Sfoglia il Catalogo Feltrinelli8
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 181-200 di 124643 Articoli:
-
Comiche
"Comiche" è il libro d'esordio di Gianni Celati. Lo spunto del libro viene da alcune scritture manicomiali che Celati in quegli anni aveva letto e studiato a lungo, tanto da prendere in prestito la voce e la demenza di un anziano ricoverato, autore di cronache dal manicomio e deliri di persecuzione. Il protagonista del libro è l'insegnante Otero Aloysio, che tiene sotto dettatura di voci notturne un diario delle persecuzioni subite: tre maestri elementari, Bevilacqua, Mazzitelli e Macchia, lo tormentano per fargli sposare la direttrice Lavinia Ricci, un donnone che mostra un debole per lui; tutt'intorno una folla di personaggi ognuno con un tic o una mania. Scopo ultimo della loro missione è realizzare nascostamente la dittatura dei maestri. Pubblicato nel 1971 da Einaudi su proposta di Italo Calvino, che ne aveva letto alcuni pezzi su una rivista, "Comiche" da allora non è stato più ristampato ed è diventato introvabile. Pubblichiamo in appendice la riscrittura parziale di "Comiche" a cui Celati si dedicò tra il 1972 e il 1973, rimasta per anni inedita, con alcuni passaggi sessualmente audaci che erano stati espunti dall'edizione einaudiana, e uno scritto di Nunzia Palmieri che ne ricostruisce la genealogia.
EUR 14.25
-
I mattoidi italiani
I mattoidi italiani di questo repertorio, il primo nel suo genere in Italia, sono personaggi esistiti o esistenti fautori di teorie singolari, a volte deliranti, elaborate in vari campi del sapere: linguisti e ideatori di lingue universali, astronomi e fisici, trasmettitori del pensiero, architetti, quadratori del cerchio, poeti, inventori, profeti, visionari, politici eccetera. Corredato dalle foto di alcuni mattoidi, dalle copertine dei loro libri e da vari documenti (planisferi, macchine astruse ecc.), il libro è un ampio campionario di autori bizzarri, nessuno dei quali ha mai varcato la porta di un manicomio, per quanto in certi casi siano completamente fuori dalla realtà. Ci sono fisici che vorrebbero dimostrare che la terra non gira intorno al sole; poeti che si interrogano se fu fatto prima l'uovo o la gallina; rinnovatori sociali che propongono la castità insieme al divieto di caccia e pesca; curatori di foruncoli che diventano filosofi dopo essere stati visitati dallo spirito di Nietzsche; mistici atei che prescrivono di non adorare alcun Dio, di non guardarsi nudi, di non bere vino, di non andare al cinema, di non sbirciare le gambe delle fanciulle; e e così via.
EUR 15.20
-
L'Aquila. Magnitudo zero
"L'Aquila. Magnitudo zero" è un viaggio nei luoghi dove il silenzio è visibile e dove l'eco del disastro seguito al terremoto del 2009 torna muta ad ogni passo, grazie allo sguardo di quattro fotografi che rileggono la città. L'Aquila, come un museo a cielo aperto, appare stupita e in disparte, ordinata e confusa: un set di perdite e di rovine, ritratto vuoto e disabitato di un tableau vivant al contrario. Il volume è dunque il racconto sistematico e appassionato, inquietante e realistico di una città sospesa, fotografata nei lunghi mesi seguiti alla catastrofe come se fosse una persona: l'unica ancora superstite.
EUR 26.60
-
La campagna necessaria. Un'agenda d'intervento dopo l'esplosione urbana
Il rapporto città-campagna è forse tra i fenomeni più studiati della storia moderna, ma con l'inizio del XXI secolo il rovesciamento di numerosi paradigmi interpretativi impone un radicale ripensamento: il post-fordismo che lascia spazio ad una "economia di carta"; la globalizzazione e l'emergere di nuove potenze economiche che riorganizzano la geopolitica planetaria (dove l'Occidente perde continuamente peso); la popolazione mondiale che vive - per oltre la metà - in agglomerati urbani a scapito delle campagne. Questi fatti inducono a guardare tale rapporto con occhi nuovi, costruendo alleanze evolute, sulle quali questo volume propone riflessioni critiche, traiettorie di ricerca e un'agenda per l'analisi e il progetto di un nuovo "patto di stabilità" tra città e campagna.
EUR 25.50
-
Leonardo Ricci: nuovi modelli urbani
Leonardo Ricci, assieme all'amico Leonardo Savioli e al comune maestro Giovanni Michelucci, ha rappresentato la punta più alta e poetica dell'architettura italiana a Firenze sia sul terreno della ricerca artistica e teorica sia della didattica universitaria. Oltre a ripercorrere importanti e poco noti progetti degli anni sessanta, Bartolozzi si concentra sugli ultimi concorsi di Ricci a partire da quello per il Centro Direzionale di Firenze che rappresenta un'esperienza conclusiva per la cosiddetta "scuola fiorentina" prima che si dissolvesse incalzata dalle tensioni centrifughe dei gruppi radicali - costituiti in massima parte da allievi diretti di Ricci e Savioli.
EUR 15.20
-
Alle radici della parola. L'origine del linguaggio tra evoluzione e scienze cognitive
Questo volume difende l'idea secondo cui cognizione, socialità, comunicazione e linguaggio sono intimamente connessi, tanto da sostenere che proprio il tipo di socialità sviluppato dai nostri antenati ha permesso al linguaggio di evolversi gradualmente da sistemi di comunicazione precedenti. I processi di complicazione continua, che hanno portato al linguaggio umano così come noi oggi lo conosciamo, dipendono da un'asimmetria fra produzione e comprensione. Tale percorso, fondato su abilità cognitive non specificamente linguistiche, seguendo un movimento a spirale ricorsivo-ascendente, ha permesso l'auto-elevazione (bootstrapping) da sistemi di comunicazione più semplici a sistemi più complessi; tutto ciò consente di render conto della complessità linguistica in chiave evoluzionistica. L'intento del volume è duplice: da una parte presentare uno scenario possibile per descrivere lo sviluppo delle abilità linguistiche nella nostra specie che, all'insegna di un genuino naturalismo, presenta un'ipotesi di evoluzione senza soluzioni di continuità tra comunicazione animale e linguaggio umano; dall'altra parte tematizzare un'idea di linguaggio che ha importanti ripercussioni nel dibattito più generale sulla mente e sulla natura umana.
EUR 19.00
-
Interpretazioni fenomenologiche di Eraclito
Da Platone a Nietzsche, i filosofi non hanno smesso di confrontarsi con Eraclito, attraversando il suo pensiero alla ricerca del proprio. Nel Novecento la sua voce è tornata a risuonare con forza nella fenomenologia tedesca. Ripercorrendo le grandi interpretazioni di Eraclito offerte da Martin Heidegger, Eugen Fink e Klaus Held, questo libro ne ricompone per la prima volta il mosaico teoretico, sottolineando la prossimità tra il logos del pensiero arcaico e l'esercizio fenomenologico dell'ascolto e della visione. Richiamandosi alla purezza dello sguardo aurorale sul mondo, assimilato al bagliore di una fiamma, Heidegger non ebbe timore di affermare: "Eraclito non ha descritto i fenomeni, li ha visti, semplicemente".
EUR 22.80
-
Quaderni ADI Lazio. Casi e cose di design. Ediz. italiana e inglese. Vol. 1: I designer del bagno.
Questo primo quaderno dell'ADI Lazio disegna un breve ma esauriente percorso storico-critico attraverso la progettazione e la produzione dei numerosi componenti dell'arredo bagno, tradizionalmente sviluppate in modo particolare nel territorio laziale. Dapprima Renato De Fusco compie un excursus che tende a distinguere nettamente l'architettura dal design e ad assegnare all'arredamento un ruolo intermedio fra i due, mentre al bagno in particolare riconosce lo specifico status di "un interno nell'interno" fino ad immaginare un'ironica "metafisica del bathroom". Quindi Carlo Martino icostruisce a partire dalla pioneristica figura di Fabio Lenci - la nascita e lo sviluppo professionale di un gruppo di designer di grande valore, affermatisi grazie alla rigogliosità di questo specifico distretto industriale a Roma e nel resto della regione. Emerge così il contorno, fino ad oggi non molto noto, di un pezzo importante del cosiddetto made in Italy quello del bathroom design - che ancora oggi vede ampi margini di internalizzazione. Chiudono il quaderno un approfondito repertorio di prodotti dal forte valore iconico, nelle diverse articolazioni tipologiche ascrivibili al bagno, ed una rassegna di progetti dei designer del Lazio realizzati nell'ultimo decennio.
EUR 14.25
-
Per aver troppo amato il mondo. Dialogo in due atti sulla violenza tra un giurista e un filosofo
Protetti dalla corte di Elisabetta I d'Inghilterra, tra il 1583 e il 1585 si incontrano a Londra, stringendo amicizia, due esuli italiani per motivi di religione: Giordano Bruno e Alberico Gentili. Il primo è l'inquieto filosofo che abbracciò il mondo copernicano trasformandolo in universo infinito e che la critica radicale del cristianesimo condusse sul rogo di Campo de' fiori in Roma. Il secondo, uomo di autentica fede cristiana temperata da una forte razionalità, fu professore regio di diritto civile a Oxford e gettò le basi, insieme a Grozio, del diritto internazionale. Il testo teatrale qui presentato ricostruisce, attraverso una libera utilizzazione delle opere dei due autori, l'intensa discussione che intercorse tra loro sui temi della filosofia e della religione, del diritto e della politica, centrati sul problema della violenza nel mondo, delle cause di essa e dei possibili rimedi. Il primo atto ricostruisce l'intimo rispettoso dialogo, pur nella diversità delle tesi e delle ispirazioni, che si stabilì tra i due grandi esuli italiani, grazie anche alla protezione del poeta e diplomatico Philip Sidney. Nel secondo atto, mentre il destino di Bruno si va consumando tra Venezia e Roma, Gentili osserva, in dialogo con l'amico Tobias Matthew e in drammatico confronto con il Conte di Essex, il tracollo del mondo elisabettiano e la minaccia incombente delle guerre civili.
EUR 11.88
-
Scritti scelti sull'architettura e la città 1956-1972
Nata in un momento di passaggio della carriera di Aldo Rossi, a cavallo del 1972, questa raccolta è divenuta nel tempo un'opera unitaria che delinea "l'ipotesi di una teoria della progettazione architettonica dove gli elementi sono prefissati, formalmente definiti, ma dove il significato che scaturisce al termine dell'operazione è il senso autentico, imprevisto, originale della ricerca. Esso è un progetto". Gli scritti sparsi di Rossi contengono infatti molti dei concetti sviluppati ne "L'architettura della città", ma presentano anche gli aspetti più polemici della sua critica della cultura architettonica internazionale sviluppati negli anni della formazione. A partire dagli studi giovanili sul neoclassicismo milanese e torinese, passando per le recensioni di libri storici come quelli di Emil Kaufmann, Hans Sedlmayr, gli interventi di critica architettonica sull'opera dei maestri Boullée, Behrens, Loos, Le Corbusier, gli studi urbani che confermano l'idea della "città per parti", fino ai celebri interventi sulla tipologia edilizia: è proprio in questo "misto di descrizione e di deformazione, di invenzione e di conoscenza" che si consolida il postulato rossiano: la città non può essere considerata una mera infrastruttura di servizi, quanto la materia prima dell'identità e della memoria collettiva o individuale e quindi "ne deriva che anche l'edificio può essere progettato per analogia con la città".
EUR 32.30
-
Sovrapposizioni. «Riccardo III» di Carmelo Bene. «Un manifesto di meno» di Gilles
"È come se ci fossero due operazioni opposte. Da un lato si eleva a 'maggiore': di un pensiero si fa una dottrina, di un modo di vivere si fa una cultura, di un avvenimento si fa Storia. Si pretende così riconoscere e ammirare, ma, in effetti, si normalizza. Succede lo stesso per i contadini delle Puglie, secondo Carmelo Bene: si può dar loro teatro, cinema e persino televisione. Non si tratta di rimpiangere i bei tempi andati, ma d'essere sgomenti di fronte all'operazione che subiscono, l'innesto, il trapianto fatto alle loro spalle per normalizzarli. Sono divenuti maggiori. Allora, operazione per operazione, chirurgia contro chirurgia, si può concepire l'inverso: in che modo 'minorare' (termine usato dai matematici), in che modo imporre un trattamento minore o di minorazione, per sprigionare dei divenire contro la Storia, delle vite contro la cultura, dei pensieri contro la dottrina, delle grazie o delle disgrazie contro il dogma?." (Dal testo di Gilles Deleuze)
EUR 12.82
-
Lo spettacolo della memoria. Saggi e ricordi
Wislawa Szymborska, Elizabeth Barrett Browning, Marina Cvetaeva, Sylvia Plath; Aleksandr Puskin, Sergej Aksakov, Lev Tolstoj, Iosif Brodskij, Boris Ryzij; Giacomo Leopardi, Angelo Maria Ripellino, Tommaso Landolfi, Gianfranco Palmery, Giovanna Sicari; gli artisti Orest Kiprenskij, Titina Maselli, Ruggero Savinio sono presenti in queste pagine dove, fra saggio e narrazione, troviamo anche memorie e incontri. Il filo che intreccia i testi è quello del racconto. Certi personaggi, come i genitori del poeta Brodskij, frequentati a Leningrado, hanno il carattere di figure di romanzo. Gli artisti, gli scrittori del presente e del passato, soprattutto poeti, appaiono e scompaiono come su una scena di teatro. Gli autori di cui si parla sono vicini non solo sulla carta, ma anche perché Annelisa Alleva li ha spesso tradotti, conosciuti, come ha conosciuto i luoghi dove hanno vissuto, hanno scritto e sono morti. Il libro parla dell'osmosi: fra un personaggio e l'altro; fra una lingua e l'altra; fra prosa e poesia; fra passato e presente.
EUR 20.90
-
Poetiche del sensibile. Le parole e i fenomeni tra esperienza esteticae figurazione
Può il linguaggio dire l'esperienza sensibile come forma inaugurale del rapporto con le cose, con gli altri? Come restituire linguisticamente il formarsi e trasformarsi del mondo, il suo configurarsi in unità di senso? La parola poetica, inserendosi nel passaggio tra l'ambito pre-riflessivo - in cui soggetto e oggetto sono in via di determinazione - e l'ambito riflessivo governato dal concetto e dalla definizione - riesce dove non di rado la filosofia rischia di fallire: mantenere il contatto col mondo, radicare il linguaggio e il pensiero nella spazio-temporalità dell'esperienza estetica. Ciò senza giungere a una contrapposizione tra la sfera del sentire e quella del conoscere. Secondo la fenomenologia praticata da Merleau-Ponty, Ricoeur, Dufrenne e Maldiney vi è una differenza ineludibile ma a un tempo un possibile legame tra il regno della realtà e quello del linguaggio, anche nelle sue forme più astratte. Le figure di linguaggio sono espressione del manifestarsi del mondo in ordini di apparenza sempre nuovi, sono processi figurativi, che accompagnano ed esplicitano il configurarsi stesso del mondo, il suo mostrarsi nei volti delle cose, degli altri.
EUR 22.80
-
Il Marxismo culturale. Estetica e politica della letteratura nel tardo Occidente
Negli anni Settanta, quando in Europa se ne decreta il fallimento politico, il pensiero marxista si ritira nella prigione dorata della teoria culturale e della riflessione estetica. La letteratura, in particolare, diviene un oggetto d'analisi costante. Alla sconfitta ideologica, si accompagna un'esplosione del marxismo in mille frammenti disciplinari, che ne sancisce una pacifica aderenza allo spirito dei tempi. Il riferimento diretto ai testi di Marx diventa scarno, indebolito nella sua portata politica. Questo libro rileva la consistenza di tale involuzione, la contesta, ma si sforza anche di comprenderne i presupposti. Li coglie nella penetrazione dello strutturalismo e delle sue logiche nella concezione materialista, provando a sostenere che la crisi del marxismo vada di pari passo con la tentata distruzione del pensiero dialettico. Da qui una proposta teorica tesa a riabilitare la matrice hegeliana e totalizzante della riflessione di Marx e a suggerire il ripristino di un'istanza critica che ragioni sui processi sociali dell'odierno capitalismo. Senza trascurare l'importanza politica della sfera estetica, che, in un mondo sempre più assediato da immagini e simboli, si scopre come un nuovo terreno d'interrogazione critica.
EUR 24.70
-
Work. Fotografia. Festival internazionale di Roma 11° edizione. Ediz. italiana e inglese
Come cambia il lavoro e come cambia la fotografia? Come cambia la rappresentazione del lavoro nella fotografia? È su queste domande e riflessioni che si articola la XI edizione di "Fotografia. Festival Internazionale di Roma". Le visioni del Novecento, dominate da fatiche individuali e collettive, sono state sostituite nel nuovo millennio da immagini di luoghi di lavoro abbandonati, uffici senza identità, nuove tecnologie algide e in costante aggiornamento. Mentre il diritto al lavoro, che pensavamo ottenuto e consolidato, è di nuovo in dubbio, spesso calpestato, in qualsiasi latitudine e Paese. Mai come questa volta un festival può solo fornire spunti e stare lontano dall'esaustività. La complessità di questo tema ci porta a coinvolgere una comunità più allargata, ad aumentare notevolmente il numero delle fotografie indagate e dei fotografi, delle fotografie scelte e mostrate, nonché dei luoghi e dei lavori, dei vari approcci alla parola "lavoro". Anche in questa occasione la fotografia, disciplina profonda e veloce, si dimostra essere strumento molto efficace per interrogare l'evoluzione e l'involuzione del mondo.
EUR 30.40
-
Breve trattato sulla sottile arte del go
"Poi per un istante il gioco si illuminerà (e crederemo di aver scoperto tutto, mentre non avremo ancora capito niente): lo scopo, l'immagine, il progetto, l'economia, il principio del gioco, tutto quanto era fino ad allora nebuloso, ci sarà più chiaro. Ma un giorno, con un'intuizione che sarà per noi il più alto grado di coscienza che si può avere del gioco, capiremo che non è mai veramente possibile sapere se si è fatta la mossa che si doveva fare, se si è giocato dove si doveva giocare. Da questa certezza, che unisce in uno stesso istante libertà e vincolo, intuizione ed esperienza, nasce il panico, che è il benessere supremo del Giocatore di go, al quale non sfuggono i più grandi giocatori, né Honinbo Sakata, né Lin Meijin. Quando, in un giorno ancora lontano, gli avremo insegnato a giocare, il computer, credetemi, giocherà tremando."
EUR 14.25
-
Paesaggi in produzione
Il volume, articolato in due sezioni, scritti e ricerche, raccoglie i contributi di Renato Bocchi, Paola Cavallini, Paolo Ceccon, Michela De Poli e Laura Zampieri, come sintesi di due ricerche svolte nella provincia di Reggio Emilia in collaborazione con la Biennale del Paesaggio che lì si svolge da alcuni anni. Riflessioni e "linee guida" pensate specificamente per i luoghi della produzione e della logistica, recentemente minacciati dagli eventi sismici, così come i criteri di intervento per mediare efficienza tecnica, redditività economica, elevata performatività ambientale. Tuttavia il cuore del lavoro consta soprattutto nelle riflessioni sul ruolo attuale delle infrastrutture (dai caselli autostradali all'alta velocità) inquadrate secondo una dimensione sovracomunale e sulle possibili valenze "risarcitorie" dei modelli insediativi; perché, per usare le parole di Ceccon, "Lo spazio è saturo. Oggi non è più attuale occupare spazio, occorre liberarlo".
EUR 16.15
-
Tutti a Berlino. Guida pratica per italiani in fuga
Questa non è una guida turistica. È un manuale di sopravvivenza per tutti gli italiani che un bel giorno maturano l'idea di affacciarsi per qualche tempo o addirittura di trasferirsi nella capitale della Germania, metropoli a misura d'uomo e sulla bocca di tutti. Con qualche raccomandazione, però. A Berlino si pensa in tedesco, lo si parla alle poste, in banca, nei negozi e agli sportelli, e vige un sistema meno intuitivo di quel che sembra. Tutti a Berlino si propone di prendere per mano i migranti europei degli anni Duemila e di condurli attraverso una selva di formulari, prospetti e cartigli di varia natura, passando per gap culturali e falsi amici. E se proprio si ha voglia di mettere le radici nella città che il sindaco Klaus Wowereit ha definito "povera ma sexy", questo libricino spiega anche come diventare cittadini tedeschi. Armati, va da sé, di santa pazienza e mostruosa disciplina.
EUR 11.40
-
L' immaginario leghista. L'irruzione delle pulsioni nella politica contemporanea
L'immaginario leghista è un vero paradigma del contemporaneo, un fenomeno incomprensibile entro i canoni della razionalità politica moderna. Le sue figure e le sue pratiche incarnano istanze estranee all'ideologia progressista e alle sue retoriche. Nell'attuale stato di crisi dell'efficacia delle leggi e delle strategie del moderno, queste configurazioni eterogenee sono in grado di mobilitare il desiderio sociale e le sue pulsioni, e mostrano un carattere insieme trasgressivo e collusivo, percepito come aberrante dalla tradizione illuminista alla quale tutti implicitamente facciamo riferimento. Il volume è organizzato attraverso una serie di lemmi, come un lessico che invita il lettore a decifrare, tra le righe, il diagramma funzionale dell'immaginario leghista. Il tema è affrontato in una prospettiva di confronto interdisciplinare: ne discutono antropologi (Lynda Dematteo, Pietro Scarduelli, Marco Traversari), geografi (Enrico Squarcina), pedagogisti (Sergio Tramma), sociologi e politologi (Roberto Biorcio, Giorgio Galli), storici del fenomeno leghista (Gilberto Oneto), filosofi (Matteo Bonazzi, Fulvio Carmagnola, Marcello Ghilardi, Marco Senaldi, Daniele Tonazzo), linguisti (Emanuele Banfi, Vermondo Brugnatelli, Enrica Cortinovis, Gabriele Iannàccaro), studiosi di letteratura e saggisti (Mario Barenghi, Marco Belpoliti, Gian Antonio Stella).
EUR 18.05
-
Nuove solitudini. Mutamenti delle relazioni nell'ultima narrativa francese
La letteratura - come del resto tutte le forme artistiche - è capace di far emergere aspetti oscuri dell'esperienza umana, trasformandoli spesso in risorse vitali. Così è anche per la solitudine, condizione particolare attraversata da ogni individuo: le solitudini sono tante, almeno quante sono le esperienze umane chiamate a riempire le pagine dei romanzi. Una presunta ala "nobile" della solitudine è quella concettuale, che coesiste con una seconda, poco "aristocratica", anzi plebea, che comprende uno straordinario e variegato catalogo: solitudini quotidiane, disperate, a volte piccole, altre infinite. Così, almeno fino a qualche tempo fa, si è presentata la solitudine nella letteratura, e nella letteratura francese in maniera più marcata. Ma cosa accade oggi tra le carte del romanzo? Cosa è cambiato nella presenza di questa materia, incandescente e glaciale? La solitudine la si guadagna e la si difende, senza nemmeno più la ragione forte di essere artista? E se la solitudine non fosse né bella né brutta, ma solo umana, senza drammi e senza gloria? Se non fosse più un elemento di distinzione per nessuno, ma solo uno spazio reale della vita di ciascuno, quando la vita non ha più bisogno di finzioni? Il volume, mettendo a fuoco queste domande, prova a tracciare delle risposte, affronta casi specifici e, nel suo complesso, rappresenta una chiave d'accesso ad un tema cruciale della letteratura contemporanea, francese e non solo.
EUR 22.80