ulteriore esposizione al sole della cute irritata. Qualora si manifestino eruzioni cutanee, fenomeni di irritazione e bruciore, il trattamento deve essere sospeso. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: il medicinale contiene metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato, che potrebbero causare reazioni allergiche, anche ritardate. Popolazione pediatrica: Non è indicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni.INTERAZIONINon sono note interazioni con...
Iodio sol alco ii*20ml 2%/2,5%
DENOMINAZIONEIODIO NEW.FA.DEM. 2% + 2,5% SOLUZIONE ORALEPRINCIPI ATTIVI100 ml di soluzione contengono Principi attivi: iodio 2 g; potassio ioduro 2,5 g. Per elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1.ECCIPIENTIAcqua depurata, etanolo 96%.INDICAZIONI TERAPEUTICHECome antisettico e disinfettante del cavo orale Trattamento di stati carenziali di iodio in caso di aumentato fabbisogno o scarso assorbimento.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. Come collutorio non deve essere usato nei bambini di età inferiore a 6 anni.POSOLOGIAAntisettico e disinfettante del cavo orale 2 – 3 sciacqui giornalieri del cavo orale con 10 – 20 gocce diluite in mezzo bicchiere di acqua. In caso di afte o altre abrasioni della mucosa orale applicare direttamente mediante toccature con un tampone o un batuffolo di cotone. Trattamento di stati carenziali di iodio Assumere il medicinale diluito in acqua secondo le prescrizioni del medico. Una goccia di Iodio New.Fa.Dem. contiene circa 2 mg di iodio. Di seguito sono riportati i valori giornalieri di iodio raccomandati dalla Società Italiana di Nutrizione Umana (LARN) per età e sesso. Bambini (maschi e femmine) Adolescenti e adulti (maschi) Adolescenti e adulti (femmine) Età LARN Età LARN Età LARN 6–12 mesi 50 mcg 11–14 anni 150 mcg 11–17 anni 150 mcg 1–3 anni 70 mcg 15–17 anni 150 mcg 18–49 anni 150 mcg 4–6 anni 90 mcg 18–29 anni 150 mcg Più di 50 anni 150 mcg 7–10 anni 120 mcg 30–59 anni 150 mcg Gravidanza 150 mcg CONSERVAZIONEConservare ad una temperatura non superiore ai 30° C. Conservare nella confezione originale (materiale resistente allo iodio) per riparare il medicinale dalla luce e dal calore direttoAVVERTENZEEvitare il contatto con gli occhi. Non assumere il...
Lacrinorm*gel oft 10g 0,01%
DENOMINAZIONELACRINORMPRINCIPI ATTIVI100 g contengono - Benzalconio cloruro 0,01 g; Acido poliacrilico 0,2 g;ECCIPIENTISorbitolo; acqua per preparazioni iniettabiliINDICAZIONI TERAPEUTICHEDisinfezione della mucosa oculare. Lubrificante e umettante dell'occhio con insufficienza lacrimale (Sindrome dell'occhio secco).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità individuale accertata verso qualsiasi componente del prodotto.POSOLOGIA1 goccia nel sacco congiuntivale 3-4 volte al dì (l'ultima prima di coricarsi). Non superare le dosi consigliateCONSERVAZIONENessuna.AVVERTENZEDa non usare per i trattamenti prolungati; si deve consigliare la consultazione del medico dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili. L'ingestione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Il prodotto è solo per uso esterno; l'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tale caso il trattamento deve essere interrotto e si deve consigliare la consultazione del medico per istituire idonea terapia. Non utilizzare LACRINORM durante l'indossaggio delle lenti a contatto, ma tra un indossaggio e l'altro. In caso di applicazione attendere 15 minuti prima di indossare le lenti a contatto. Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.INTERAZIONIEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti oculari.EFFETTI INDESIDERATIE' possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento. Subito dopo l'applicazione si può verificare un lieve appannamento della vista che è dovuto alla densità del gel. Esso tuttavia scompare molto rapidamente.SOVRADOSAGGIONon notiGRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono note controindicazioni.
EUR 11.84
Zincometil*0,02%+0,01%coll15ml
DENOMINAZIONEZINCOMETIL 0,02%+0,01% COLLIRIO, SOLUZIONEPRINCIPI ATTIVI100 ml di soluzione contengono: Principi attivi: Zinco solfato 0,02 g Benzalconio cloruro 0,01 gECCIPIENTISodio cloruro, sodio citrato, acido citrico, polisorbitan monoleato, blu Patent V (E 131), acqua depurataINDICAZIONI TERAPEUTICHESoluzione disinfettante per uso oftalmico.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità accertata verso i componenti.POSOLOGIAUna o due gocce nel sacco congiuntivale di ogni occhio per 2-4 volte al giorno. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.AVVERTENZEDopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico specialista. Evitare l’uso del prodotto mentre si indossano lenti a contatto. Nel caso di portatori di lenti a contatto indossare le stesse almeno 15 minuti dopo la somministrazione del farmaco. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Il prodotto non deve essere usato oltre 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore.INTERAZIONINessuna nota.EFFETTI INDESIDERATIE’ possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze. Qualsiasi effetto indesiderato compaia durante la terapia con il prodotto, il paziente deve comunicarlo al suo medico curante o al suo farmacista.SOVRADOSAGGIONon sono stati segnalati casi di sovradosaggio.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIl prodotto può essere usato durante la gravidanza o l’allattamento al seno.
EUR 10.31
Hyalistil*0,2% coll fl 5ml
DENOMINAZIONEHYALISTIL 0,2% COLLIRIO, SOLUZIONEPRINCIPI ATTIVIHYALISTIL 0,2% in flacone da 5 ml e da 10 ml 1 ml di collirio, soluzione contiene: Principio attivo: Acido ialuronico sale sodico mg 2 Eccipienti: tiomersale Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. HYALISTIL 0,2% in contenitore monodose da 0,25 ml 1 ml di collirio, soluzione contiene: Principio attivo: Acido ialuronico sale sodico mg 2 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIHYALISTIL 0,2% in flacone da 5 ml e da 10 ml Sodio cloruro - Potassio cloruro - Sodio fosfato monobasico monoidrato - Disodio fosfato dodecaidrato - Tiomersale - Acqua depurata. HYALISTIL 0,2% in contenitore monodose Sodio cloruro - Potassio cloruro - Sodio fosfato monobasico monoidrato - Disodio fosfato dodecaidrato - Acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico della sindrome dell’occhio secco.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Ipersensibilità verso qualsiasi componente della preparazione.POSOLOGIAInstillare nel sacco congiuntivale due gocce di collirio 3 o più volte al giorno. Prima dell’uso assicurarsi che il contenitore monodose sia intatto. HYALISTIL in contenitore monodose va usato solo immediatamente dopo l’apertura. L’eventuale residuo non deve essere riutilizzato. Applicando le gocce evitare che l’estremità del contenitore venga a contatto con l’occhio o con qualsiasi altra superficie.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25 °C. Evitare l’esposizione alla luce ed a fonti di calore.AVVERTENZEIn caso di somministrazione di soluzioni oftalmiche a scopo curativo sospendere l’instillazione del prodotto. L’uso, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire idonea terapia. In caso di persistenza o aggravarsi dei sintomi sospendere l’uso e consultare il medico. Tenere lontano dalla portata e dalla vista dei bambini. Istruzioni per l’uso HYALISTIL 0,2% in flacone da 5 ml e da 10...
Diclomed*collut 1fl 200ml
DENOMINAZIONEDICLOMEDPRINCIPI ATTIVIDICLOMED 0.74 mg/ml Collutorio. 100 ml di collutorio contengono: Principio attivo: Diclofenac acido (acido 2-[(2,6-diclorofenil)amino] benzenacetico): 0,074 g. DICLOMED 0,3 mg/spruzzo Spray per mucosa orale. Uno spruzzo (corrispondente a 0,2 ml) contiene: Diclofenac acido (acido 2-[(2,6-diclorofenil)amino] benzenacetico): 0,3 mg. Eccipienti con effetti noti: sodio benzoato (E211). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo6.1.ECCIPIENTIDICLOMED 0,74 mg/ml Collutorio: Sorbitolo, colina, sodio benzoato (E211), sodio edetato, acesulfame potassico, menta aroma naturale, pesca aroma naturale, E124, acqua depurata. DICLOMED 0,3 mg/spruzzo spray per mucosa orale:Sorbitolo, colina cloruro, sodio edetato, sodio benzoato (E211), acesulfame potassico, olio essenziale di menta, pesca aroma naturale, E129, Etanolo, sodio idrossido, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai componenti del prodotto o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico all’acido acetilsalicilico o ad altri farmaci antiinfiammatori non steroideiPOSOLOGIACollutorio: La dose raccomandata è di 2-3 sciacqui o gargarismi al giorno con 15 ml (1 misurino) di collutorio puro o diluito in poca acqua. Spray per mucosa orale: La dose raccomandata è di 2 spruzzi tre volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata. Ogni spruzzo eroga 0,2 ml di soluzione equivalenti a 0,3 mg di principio attivo.CONSERVAZIONENon conservare al di sopra di 25°CAVVERTENZEL’eventuale deglutizione involontaria della dose di collutorio impiegata per sciacqui e gargarismi non comporta alcun danno per il paziente in quanto equivale a un quinto/sesto della dose prevista da posologia per via sistemica. L’uso, specie se prolungato dei preparati topici può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre interrompere la cura e istituire, se necessario, terapia idonea. Diclomed contiene sodio benzoato (E211), che puòcausare irritazione locale. Diclomed 0.74 mg/ml Collutorio contiene 2000...
Glicerolo cam malva*6cont 2,25
DENOMINAZIONEGLICEROLO NEW.FA.DEM.PRINCIPI ATTIVIGlicerolo New.Fa.Dem. bambini 2,25 g soluzione rettale con malva e camomilla Ogni contenitore monodose contiene principio attivo: Glicerolo 2,25 g Glicerolo New.Fa.Dem. adulti 6,75 g soluzione rettale con malva e camomilla Ogni contenitore monodose contiene principio attivo: Glicerolo 6,75 g Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAmido, acqua, camomilla estratto fluido, malva estratto fluidoINDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento di breve durata della stitichezza occasionaleCONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATI– Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. – dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, – nausea o vomito, – ostruzione o stenosi intestinale, – sanguinamento rettale di origine sconosciuta, – crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento, – grave stato di disidratazione.POSOLOGIALa dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Adulti e adolescenti (12 – 18 anni): 1 contenitore monodose adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di età compresa tra 6 – 11 anni: 1–2 contenitori monodose bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno Bambini di età compresa tra 2 – 6 anni: 1 contenitore monodose bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Istruzioni per l’uso Per togliere il copricannula di sicurezza del contenitore monodose, appoggiare indice e pollice sulla ghiera rotonda posta sopra il soffietto e, con l’altra mano, piegare il copricannula fino a provocarne il distacco del corpo del contenitore. Durante l’operazione, non afferrare mai il soffietto, altrimenti si verificherebbe la fuoriuscita del medicinale prima dell’utilizzo. Può essere utile lubrificare la cannula con una goccia della soluzione stessa, prima di introdurla nel retto e premere il soffietto. Estrarre la cannula tenendo premuto il soffietto. Ogni contenitore deve essere utilizzato...
Dacriogel*gel tubo 10g 0,3%
DENOMINAZIONEDACRIOGEL 0,3% GEL OFTALMICOPRINCIPI ATTIVI1 grammo di gel contiene: Principio attivo: carbomer 3 mg Il tubo da 1O g contiene un eccipiente con effetto noto: benzalconio cloruro. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTITUBO: sorbitolo, benzalconio cloruro, sodio idrossido q.b. a pH 7,5, acqua depurata. FIALA: sorbitolo, sodio idrossido q.b. a pH 7,5, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento di tutte le condizioni caratterizzate da una insufficiente o difettosa idratazione della superficie oculare, dall'occhio rosso all'occhio secco.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIASolo per uso oftalmico. Instillare nel sacco congiuntivale una goccia fino a 4 volte al giorno. Il prodotto può essere instillato anche più volte al giorno, secondo il giudizio del medico. Non superare le dosi consigliate. Bambini e adolescenti fino ai 18 anni: La sicurezza e l’efficacia di DACRIOGEL nei bambini e negli adolescenti alla posologia raccomandata per gli adulti sono state stabilite dall’esperienza clinica, ma non sono disponibili dati ottenuti da studi clinici.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25°C. Non usare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione esterna e sull'etichetta interna. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura vedere paragrafo 6.3.AVVERTENZEIl prodotto è solo per uso esterno. L’uso prolungato di prodotti topici può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso, interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire un’idonea terapia. In età pediatrica usare dietro prescrizione di ricetta medica. Non usare per trattamenti prolungati: dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Se si manifestano dolore oculare, variazione della visione, irritazione oculare, rossore persistente, o se la condizione peggiora o...
Golasept ant oro*20cpr 1,3mg
DENOMINAZIONEGOLASEPT ANTISETTICO OROFARINGEO 1,3 MG COMPRESSEPRINCIPI ATTIVIPrincipio attivo: Una compressa contiene: cetilpiridinio cloruro 1,3 mg Eccipienti: saccarosio Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIGomma arabica, magnesio stearato, aroma naturale di menta, saccarosio.INDICAZIONI TERAPEUTICHEDisinfezione della mucosa orale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare nei bambini al di sotto dei 12 anni, salvo diversa prescrizione medica.POSOLOGIAUna compressa sciolta in bocca ogni 2–3 ore, con un massimo di 8 compresse al giorno. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazioneAVVERTENZENon usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il Medico. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso, interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia. Il prodotto contiene saccarosio: di ciò si tenga conto in pazienti diabetici ed in pazienti che seguono regimi dietetici ipocalorici. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.INTERAZIONIEvitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.EFFETTI INDESIDERATIE’ possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza locale (ad es. bruciore ed irritazione). Durante studi clinici sono stati sporadicamente segnalati: irritazione transitoria delle gengive, nausea, vomito, dolore addominale, stomatite, alterazione del gusto, lieve discolorazione dei denti, dermatite allergica.SOVRADOSAGGIONon sono stati riportati casi di sovradosaggio. I sintomi di intossicazione, conseguenti all’ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari, comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia conseguente a paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell’uomo la dose letale è di circa 1–3 g. Il trattamento è sintomatico: somministrare, se necessario, dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon...