Sfoglia il Catalogo Feltrinelli1
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 123321-123340 di 124642 Articoli:
-
A pelle scoperta
A pelle scoperta è il racconto della pelle che le persone tendono a coprire per sentire meno. In questa raccolta di racconti, invece, c'è lo svelamento, l'esposizione al sole o alle intemperie di tutto quello che riceviamo attraverso la pelle e il corpo: le emozioni, le paure, la passione che nasce o viene dimenticata. I protagonisti vivono in quadri della quotidianità che si svela sotto i loro occhi attraverso situazioni comuni che diventano le porte per una sensibilità a volte al limite della sopportazione. Una sensibilità fatta di sensi di vista, di olfatto. Una sensibilità che si interroga poco sulla sua moralità se quello che fa vivere in quell'istante è un bene accettato da tutti o un male da osservare sdegnati. A pelle scoperta è un territorio di incontri di verità, che spesso fatichiamo ad accettare, di liberazione da categorie prestabilite, una costante e lenta rivoluzione del corpo che si riconosce nella pelle di chi incontriamo.
EUR 12.35
-
Espiazioni collettive
Francesco Migali ha lasciato il suo paese d'origine da molti anni. Il rapporto con il padre - mai troppo intenso - si è sfilacciato sempre più, lasciandogli un senso di mancanza quasi incolmabile. Così, quando incaricato dall'università per cui lavora, gli si presenta l'occasione di studiare più da vicino un fatto di sangue accaduto negli anni Trenta nella piccola comunità in cui è nato il genitore, non perde tempo e parte per la Sardegna. Sarà proprio qui che il protagonista cercherà di ricostruire le fila di quegli eventi delittuosi che, per certi versi, lo toccano da vicino. Scavando nel passato, tra reticenze e mezze verità, scoprirà che non tutto è stato raccontato, che lo scenario fino a quel momento immaginato è ben diverso, ancora più assurdo. In quella fatidica notte di tanti decenni prima - in cui furono barbaramente assassinate otto persone, compresi donne e bambini - tutti, nessuno escluso, hanno avuto la loro parte all'interno di una tragedia corale che il tempo non è riuscito a cancellare pienamente.
EUR 15.20
-
Economia della Sardegna. 26° Rapporto 2019
Il 26° Rapporto sull'Economia della Sardegna va in stampa in un momento in cui i segnali sulla salute dell'economia mondiale e nazionale sono incerti e le previsioni di crescita sono riviste al ribasso. Mentre la crescita del 2018 del PIL mondiale si attesta al 3,6%, le proiezioni dei maggiori analisti per l'anno in corso prevedono un rallentamento al 3,3%. In questo contesto, l'Italia appare maggiormente in difficoltà: i dati sui primi mesi del 2019 non sono incoraggianti per il nostro Paese. L'Italia ha rallentato la propria attività economica a causa delle sue carenze strutturali e della bassa produttività del lavoro. Le stime di crescita più ottimiste per il 2019 sono dello 0,1% ma sarà necessario intervenire con politiche economiche mirate a contrastare la recente frenata della produzione industriale.
EUR 13.30
-
Viale dei silenzi
Un'indagine nei territori della memoria. La ricerca di un padre misteriosamente scomparso da parte di un romanziere girovago. Un viaggio sospeso tra Varsavia, Berlino e l'Irlanda, con il ricordo della Toscana che riemerge da uno sfondo di esperienze sofferte, insieme a segreti ancora da scandagliare. E, quando tutto sembra perdersi nei rivoli di un'esistenza schiacciata dal quotidiano, accade un incontro inaspettato ed enigmatico con una donna-musa giunta da lontano a rivelare aspetti nascosti della verità, innescando uno spietato confronto mentale tra l'Italia di un tempo e ciò che ne è rimasto. "Viale dei silenzi" è un romanzo viscerale, che si addentra nel tormento creativo di uno scrittore sradicato e umanamente incompiuto. La risposta ai suoi interrogativi potrà venire solo dal seguire un itinerario sospeso sul fantasma di un'Europa lacerata, dove ogni punto di riferimento sembra essersi frantumato.
EUR 14.25
-
Ed è già estate
Il diario emotivo di una madre e di una figlia. L'intersecarsi di due storie parallele che diventano singola narrazione, la rivelazione di un sentimento che dipana i suoi nodi nel dolore del congedo. La situazione estrema della fine della vita celebra la forza di un rapporto che vince la morte e avvicina al mistero dell'esistenza. Un narrare che tocca quattro generazioni, una ricca esperienza personale nel nome di una madre che insegna a vivere ma anche a morire, cogliendo il senso dell'amore e della sofferenza, che accompagna anche nell'accettazione della vecchiaia e della dipartita come eventi naturali. Temi forti, in questo mondo moderno occidentale, che insegue giovinezza e finta eternità. L'amore protagonista di queste pagine è quello più antico: il legame che unisce una madre a una figlia, un amore fatto anche di inadeguatezza, egoismi, contraddizioni e contrasti, che dall'abisso dell'afflizione rinasce puro e forte.
EUR 14.25
-
Cercando l'umanesimo tra gli intellettuali e i popoli del mondo
Gli autori indagano sulla nuova dimensione assunta su scala mondiale dalla voce Umanesimo, anzi meglio Nuovo Umanesimo, usata in modo abbastanza ricorrente in questo XXI secolo. Si chiedono se sia leggibile con riferimento ai contesti d'origine che risalgono all'epoca medioevale e rinascimentale, e contestualmente se sia lo strumento culturale per affrontare gli avvenimenti felici e drammatici che si verificano in tutte le aree del pianeta. In sintesi, si può trovare un filo conduttore per "avvicinare" l'Umanesimo della città ideale di Leon Battista Alberti e della Città del Sole di Tommaso Campanella alle metropoli estremamente complesse e confuse, dove coesistono enormi insediamenti slum privi delle essenziali necessità del vivere? Ragionando sulle tante specificità, la ricerca mette a fuoco due concetti, per molti aspetti diversi tra loro, ma accomunati dalla centralità dell'uomo, come interprete della storia, della cultura, del bene comune, della povertà e dell'emarginazione: l'Umanesimo, fondato sullo studio dei classici greci e latini, e degli altri popoli di antichissima tradizione che oltre le espressioni letterarie, artistiche e musicali, ha guidato la cultura italiana, europea e mondiale per molti secoli, ritagliandosi un importante "scaffale" nelle biblioteche umanistiche delle università e dei centri specializzati; l'Umanesimo della gente, fondato sull'incontro e sulla contaminazione dei popoli necessari per costruire beni comuni riferiti, in grande, ai valori planetari della natura, e in piccolo, a quelli della famiglia e delle comunità di villaggio, tenendo presenti i fattori generativi, intellettuali e identitari.
EUR 19.00
-
Come una barca sul cemento
Ha cinquant'anni e, improvvisamente, dopo la misteriosa perdita del suo precedente incarico da professore universitario, si trova a lavorare come guardiano notturno, evento che lo costringe a rielaborare completamente la sua esistenza. Un po' per passare il tempo, un po' perché è un'esigenza che preme, decide di cercare quelle donne che hanno costellato il suo passato: quelle con cui avrebbe potuto avere una storia, anche solo fugace. Inizia così un inseguimento vero e proprio, a caccia delle "vecchie fiamme", scoprendo quali siano state le scelte - imposte o meno - di ognuna di loro. Diventa in questo modo l'epicentro di un corollario di sofferenze, di episodi, di destini che si incrociano e sbattono l'uno sull'altro, in un vortice che l'uomo tenta di ammaestrare con ben pochi risultati. Mille domande, sensi di colpa, se e ma a profusione, niente di certo. In queste pagine così dense, Saporito riesce a raccontare lo smarrimento della nostra epoca, tratteggiando le debolezze della natura umana con sguardo critico e puntuale.
EUR 12.35
-
Il nuraghe Arrubiu di Orroli. Vol. 3\1: Fra il bastione pentalobato e l'antemurale.
Il terzo volume della collana dedicata agli scavi nel nuraghe Arrubiu, come i precedenti, illustra i risultati degli scavi antichi e recenti effettuati nella Torre D e nel Cortile Y con i Silos 1 e 2, dei quali si è ipotizzata la funzione di deposito delle derrate a lunga conservazione; come sempre, gli studi dei reperti più significativi rinvenuti nel corso degli scavi antichi e recenti, concludono l'esposizione. Un volume ricchissimo di immagini e novità che, per praticità, è stato diviso in due tomi, il secondo dei quali vedrà la luce nel 2021 a completamento della disamina dei materiali rinvenuti.
EUR 28.50
-
Garibaldi il corsaro
È il 22 settembre del 1873. Una burrasca notturna fa infrangere sugli scogli dell'isola di Caprera il veliero dell'aristocratico inglese Nicholas Richardson. Il giovane, messosi in salvo, raggiunge una strana costruzione, una sorta di fazenda dipinta interamente di bianco. Sa che qui potrà incontrare un personaggio già entrato nella leggenda, che fin da bambino l'ha sempre affascinato: Giuseppe Garibaldi. Anziano, costretto a muoversi con una carrozzina, l'"Eroe dei due mondi" non ha certo perso il carattere che l'ha accompagnato in tutte le sue imprese. Sollecitato dalla curiosità e dalle domande dell'ospite, Garibaldi si lascia andare a una rievocazione che nulla tralascia e tutto racconta. Una storia che parte dagli uomini principalmente, dal loro sogno di libertà e uguaglianza, dal desiderio disperato di porre fine, in ogni angolo del globo, al dispotismo. Giorni esaltanti e momenti tristi, lutti personali e travagli generali, ogni evento è un tassello di un grande mosaico che spiega, passo dopo passo, i primi decenni del XIX secolo, tra voglia di conservazione e istanze di rinnovamento. E lui, Garibaldi, scappato da Genova nel 1835 per sottrarsi alla morte dopo un'insurrezione fallita, è sempre al centro della narrazione, protagonista assoluto delle battaglie in Sud America, impegnato fino in fondo e al prezzo di mille pericoli a portare il suo ideale anche nei luoghi più sperduti. La sua sete di avventura e giustizia sembra non placarsi mai, neanche dopo l'incontro e il matrimonio con Anita, che anzi diverrà lei stessa guerrigliera e corsara al pari del marito. Un romanzo, il primo di una trilogia incentrata sulla vita di Garibaldi, che ci fa scoprire ancora più a fondo una figura centrale della storia non solo italiana ma mondiale.
EUR 12.38
-
Capita a Monteverde
C'è un quartiere, a Roma, che parla al cuore di chi lo ascolta. La sua voce si arrampica sulle Mura Gianicolensi e si adagia sulle panchine di Villa Sciarra, esce dagli occhi appannati dei vecchi e dalle carte degli archivi, emerge dalle pagine del Messaggero e dalle foto in bianco e nero di un album parrocchiale. Giorgio Caproni, Pier Paolo Pasolini, Gianni Rodari, qui hanno respirato aria di casa, hanno intrecciato le loro vite a quelle della gente di Monteverde, nel saliscendi delle strade, nei cortili delle scuole e nei salotti, nel divenire della Storia. I racconti di Capita a Monteverde raccolgono le tante anime di questo spicchio d'Italia: anime in guerra, anime in pace, travolte da battaglie politiche, giochi d'amore, malintesi e abbagli, bombardamenti aerei e nubi tossiche, pistole parlanti, gatti eroici, feroci terroristi e adolescenti innamorati. La vita pulsa calda tra le strade di questo quartiere romano, che continua a parlare, ieri come oggi, al cuore di chi lo ascolta.
EUR 12.35
-
La vita schifa
Proposto per il Premio Strega 2020 da Giulia Ciarapica.\r\nPalermo, 2007. Un uomo racconta il suo ultimo anno di vita, lo racconta da morto, ci dice i perché, ci spiega i per come, ci catapulta in un luogo realissimo, contingente, eppure quasi fantasmagorico, segnato da una cultura al ribasso, che propone speranze a ogni cantone, solo per il gusto di vederle sfiorire. Ernesto è un killer. Un uomo buono. Cattivissimo. Con una sensibilità molto spiccata. Un uomo che ha vissuto un'infanzia povera di prospettive, un'adolescenza infame, una giovinezza sonnolenta e poi d'improvviso gagliarda, fino al giorno della sua morte. Parla soprattutto dell'impossibilità della redenzione, ché la parola redenzione, a volerci ragionare, è la parola più distante dalla parola redenzione, poiché propone un antidoto alla colpa, la assoggetta a una miriade di attenuanti, la sotterra, la dimentica. E invece la colpa andrebbe annoverata, sempre, ed esposta in bella mostra fra i fallimenti dell'esistenza, presa di petto, colpita ai fianchi, affinché non si abbiano sconti in qualsiasi futuro immaginiamo di dover ancora vivere.\r\nProposto per il Premio Strega 2020 da Giulia Ciarapica: «"La vita schifa" di Rosario Palazzolo è quello che, a tutti gli effetti, può definirsi un romanzo vorticoso, in cui la complessità della trama, la profonda introspezione psicologica del protagonista - Ernesto Scossa, di professione "ammazzatore" - e la serrata costruzione degli eventi che si inseriscono in un'atmosfera di umoristica cupezza, si sposano alla perfezione con la tematica principale. Il fil rouge, come si intuisce fin dalle prime pagine e che regge le redini della faccenda, è il tema della colpa e la conseguente inutilità delle attenuanti, ovvero l'impossibilità di redenzione. Il protagonista, che racconta - da morto - il suo ultimo anno di vita, ripercorrendo tutte le fasi di un'esistenza altalenante, priva di prospettive...
Domani è un altro giorno
Un affiorare di ricordi che rimandano a un padre morto troppo giovane, la cui scomparsa rende una famiglia orfana e silenziosa. I "superstiti" trascorrono le giornate in una quotidianità liquida, fatta di piccoli e grandi momenti vissuti con sobrietà, a volte con distacco, in una visione onirica dell'esistenza che fluisce lentamente. E, con l'infittirsi delle memorie, ecco emergere una madre che sa di dover combattere per poter assicurare ai propri figli un'esistenza degna di questo nome. Una donna coraggiosa, amante della musica e degli spettacoli televisivi, risoluta a coronare il sogno di acquistare, nell'anno in cui l'uomo sbarca sulla Luna, la sua Fiat 500. In queste pagine, dense di emozioni, il lettore ripercorre, attraverso le reminiscenze di un figlio e i silenzi di una madre, che poi scoprirà di essere affetta dal morbo di Alzheimer, un'autentica storia di amore famigliare. Domani è un altro giorno è come un dolce canto, solitario, in cui ognuno di noi può ritrovarsi. Un romanzo che parla di sentimenti veri, puri, consolanti, antichi. Un lungo abbraccio tra genitori e figli che si snoda tra parole, musiche, film, avvenimenti e praterie di solitudini.
EUR 13.30
Il sogno del falco. Il codice nascosto nell'opera di Sergio Atzeni
Sergio Atzeni è morto a soli 43 anni, il 6 settembre del 1995. Da qui, la nascita di un mito. Molto spesso fin troppo edulcorato. E invece quella morte è lì che continua a domandarci: "Chi era? Cosa stava divenendo?". Domande inevitabili se si considerano due fatti spesso dimenticati, che testimoniano di una profonda trasformazione in corso: l'esplicita conversione al Cristianesimo che Atzeni matura pienamente nell'autunno del 1987, l'esplosione creativa che si accompagna a questa conversione e arriva all'apice nel periodo interrotto bruscamente dalla morte. Franciscu Sedda riparte da qui e individua un'enigmatica coincidenza nelle opere che Atzeni aveva concluso poco prima di morire, Passavamo sulla terra leggeri e Bellas mariposas: entrambe confermano la conversione al Cristianesimo ma la collegano indissolubilmente a un'altra conversione, innominata. Per svelare identità e significato di questa, che porta a una rilettura complessiva del percorso esistenziale e artistico di Atzeni, secondo Sedda bisogna accettare di ascoltare nuovamente la voce di tutte le opere e giocare il loro gioco fino alla fine, fino alle soglie di un nuovo inizio.
EUR 15.20
Gli altri sono più felici
Aurea è una ragazza di 14 anni che vive a Madrid, ma le sue origini sono in un paese de La Mancia, la desolata e ventosa terra di Cervantes. Un'estate, sua madre la convince a trascorrere qualche giorno in casa di conoscenti catalani, sulla Costa Brava. Il contrasto fra il patetico provincialismo di sua madre, sempre attenta a cosa si potrebbe pensare di lei in paese, e la vita apparentemente scanzonata, aperta e colta dei "cugini ricchi", farà germinare un malessere che porterà la protagonista a cambiare il corso della sua vita. A molti anni di distanza, Aurea cercherà di rispondere alle tante domande che riguardano quell'estate ricca di scoperte e avvenimenti, conversando con una testimone nascosta di quei giorni, una ragazza inglese che aveva trascorso solo poche ore in casa dei "cugini ricchi", sufficienti a capire che anche loro coltivavano la posa e l'ipocrisia, nascoste con più garbo. "Gli altri sono più felici" ritrae un paese complesso, unito ma diverso, in cui i pregiudizi ostacolano l'amicizia e la comprensione dell'altro.
EUR 15.20
Lunga è la notte
Oramai vecchio, un uomo indaga sul proprio passato, su quel misterioso femminicidio che lo sconvolse quando era bambino, determinando tutto il corso della sua vita. La sua memoria, impegnata in un serrato confronto con il tempo trascorso, non è però in grado di ricostruire tutti i passaggi, di chiarire le zone d'ombra, rischiarando gli eventi e permettendogli, finalmente, di lasciarli per sempre alle spalle. C'è qualcosa che sfugge, momenti che non si delineano nei contorni sperati. Il protagonista del romanzo, dovrà così cercare l'aiuto di Tanina e 'Nzula, due donne che potrebbero avere avuto a che fare con quella storia. A loro si uniranno il brigadiere Latrousse e il suo sottoposto Mathieu, insieme al bolognese Callisto e altri personaggi. Saranno in grado di dare una mano e dipanare l'intricata matassa? Il nuovo romanzo di Marinette Pendola, ambientato nella Tunisia preguerra, è incentrato sui ricordi, sulle labili certezze che questi possono dare, su spazi e luoghi del paese del Nord Africa già indagati dall'autrice. Un romanzo sulla sopravvivenza, sulla capacità dell'uomo di commettere azioni orribili e, nel contempo, cercare il bene infinito.
EUR 12.35
Invece che uno
Sappiamo sin dalla prima pagina che Lorenzo e Dionigi sono due gemelli la cui vita è segnata da una tragedia originaria: un padre uxoricida che, probabilmente, voleva massacrare anche i figli. Ma sappiamo anche che, oramai diciottenni, i due ragazzi sono scomparsi da giorni. La vera narrazione inizia a questo punto, o poco prima; di sabato mattina, in un liceo nel centro di Bologna, quando tra i fratelli scoppia inaspettatamente un litigio. La causa sembra essere una qualche gelosia legata a Consuelo, una loro amica, o forse ad Agata, la ragazza di Dionigi. Quello che solo all'apparenza sembra il plot di un romanzo adolescenziale è, in realtà, una profonda e acuta riflessione sul mondo dei ragazzi di oggi, sulle dinamiche sociali e psicologiche delle quali sono sia vittime sia artefici e sul rapporto emblematico - e forse irrisolvibile - di due anime che sono in verità un tutt'uno polarizzato. Un'unità che è allo stesso tempo necessaria e impossibile e che troverà risoluzione solo nell'inaspettato colpo di scena finale. Finalista al Premio Calvino 2015, "Invece che uno" è un romanzo capace di mettere in discussione le certezze di ognuno di noi.
EUR 15.20
La lanterna nera
I primi vagiti della scienza e del metodo sperimentale furono accompagnati da diffidenza e sospetti di pratiche occulte; le menti più acute del XVII secolo come Galileo e Keplero non ne rimasero immuni. Ma che cosa sarebbe accaduto se a tali approcci si fosse arrischiata una giovane donna? Praga, agli inizi del XVII secolo, era la capitale dell'impero governato da Rodolfo II d'Asburgo, sovrano visionario, anarchico, amante delle arti, delle scienze e dell'alchimia. Presso lo Hradschin convergevano scienziati come Tycho Brahe e lo stesso Keplero, artisti, occultisti, ma anche ciarlatani, truffatori e lestofanti provenienti da tutta Europa. Proprio in quegli anni si tenne a Praga pubblica dimostrazione delle potenzialità della "lanterna nera"; il dispositivo, antenato del cinema moderno, proiettava immagini che atterrirono gli spettatori dando origine a un'esplosione di paura. Dietro questo portento si cela la storia di Elke e della sua straordinaria impresa. Un romanzo che conduce il lettore nel pieno del Seicento, facendogli conoscere da vicino una vicenda a molti sconosciuta.
EUR 14.25
I rifugi della memoria
José Luis Cancho aveva 22 anni quando quattro poliziotti della Brigata Politica-Sociale lo scaraventarono da una finestra del commissariato di Valladolid. Era la mattina del 18 gennaio 1974. «Mi hanno buttato giù perché credevano di avermi ammazzato. Il fatto strano è che non solo non mi avevano ammazzato, ma non mi hanno ammazzato nemmeno buttandomi giù», racconterà in un'intervista. Passò sei mesi a letto, un anno con le stampelle e due in prigione. Da questa esperienza estrema parte la narrazione, compressa in poche e sorprendenti pagine, scritte in modo succinto, delicato, diretto e coraggioso. Una vicenda autobiografica dove l'autore fa i conti con il suo passato e il suo presente, senza costruire né un eroe, né tantomeno un antieroe. Uno sguardo che ripercorre la sua prima gioventù, la prigione e la sua ombra lunga, la lotta politica, l'insegnamento, i viaggi, le letture, la solitudine, le amicizie e che trova rifugio nell'infanzia, luogo al quale torniamo sempre, e nella scrittura, dove tutto sembra acquisire un significato.
EUR 12.35
Il principe delle arene candide
Edoardo è un ragazzo dei nostri tempi. Vive a Cagliari con la sua famiglia in un quartiere residenziale vicino al mare. Un'esistenza apparentemente tranquilla, in cui i rapporti tra genitori e figli, tra marito e moglie, tra fratelli, sembrano procedere senza scossoni. Nel nucleo famigliare trovano posto la nonna Carmela e la tata Ninnina, veri punti di riferimento per Edoardo e suo fratello Luca, alle prese con un padre e una madre sempre impegnati nelle rispettive professioni. Sarà proprio la morte della nonna a scatenare l'imprevedibile. Da quel momento in poi, per Edoardo e i suoi, inizierà una discesa inesorabile. Difficoltà dopo difficoltà, procedendo a tentoni, il protagonista sperimenterà l'assenza, l'abbandono, la tragedia, la menzogna, cercando nel contempo di definire il proprio ruolo nella società. Scoprirà alla fine che le certezze e il mondo conosciuto fino a quel momento non sono reali.
EUR 13.30
La figlia di Shakespeare
Quando Alfredo Destrè accetta di risollevare le sorti del più importante teatro della città è un successo di critica e pubblico, che il vecchio attore spera di coronare con il premio alla carriera atteso da una vita. A metterne in dubbio il merito artistico e morale, sarà però un collega della sua compagnia teatrale giovanile, Enrico Parodi, che da sempre ha impersonato il fool shakespeariano. Dopo il buon successo di critica del precedente romanzo "L'ora meridiana", incentrato sull'accidia, Paola Musa ritorna a indagare i peccati e i vizi della società moderna costruendo una storia magistrale intorno alla superbia. In queste pagine si riverberano così il senso del divenire anziani, lo scontro generazionale, l'incomunicabilità, il predominio di una tecnologia soffocante e alienante, la decadenza culturale, il sottile confine tra ambizione e valore e, dunque, la confusione tra grandezza e superbia.
EUR 13.30