Sfoglia il Catalogo Feltrinelli2
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2321-2340 di 124642 Articoli:
-
Una tranquilla repubblica libresca. Incroci letterari tra Ottocento e Novecento
-
I piani inferiori della luna
-
Rio
Vediamo: "Rio" non è un romanzo, non è un testo teatrale. È un genere misto a cui manca un nome. Didascalie, note di regia, dialoghi e monologhi. Quattro personaggi, due giovani donne, due uomini, ma non fa differenza, "nessuno si accorge se l'acqua piange". Quattro storie tanto diverse, o forse no: J, il Ricordatore mai nato, Perla, la migrante figlia dell'acqua, Jamelia, l'africana albina, bambina delle premonizioni, Varud, il medico che gira il mondo per incontrare il suo passato, perché spazio e tempo sono la stessa cosa. Intorno a loro una città ostile, che esplode, un porto diviso da un muro che, costruito per la guerra, ora spartisce e ferma i migranti. Il muro non è altro che il "fastidio nel contatto", come lo chiama Richard Sennett.
EUR 11.40
-
Benzine
Luigi ha trent'anni e vive nella periferia nord-est di Roma, simbolico e pasoliniano luogo di ibride esistenze. Studente universitario, si divide tra l'impegno sociale, lavori saltuari e amicizie. Antonio, Verena e Natalia costituiscono il gruppo eterogeneo con cui Luigi vive singolari avventure, finché un avvenimento importante cambierà l'esistenza di tutti. Lo stile è ironico, a volte demenziale; esso avvolge la realtà multirazziale e bizzarra sia del quartiere in cui l'io narrante vive, sia del contesto universitario col quale egli viene a contatto durante l'occupazione della Facoltà. Tra episodi eccentrici e rapporti conflittuali, l'ideale romantico dell'esistenza per Luigi rimane intatto.
EUR 11.40
-
Tu prova ad avere un'idea. Ripensando De André e Gaber
Nuova edizione per "Tu prova ad avere un'idea. Ripensando a De André e Gaber", un volume nato per approfondire gli aspetti psicosociali di questi due "liberi pensatori", come li definisce Flavio Oreglio nella prefazione. Un percorso accurato nell'universo emotivo e culturale di queste due fondamentali figure della musica e del pensiero italiano del Novecento.
EUR 11.40
-
Contemplazione della morte
Nell'aprile 1912 D'Annunzio pubblica sul "Corriere della sera" quattro scritti, in memoria di Giovanni Pascoli e dell'amico Adolphe Bermond. Fortemente scosso dalla grave perdita di questi due personaggi molto importanti per la sua vita e la sua arte, decide di commemorarne la scomparsa. Nella prima prosa, D'Annunzio manifesta la sua stima per Pascoli, arrivando poi a descrivere attraverso aneddoti e piccoli episodi l'amicizia che li legava. Le successive invece sono principalmente costruite intorno ai ricordi del rapporto che l'autore aveva con Adolphe Bermond e di alcuni indelebili momenti biografici, come la visita all'amico in fin di vita. Il Bermond, forte della sua profonda fede, tentò più volte, invano, di convertire lo scrittore. Proprio per questo, nella seconda parte dell'opera a lui dedicata, l'autore si interroga sul significato della morte e sulla propria mancanza di fede, arricchendo il testo di citazioni bibliche ed evangeliche. "Contemplazione della morte" è quindi considerato da molti il suo testamento spirituale.
EUR 9.50
-
Poesie
-
La nostalgia dell'infinito. Antologia poetica con inediti 2001-2016
-
Bath's life. Anche in bagno non c'è pace! (A)
Esiste un posto fantastico in cui possiamo rifugiarci in caso di bisogno, un posto in cui possiamo trovare benessere e pulizia, un posto in cui possiamo godere di una rara quiete sapendo di non essere disturbati. Un posto perfetto, insomma, e per di più facilmente raggiungibile. Qual è? - chiederete. La risposta è fin troppo facile: il bagno! Eppure, negli ultimi tempi, nemmeno dentro al bagno regna più la pace. Specialmente in quello dei coniugi Walter e Mira Closet. Specialmente dopo l'arrivo di Tim.
EUR 11.40
-
La trama dell'invisibile. Sulle tracce di Antonio Tabucchi
-
Tutto appariva in bianco e nero
-
Museo. La poesia ceneriera di Libero de Libero
Il presente lavoro - basato soprattutto sul periodo degli esordi - può contare su notevoli indagini attinenti la poesia deliberiana e sull'ipotesi di rinnovamento sia del linguaggio sia della tematica maturata nel tempo dall'autore. Nell'idea di modernità per la lirica pura a cui Libero De Libero più tiene, "Museo" è un libretto di trentanove poesie inedite, scritte a china, prevalentemente tra il 1935 e il 1940, accostate senza un ordine preciso. Apre la raccolta una poesia del 1936: Avvertimento; a chiudere è una poesia datata "aprile 1943": Per G. che voleva una poesia dedicata a Isotta. A metà libretto è collocata invece "la più vecchia poesia": Giuoco, datata 1921, assieme a un gruppo di nove poesie numerate e senza titolo, "gruppo scritto tra il '30 e '33, insieme ad altre smarrite". Ma è lo stesso De Libero a piè di pagina di copertina a precisare che ne è l'editore ("1935 - io editore") e che è a lui dedicato ("a me dedicato") e che "questa raccolta va riguardata come una ceneriera e non come un'ambiziosa opera. Cose nate morte, e cose unicamente alla memoria di certe giornate".
EUR 14.25
-
Var
-
Poesie. Testo originale a fronte
-
Dove le parole non si spezzano
La sua poesia, che a volte prende le connotazioni di una prosa poetica, racconta le imposizioni subite per mano dei colonizzatori, le barbarie, le ferite dell'essere, lo sfruttamento delle loro ricchezze da parte di dominatori stranieri senza scrupoli. La forza e l'intensità del verbo di Abad cercano di svegliare, tra la gente, la coscienza di una propria identità: quella stessa identità smarrita con l'assimilazione forzata portata avanti prima dagli spagnoli e poi, negli ultimi cento anni, dagli americani. Per questo Abad è una voce struggente e scomoda, anticoloniale, che esprime le condizioni di sofferenza e di miseria nelle quali ancora oggi si trova la popolazione indigena, dopo quattro secoli di colonizzazione e di dittature spietate appoggiate dall'Occidente. La riscoperta dell'identità nazionale tramite la lingua e la cultura degli antenati è certamente uno dei messaggi più importanti della sua poesia, nella consapevolezza di riconoscersi in un linguaggio inconfondibile filippino. L'autore conosce il suo passato e, seppur in inglese, sogna il futuro anche in tagaiog, la lingua degli antenati.
EUR 14.25
-
Rendere a Napoli tutti i suoi baci
L'opera di Elvire Maurouard è un suggestivo affresco su Napoli, un percorso nella città e nel suo passato. Ricostruzioni storiche, ricordi, ritratti di artisti, luoghi, fanno di questo libro un inno ai colori, alle melodie, alla bellezza, all'amore e alla profonda umanità della capitale partenopea. Una città tanto seducente e misteriosa quanto poetica e verace, da scoprire attraverso lo stile originale ed elegante dell'autrice.
EUR 11.40
-
Nuovo scenario italiano. Stranieri e italiani nel teatro contemporaneo
-
Gli schiavi. Ediz. multilingue
-
Mardjan
Dopo l'DD settembre, tra Parigi e Zanzibar alcune morti sospette sconvolgono una troupe francese, in Africa per le riprese del film Mardjan (in arabo: Corallo). Rimasto da solo a inseguire i colpevoli, Milton, un ispettore nativo di Stone Town, è scaraventato in uno scenario complesso di povertà e corruzione, nuovo colonialismo e sentimenti indipendentisti, sciamanesimo e questioni religiose. Per scoprire la verità dovrà affidarsi a un'azione ostinata e rischiosa, lasciandosi alle spalle molte delle sue certezze.
EUR 14.25
-
Malgré-nous. Contro la nostra volontà