Sfoglia il Catalogo Feltrinelli8
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1781-1800 di 124643 Articoli:
-
Capolavori in poesia
Nell'immaginario collettivo gli animi poetici vivono "con la testa tra le nuvole". Ivana Bartolini Curiotto, raffinata poetessa, vive invece aggrappata ad una sola nuvola, quella che ha dato il titolo alla sua prima raccolta e che, a guardar bene, ha felicemente ispirato anche questa seconda, intitolata Capolavori in poesia. Un'operina singolare e coinvolgente, dedicata, appunto, ai capolavori che hanno accompagnato la sua vita di avida onnivora lettrice. Dedicare una poesia a ciascun libro che più ha amato, è stato un po' come innalzare un monumento a ciascun libro del cuore. Tra i libri amati e scelti dalla Curiotto, poi, ce ne sono alcuni che già sono monumenti della letteratura mondiale. In quei casi il compito della poetessa è stato ancora più difficile: fare un monumento ad un monumento è un'iperbole, un'esagerata esagerazione - direbbe Giorgio Manganelli - sommariamente invitante. L'invito è quello di risvegliare in noi lettori l'interesse verso il nostro libro del cuore, passando dalla lettura del breve incipit e della poesia che ne è scaturita, ad una più approfondita rilettura dell'opera, magari indimenticabile, ma colpevolmente dimenticata sugli scaffali polverosi delle nostre domestiche librerie.
EUR 7.60
-
Un' eco a Eco. L'Ur-Comunismo o il Comunismo eterno
Nel 2019 uscì un pamphlet di Umberto Eco titolato "Il fascismo eterno", pubblicato da "La nave di Teseo". Il breve scritto del 1997, una cinquantina di pagine, aveva lo scopo di elencare una lista di caratteristiche tipiche di quello che Eco chiama "Ur-Fascismo o Fascismo eterno", con lo scopo di mettere in guardia chiunque sulla possibilità di un rigurgito del fascismo che a suo dire è - se non in tutti - latente in tanti di noi. Questo saggio è una risposta al suo pamphlet, una sorta di eco a Eco per constatare quanto possa essere opinabile la sua interpretazione. Giacché, sempre a suo dire, «l'Ur-Fascismo può ancora tornare sotto le spoglie più innocenti (e) il nostro dovere è di smascherarlo e di puntare l'indice su ognuna delle sue nuove forme ogni giorno, in ogni parte del mondo.»
EUR 6.65
-
Sotto l'albero dei limoni
Una delicata favola sul rapporto con lo "straniero", ma anche una riflessione sul potere e la manipolazione dell'informazione. Dalla data della prima pubblicazione nel 2009, le avventure della gattina siamese Gya, fuggita dal Nepal in cerca di fortuna in Occidente, e del suo incontro con il cagnetto Pol e con gli altri gatti che vivono nel cortile di Matteo hanno appassionato lettori di ogni età e, in particolare, gli alunni e i docenti di diverse scuole italiane. Sotto l'albero dei limoni è stato selezionato dalla provincia di Siena per la manifestazione nazionale "Leggere e volare 2009" e, adattato in forma teatrale, è stato rappresentato nell'ambito della rassegna Teatrando organizzata dalla città di Torino nel 2010. Adesso viene riproposto in una edizione aggiornata e rinnovata con illustrazioni originali. Età di lettura: da 7 anni.
EUR 9.50
-
Altrove
Esistono momenti nella vita in cui si avverte inestirpabile il bisogno di un "altrove" che somigli alla fuga, al sogno, al desiderio, alla salvezza. Ma la necessità di restare dove ci ha spinto una mano invisibile - non importa che si chiami destino imponderabile, scelta consapevole, convenzione sociale o ruolo assunto - può produrre esplosioni devastanti o sottili malesseri che rodono incessantemente. "Altrove" è il filo conduttore che lega la produzione drammaturgica, assai diversa per toni e motivi, di circa un decennio (1998/2009) di Agata Motta. "La Croce" mette in scena una discesa agli inferi senza possibilità di redenzione sullo sfondo della problematica realtà delle "scuole a rischio". La vittima designata diventa per un attimo carnefice e ciò segnerà radicalmente il destino di una donna votata al successo e quello di un ragazzo predestinato al male. " La seconda primavera" si ispira ad un fatto di cronaca: l'adolescente Anna venne rinchiusa per disturbi nervosi in manicomio negli anni Quaranta, ma per un errore burocratico ai familiari giunse poco dopo la comunicazione del decesso della ragazza. Sulla nuda cronaca si è costruito l'ipotetico vissuto scaturito da un atroce scherzo del destino. " Viaggio nei tuoi occhi" presenta tre modi diversi di essere e non-essere madri e sviscera alcune tematiche attuali - la gestione dei genitori affetti da demenza, le caparbie maternità tardive e l'uso distorto dei social - in una narrazione che sconfina nel surreale. "Donna felice" narra di una cartomante che regala ai passanti speranze di felicità future, ma lentamente emergerà il tragico passato che ha sbriciolato le sue piccole certezze borghesi.
EUR 11.40
-
Il castello di Tripoli. Storia e Architettura
Il Castello di Tripoli è uno dei monumenti storico-architettonici più importanti della costa mediterranea del Nordafrica. Nel corso degli anni Novanta del Novecento Rodo Santoro ha potuto studiarlo a lungo grazie ad una missione archeologica specifica affidatagli da parte di un consorzio culturale internazionale. Cosa è stato questo castello nel corso dei secoli? Era un luogo di molli delizie "orientali" oppure un tetro carcere per i prigionieri fatti negli abbordaggi navali dai corsari tripolini e trattati come schiavi? Le sue mille stanze e anditi oscuri erano luogo di segreti intrighi politici o centro di attività economiche per il progresso dell'immenso territorio geografico da qui amministrato? Il suo "Divano" ospitava serenamente la vita familiare di chi governava oppure era luogo di efferati delitti perpetrati all'interno delle stesse famiglie dominanti? Infine, i sotterranei inesplorati del castello custodiscono ancora i tesori accumulati nei secoli grazie alla pirateria marittima e protetti da feroci animali mostruosi, oppure sono un grandioso deposito di relitti archeologici prodotto da un sisma che fece crollare un edificio pubblico nella tarda romanità?
EUR 12.35
-
Esperia, la rivolta
Atlantide, un Impero in declino; "La Caccia", una pratica disumana; gli Afri, un popolo oppresso in cerca di libertà. Su questo mitico sfondo, risalente a qualche secolo prima della guerra di Troia, si stagliano i due principali antagonisti: Awras, il governatore spietato di Menè, preda delle sue ossessioni di potere e della sua ambigua passione per la sua irriducibile oppositrice; Shana, la giovane sacerdotessa degli Afri, indomita e pronta a superare le proprie paure per guidare il suo popolo verso la libertà. Intorno a loro si muovono molti altri personaggi secondari ma non meno complessi nelle loro fragilità, incoerenze, dubbi e evoluzioni: Hermia, una madre disposta a tutto, anche ad opporsi alle follie del marito, per garantire un futuro ai suoi figli; Mhemba, un gigante dalle dolorose cicatrici dotato di un grande cuore e infine le Hamaxhoni, donne dalla bellezza sfolgorante, nate dall'amore ma votate alla guerra per riportare giustizia in una terra dominata dalla barbarie dove sta scomparendo qualsiasi forma di umanità. Il romanzo, rielaborando il mito delle Amazzoni libiche, costruisce un mondo fantastico in cui Odio e Amore, Pace e Guerra, Giustizia e Vendetta, si scontrano e si confondono.
EUR 12.35
-
L' isola dei racconti
L'isola è sempre un'Itaca. Vi si deve giungere dal mare, spinti non solo dai venti della memoria e della sorte ma anche dal desiderio di un nostos che dà vigore all'anima e slancio creativo al filo del narrare. Così accade in questo secondo libro di Pina Allegrini, complementare e speculare al primo Racconti dell'isola. I personaggi sono gli stessi, ma ad essi si è aggiunto un nuovo protagonista, il piccolo Pacifico che, come succedeva a Felicino, cresce nello stupore delle scoperte e nell'acquisizione di una maggiore abilità linguistica, imparando a relazionarsi col fratello più grande, che lo aizza, lo riprende e lo stimola. L'isola si tramuta allora in luogo, emblematico e totalizzante, dei molti racconti e, nello stesso tempo, costituisce un approdo sicuro per maturare e perfezionare un viaggio di conoscenza. Non c'è, in essa, la solitudine del ritiro, animata com'è dalle tante voci della natura, dalle mutazioni atmosferiche, dall'andirivieni delle persone, dall'intrecciarsi di storie, dai numerosi avvenimenti che scandiscono un tempo denso di suggestioni pur nel suo scorrere quotidiano. C'è, invece, la condivisione con gli altri familiari della scoperta e dell'avventura e l'isola, divenuta essa stessa protagonista, costituirà nel futuro un forziere prezioso cui attingere per affrontare il viaggio della vita.
EUR 10.45
-
Insonnia
Un uomo gira per la città deserta, di notte, cercando di sconfiggere l'insonnia; un misterioso oggetto metallico sospeso sul campo di grano di un anziano agricoltore; un inquietante inseguimento nella notturna Parigi di fine Ottocento; un imprenditore ossessionato dalla sua nuova pistola. I racconti di Andrea La Rovere si collocano tra la lezione di Edgar Allan Poe e atmosfere carveriane, in una dimensione notturna dove tutto può accadere. È un mondo cinico e cattivo, sospeso tra squallida realtà di provincia e improvvisi lampi di surreale poesia.
EUR 11.40
-
La libertà di Elisabetta
Malibu è un'occasione per ricominciare, dove nessuno la conosce, dove non conosce quasi nessuno. L'opportunità di lasciare Firenze arriva così, quasi per caso, per Elisabetta. La sua vita americana comincia in sordina, fra viste spettacolari e panorami mozzafiato come da copione, ma in poche settimane mette radici. L'America è dove lei vuole stare. L'affetto degli zii e del cugino Albert la fortifica, la sostiene in un cammino sulle prime ostacolato dai suoi, che la rivorrebbero a casa al più presto. Ma Beth - la nuova Elisabetta - non può tornare, soprattutto perché a Firenze ha lasciato il suo tormento, un incubo che la perseguita e le succhia la gioia di vivere, e di cui nessuno è al corrente.
EUR 13.30
-
Dentro e fuori le valve
Uomini, donne, adulti, giovani, vecchi, bambini: tutta una varia umanità attraversa questi dodici racconti di Sandro de Nobile, che ci restituiscono lampi di una storia passata, con i suoi slanci ed i suoi scacchi, e di un presente fatto di speranze ed incertezze. Personaggi allo stesso tempo soli, perché assorti nella contemplazione di sé e dei propri percorsi, ma anche immersi profondamente in un tempo collettivo che li coinvolge e travolge dentro le sue pagine più difficili, dalla guerra all'emigrazione, dagli anni di piombo al caporalato, pagine che li mettono a dura prova. In questo libro l'autore, pur non rinunciando al gusto per il ribaltamento di senso che era già delle sue prime prove, e pur ribadendo la centralità di una scrittura mai scontata nelle scelte stilistiche e linguistiche fortemente espressive, fa dunque più direttamente i conti con la Storia, con la politica, con la società. Ne viene fuori un movimento bivalente, in cui alla vocazione alla chiusura nel proprio guscio, spesso fatto di nevrosi e idiosincrasie, corrisponde una altrettanto forte tensione ad uscirne fuori e ad entrare in contatto (per quanto pericoloso possa essere) con il mondo. Sta tutto qui il gioco di queste storie, nel continuo azzardo sul limite di ciò che è dentro o fuori dal nostro guscio rassicurante, di ciò che sta dentro o fuori le valve in cui troppo facilmente ci nascondiamo e da cui troppo sconsideratamente evadiamo.
EUR 8.55
-
Cronache di un tempo senza tempo
Un disturbo di cui soffriremo tutti, dopo che questa lunghissima parentesi Covid-19 sarà finita, riguarderà lo sforzo di rientrare nel tempo. Ne abbiamo tanto ora, tantissimo, specialmente chi non lavora agile. E perfino chi lo fa ogni tanto rifugge dall'agilità stakanovista e si rifugia in un tempo senza tempo, senza ore a battere il ritmo, senza minuti. Un tempo vuoto, tutto da riempire. Di tempo disteso, dilatato. Tempo di cose da non fare più che da fare, al cui pensiero cerchiamo di soprassedere, di convincerci ad accettare questa solitudine imposta, convincerci che anche così è comunque vivere: da soli, in due, per piccoli nuclei, sebbene separati da altri che sono anche la nostra vita. Separati da figli e nipoti, soprattutto, la cui distanza diventa, per un attimo bruttissimo, reale. Se tutte le altre assenze si tollerano, a questa si fatica ad adattarsi: se non ci ammazza il virus lo farà la nostalgia. Ventisei piccoli modi di dire la difficoltà di ritrovarsi all'improvviso in un mondo nuovo e ostile, di fronteggiare nuovi timori e proteggere la speranza.
EUR 11.40
-
Ai miei tempi... Recenti
Il piano ribaltabile dei banchi di scuola era nero. Neri erano anche i grembiulini indossati da noi scolari, guarniti da un colletto bianco chiuso da un bel fiocco azzurro. C'è un particolare, però, che mi lascia ancora oggi perplesso: con l'inizio delle scuole medie il grembiule veniva dismesso, ma solo dai maschi. Per le femmine rimaneva anche negli istituti superiori. Ricordo le mie compagne di liceo, tutte rigorosamente uniformate in nero. Eravamo nella prima metà degli anni Sessanta, quando nel mondo stava entrando prepotentemente la moda della minigonna. Che fosse proprio questa la causa dell'obbligo del grembiule in una Italia in bilico tra un passato un po' bacchettone e un presente troppo disinibito?
EUR 8.55
-
Il crocifisso tra i banchi di scuola e le aule giudiziarie
Il dibattito sulla Croce tra i banchi di scuola è ormai più che ventennale e riesplode ciclicamente appassionando e dividendo l'opinione pubblica. Il ricordo dell'indagine all'inizio del nuovo millennio svolta da Contardo Romano, ispettore scolastico in pensione, nell'occhio del ciclone della prima grande polemica nazionale sulla legittimità della presenza del Crocifisso all'interno della scuola, è la molla di un memorial sulla presenza della Croce nel corso della sua esistenza di fedele. Sfogliando carte e documenti del suo studio sulle tante attività svolte, riemergono altre vicende in cui domina il simbolo per eccellenza della cristianità. Dall'angoscia di una notte trascorsa da dispersi alla ricerca della Croce posta sulla vetta del Monte Rotonaria nei Monti Ernici; all'analisi delle molteplici sentenze di giudici di vario grado e ordine in merito alla questione. Fino a quella della Corte di Giustizia Europea che, con una sua sentenza, ha forse messo fine alla questione confermando al Governo italiano il diritto di tenere negli uffici la Croce.
EUR 6.65
-
Ex o. P.
Il romanzo verte sull'incontro di Marchesa, con un vissuto di ospedalizzazione psichiatrica, e Nennè, con un'esistenza ai margini della società. Il loro rapporto si articola sull'ambiguità tra realtà e visione, tra giochi di proiezioni reciproche e le cicatrici mappate sulla vita cruda dei due personaggi. La Marchesa dice: "I matti ripetono i gesti per riprendersi un'abitudine. Agiscono per moltiplicazione di un gesto, sottraendolo ad altri superflui. Arrivano così alla divisione di se stessi. Alcuni arrivano allo zero: immobili e taciturni. Qualche volta si scuce dalla labbra una parola. Rotola giù sul pavimento e fa un clan clan di poesia." Nennè racconta: "Vidi i miei occhi nel tè ed ebbi fame. Fame di me. Mi ingoiai pure un mozzicone di sole. Spegneva la sua ultima brace dentro il liquido ambrato. Mandai giù anche quello, anche qualche goccia di sole."
EUR 12.35
-
La grande battaglia. Kate e il regno dimenticato
La battaglia finale per il trono di Emmelz si sta avvicinando. L'esercito di Kate è ancora troppo esiguo e sconclusionato per permetterle anche solo di pensare seriamente alla vittoria. Inoltre, le trappole disseminate sui territori per i quali lei e i suoi amici vagano alla ricerca di nuove alleanze stanno fiaccando la piccola squadra. Angela ferita, Timoteo e Auren rientrati nei loro regni, Mirrow confuso e sempre più incerto e Anthony che per lunghi periodi scompare senza spiegazioni, non aiutano il morale di Kate, che ancora non sa governare i recenti poteri, né attivare la Chiave. Dalla sua frustrazione emerge sempre più spesso la Dea Oscura, una bomba a orologeria se non saprà imparare a controllarla. Diversa è, invece, la situazione nei ranghi avversari, dove l'armata dei maghi oscuri ha trovato temibili e inaspettati alleati. Il terzo libro della saga di Kate ci riporta nei territori magici del regno di Emmelz, al quale Kate è comunque destinata, vincente o battuta.
EUR 11.40
-
Codice rosso. La divisa più bella del mondo
Cassandra Caruso ha venticinque anni e un sogno: fare l'infermiera. Un giorno d'autunno come tanti, un telegramma dalla ASL della lontanissima Villavecchia cambierà la sua vita per sempre. Laura Gentile, invece, di anni ne ha quasi cinquanta e ha da molto smesso di sognare: per tutta la vita si è dedicata alla professione di medico di emergenza nella Centrale Operativa del 118 di Villavecchia e, se le soddisfazioni sono state tante, altrettante sono state le delusioni amare e i rospi da ingoiare. Due donne agli antipodi, accomunate dal desiderio di aiutare gli altri, s'incontreranno per la prima volta in una Centrale in cui vigono assurde regole non scritte, la tensione è alle stelle e un certo Responsabile di nome Virgilio Rospetti regna incontrastato... Questo romanzo è un'ode, a tratti irriverente, al testo più bello mai scritto: il Giuramento di Ippocrate. È anche uno scatto impietoso che immortala, nella stessa cornice, le luci più brillanti e le ombre più cupe della professione sanitaria d'emergenza. È una storia di vita, che dona al lettore un'infusione di coraggio e che ci ricorda, con ogni riga, che siamo noi a scegliere quali battaglie vale la pena combattere.
EUR 9.50
-
Parlème. Poesia pescarese
Nella silloge di poesia "Parlème" ci viene proposto lo stile di un poeta attento, tanto da dare onore alla terra pescarese, in Abruzzo, attraverso componimenti in dialetto, contribuendo a significare, in vernacolo, il carattere incisivo e autentico della poesia scritta in libertà. Maurizio Teodoro offre, peraltro, di ogni componimento, una versione in lingua italiana, oltre al commento di esso prezioso per la comprensione autentica del testo poetico. In questi difficili tempi di nascondimento delle coscienze, di difficoltà nelle manifestazioni della fede, del tentativo di annullamento dello spirito d'amore avvolto dagli esagerati richiami materiali del mondo di oggi, è auspicabile che si alzi una voce ad indicare una tradizione che non può né deve morire, e che promuova una fraternità, nel dolore e nella gioia, oltre ogni confine.
EUR 9.50
-
Sparta ovunque. Sette racconti ambientati nell'universo di Via Da Sparta
"Sparta ovunque" è una delle formule di saluto in uso nell'Impero di Sparta, che nella sua plurisecolare storia si è esteso quasi "ovunque" nel mondo, dominando gran parte dei continenti. L'antologia Sparta ovunque raccoglie sette racconti di altrettanti autori ambientati nel mondo ucronico della saga Via da Sparta ideata da Carlo Menzinger di Preussenthal. Un mondo attuale ma del tutto diverso dal nostro, a causa di una divergenza ucronica: Sparta, contrariamente a quanto avvenuto nel nostro flusso temporale, sconfigge Tebe a Leuttra nel 371 a.C. e diventa un impero che domina su metà del mondo. I racconti di questa raccolta, si svolgono in epoche e zone diverse. L'ucronia richiama la storia, ridisegna la geografia e si mescola alla fantascienza, immaginando diversi sviluppi della scienza, ma anche viaggi nel tempo e tecnologie di altri mondi, facendo incontrare, in un oggi alternativo, civiltà scomparse come quelle di spartani, samurai, aztechi e vichinghi, generando suggestioni inedite. Massimo Acciai Baggiani, Donato Altomare, Sergio Calamandrei, Linda Lercari, Carlo Menzinger di Preussenthal, Paolo Ninzatti e Pierfrancesco Prosperi reinterpretano a modo loro l'universo immaginario di "Via da Sparta", in cui ventiquattro secoli di storia, hanno cambiato ogni aspetto, dalla società, all'economia, alla famiglia, al sesso, all'arte, alla scienza, alla tecnica, alla religione, agli usi e costumi, alla politica, all'alimentazione, all'urbanistica e architettura.
EUR 11.40
-
Di mondo in mondo
Aleggia a tratti nella raccolta un senso di dolore e di impotenza, un profondo sentimento della "terribilità" del reale. Non ne derivano però sgomento o frustrazione, anzi nasce l'occasione di una profonda riflessione sui grandi temi dell'esistenza. I versi dipingono così progressivamente un viaggio alla ricerca di una nuova consapevolezza, perché solo così la vita potrà alla fine dirsi pienamente vissuta. Tutto questo non può però avvenire nella solitudine: occorre il rapporto con l'altro, poiché «la mente cerca un'altra mente non solo per amarla, ma per capire sé stessa.» Ma l'acquisizione della consapevolezza ha bisogno di parole che portino in sé il segno della vita vissuta e l'aspettativa per la vita da vivere. Ha bisogno delle parole della poesia: «le forze del caso / governano il mondo, / eppure si può dare una mano / alla buona sorte.»
EUR 11.40
-
La notte dei corvi (1936). Il delitto di San Clemente di Guardia Vomano
Il fuoco ha bisogno della scintilla. La scintilla che segna la vita di Ettore De Santis è la notizia del rapimento di Giacomo Matteotti nel giugno del 1924. Un gesto in favore dell'Onorevole assassinato è capace di innalzare le mura che terranno in isolamento Ettore De Santis di Guardia Vomano. "Nei piccoli borghi il popolo fonda la sua idea del singolo sulle scelte di quest'ultimo". Chi era Ettore De Santis, detto Toruccio? Un uomo d'aspetto gracile con menomazioni alle mani e dolori reumatici per aver combattuto nella guerra del 1915-1918. Un eroe? Un uomo che si batte per una causa in un periodo in cui la prepotenza sostituisce la libertà di pensiero? No. Toruccio è un piccolo uomo e non solo fisicamente. Attorno a lui un paese altrettanto piccolo, un angolo di quell'Italia che ancora fatica a trovare una lingua comune; humus e come tale, nutrimento e putrescenza. "La zona era apparentemente tranquilla e a distanza di mezzo chilometro in linea d'aria, anche con il rumore della mola del frantoio, un grido umano poteva essere udito dalle abitazioni. Ettore De Santis, a sera, rientrava spesso dal viottolo campestre [...] Nella tarda serata del 13 novembre 1936 nessuno udì l'ultimo grido [...] che quell'uomo, piccolo di statura, magro e claudicante scagliò contro i suoi assassini."
EUR 11.40