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Fellini nel mondo. Il centenario. Catalogo della mostra (Mosca, 13 marzo-14 aprile 2020). Ediz. italiana e russa
Catalogo della mostra aperta a Mosca presso il Museo del Cinema dal 13 marzo al 14 aprile 2020. "Il cinema mi piace perché col cinema ti esprimi mentre vivi, racconti il viaggio mentre lo fai. Sono fortunatissimo, anche in questo: sono stato portato per mano a scegliere un mestiere che è l'unico mestiere per me, l'unico che mi permetta di realizzarmi nella forma più gioiosa, più immediata" (Federico Fellini). La Saraghina danzante. La sorridente Cabiria. Anita Ekberg che nuota nella Fontana di Trevi... Persino se per qualche motivo non aveste visto neanche un film di Fellini, le immagini delle sue pellicole vi saranno ben note. Fellini è una celebrità. Uno di quei registi artefici di tutto il cinema mondiale. La mostra commemorativa per il Centenario della nascita di Federico Fellini nel Museo centrale statale del cinema di Mosca offre la possibilità di guardare ancora una volta i fantastici mondi del regista italiano, di osservare lui e il mondo con i suoi occhi.
EUR 23.75
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Stelman. Ediz. inglese
L'immagine, come interezza portatrice di messaggi, viene frantumata entro un attuale e banale contesto iconico dei mass-media. Il frammento emergente diviene il simbolo del mondo disgregato; indica la caduta delle ideologie quali rassicuranti isole di verità. Il frammento è l'imprevisto, la parte più pura del presente, l'indefinibile. Emblema della sottile angoscia dell'incompiuto, sospeso e senza peso, mai appagante e pur sempre incessantemente scrutato per un disvelamento finale. L'aggregazione è l'opera, la scelta procede dall'inconscio, ironica e liberatrice.
EUR 26.60
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Struttura e architettura. Indagini sul dopoguerra italiano
L'architettura italiana del dopoguerra è fortemente influenzata dalla struttura. E non solo quando deve fare i conti con problemi statici impegnativi. La struttura entra nel linguaggio architettonico, lo genera, lo modifica, sia nella piccola palazzina romana che nei grattacieli milanesi, nei seri palazzi istituzionali ma anche nelle ville al mare. Questo libro si concentra su sei opere famose nate dalla collaborazione tra architetti e ingegneri celebri: Pier Luigi Nervi, Sergio Musmeci, Arturo Danusso, il meno noto Silio Italico Colombini con Adalberto Libera, Luigi Moretti, Gio Ponti, i BBPR. E lo fa con una lettura anatomica della struttura in cemento armato - esibita o nascosta, reale o ideale - svelando cosí diverse declinazioni dei modernismi italiani.
EUR 37.05
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Fellini nel mondo. Il centenario. Catalogo della mostra (Mosca, 13 marzo-14 aprile 2020). Ediz. italiana e portoghese
Catalogo della mostra aperta a Mosca presso il Museo del Cinema dal 13 marzo al 14 aprile 2020. "Il cinema mi piace perché col cinema ti esprimi mentre vivi, racconti il viaggio mentre lo fai. Sono fortunatissimo, anche in questo: sono stato portato per mano a scegliere un mestiere che è l'unico mestiere per me, l'unico che mi permetta di realizzarmi nella forma più gioiosa, più immediata" (Federico Fellini). La Saraghina danzante. La sorridente Cabiria. Anita Ekberg che nuota nella Fontana di Trevi... Persino se per qualche motivo non aveste visto neanche un film di Fellini, le immagini delle sue pellicole vi saranno ben note. Fellini è una celebrità. Uno di quei registi artefici di tutto il cinema mondiale. La mostra commemorativa per il Centenario della nascita di Federico Fellini nel Museo centrale statale del cinema di Mosca offre la possibilità di guardare ancora una volta i fantastici mondi del regista italiano, di osservare lui e il mondo con i suoi occhi.
EUR 23.75
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Accademie & biblioteche d'Italia. Semestrale di cultura delle biblioteche e delle istituzioni culturali (2019). Vol. 1: Gennaio-Giugno.
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Ezio Garroni architetto romano. Pittore, poeta vernacolare, 1877-1952. Ricordato da un suo «abiatico»
"Serbare poi il ricordo di mio nonno e dell'amore dimostrato da lui per il suo lavoro, vivendo appieno il suo tempo con le sue trasformazioni, mantenendo il suo amore per la pittura e custodendo gli affetti familiari attraverso semplici sonetti in romanesco, composti per onorare la moglie i figli ed i nipoti e gli eventi significativi della loro vita, mi sembra possa essere di esempio anche per i giovani d'oggi mi pare di poter cogliere questo messaggio da trasmettere a loro: studiate, viaggiate, lavorate con passione ed impegno, non tralasciate di coltivare le vostre passioni e capacità, affrontate le difficoltà che incontrerete, nella certezza di non avere mai nulla da rimproverarvi." (l'autore)
EUR 23.75
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L' arte umile. Il trittico di Enzo Rossi per la Scuola del Tiburtino III
Il libro si basa sull'analisi del Trittico "Il Legno" del pittore perugino Enzo Rossi, artista novecentesco dedito all'arte sacra che donò l'opera all'Istituto Statale d'Arte per la Decorazione e l'Arredo della Chiesa di Roma, da lui fondato e diretto. Enzo Rossi nacque a Perugia nel 1915; frequentò nella sua città il locale Istituto d'Arte "Bernardino di Betto" e successivamente l'Accademia di Belle Arti del capoluogo umbro. Nel 1948 si trasferí a Roma. In occasione dell'Anno Santo del 1950 Rossi realizzò numerosi interventi in spazi sacri. Già dal 1963 Rossi propose alle autorità preposte un progetto per l'istituzione di una scuola pubblica d'arte sacra da aprire a Roma. Il pittore morí a Roma nel 1998.
EUR 19.00
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Poetiche d'amore e sulla vita
Passioni ed eros, indignazione e abbandoni, il destino e la fede, debolezze e sentimenti, sberleffi e profonde verità. Mosca, lo Yemen, i salotti cortigiani, serpi e colombe, ma anche sul potere e i protagonismi del nostro paese. Le Poetiche per riflettere attorno alla fragile società, in un'epoca che non è ordinaria. Una solitudine al plurale e una nostalgia consolatoria, tenute assieme dal vento carezzevole della testimonianza e della memoria. Il desiderio di amare e dubitare.
EUR 15.20
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Data center ReCaS-Bari. Atti dell'Incontro con gli utenti (12 luglio 2019, Dipartimento Interateneo di Fisica)
"Dopo quattro anni dalla sua entrata in funzione, il data center ReCaS-Bari, dell'Università di Bari Aldo Moro e della Sezione di Bari dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, si avvia verso una fase di profondo rinnovamento. Per informare gli utenti sullo stato attuale del data center e sugli interventi che ci si appresta a realizzare, si è ritenuto doveroso organizzare il 12 luglio 2019, a due anni dal primo evento, il secondo incontro tra gli utenti del centro e gli operatori dello stesso. L'incontro è stato anche una occasione per capire come evolveranno nel medio periodo le richieste di risorse e di servizi delle varie comunità scientifiche servite dal data center ReCaS-Bari, come per esempio la comunità della fisica delle alte energie, utente di riferimento con gli esperimenti ALICE e CMS all'LHC del CERN, la comunità accademica e scientifica locale, la comunità che opera nel campo del monitoraggio ambientale e del territorio attraverso l'uso di dati satellitari o dati acquisiti da sensori, la comunità che opera nel campo della scienza della vita. In particolare, l'incontro è stato il luogo ideale per - incontrare nuovi utenti, docenti e ricercatori, e stabilire le basi per fornire loro un maggiore supporto per l'attività di ricerca e quella didattica, e per trovare insieme i modi affinché il data center possa contribuire anche all'ampliamento dell'offerta formativa; - discutere le azioni da mettere in campo per affrontare le sfide delle tecnologie emergenti, come quelle dell'intelligenza artificiale; - definire una strategia per rendere ancora più efficace il contributo di ReCaS-Bari al trasferimento tecnologico verso il territorio. Questo volume, cosí come l'incontro è suddiviso in due parti. Nella prima parte, sono raccolti i contributi di ReCaS-Bari, con cui viene fatto il punto sullo stato del data center e vengono illustrati gli interventi...
Bollettino dei Musei comunali di Roma. Nuova serie. Vol. 33
Opulenta Salernum. Una città tra mito e storia
Questo volume raccoglie studi e contributi su Salerno e il suo centro storico, disegnando un percorso multidisciplinare, che tocca i vasti domini dell'archeologia, delle arti, delle scienze documentarie, della storiografia e che si estende fino alla realtà contemporanea della città e al suo attuale profilo urbano, sociale e culturale. Si tratta di ricerche sviluppate da diverse componenti del Dipartimento di scienze del patrimonio culturale dell'Università di Salerno nell'ambito di un progetto coordinato dal Distretto regionale ad alta tecnologia per i beni culturali (DATABENC). Il progetto era finalizzato alla promozione della conoscenza, tutela e valorizzazione dei centri storici attraverso la creazione di una rete integrata di saperi e tecnologie. La storia millenaria di Salerno, la sua composita identità, è straordinaria fonte di interessi culturali e scientifici, di cui queste pagine sono viva testimonianza.
EUR 41.80
Scavi archeologici in Asia Centrale. L'insediamento e la necropoli di Kangurttut nel Tajikistan sud-occidentale-Archaeological excavations in Central Asia. The Settlement and Burial Ground of Kan...
Il Tajikistan meridionale, una regione dell'Asia centrale la cui archeologia fino agli ultimi decenni del 1900 era poco conosciuta, ospitò tra la seconda metà del III e gli inizi del I millennio a.C. una civiltà agricola, sedentaria e una cultura nomade dalla cui interazione ebbe origine una cultura mista nomade-sedentaria. Il sito di Kangurttut, di cui qui si descrive lo scavo delle fasi dell'Età del Bronzo Tardo e della prima Età del Ferro, fece parte della cultura agricola tra la metà del II e gli inizi del I millennio a.C. Gli scavi di Kangurttut hanno restituito un insediamento ed una necropoli. I reperti, di cui si dà la descrizione, mettono in evidenza la dialettica tra nomadi e sedentari e la formazione della cultura mista.
EUR 14.25
Sezioni guida. Progettare architetture temporanee
Il libro propone una riflessione sull'architettura temporanea in fase emergenziale in una logica non più episodica, ma paradigmatica di una condizione del progetto contemporaneo stretto fra crisi ambientale e sviluppo urbano sostenibile. Attraverso una recente esperienza di ricerca applicata a seguito dei noti eventi sismici che colpirono l'Italia centrale nel 2016, le riflessioni contenute nel testo intendono fornire una traccia, una sezione guida, intorno al controverso rapporto tra temporaneo e permanente non solo per dirimere alcune errate interpretazioni emerse sulla stampa (a seguito di alcuni recenti fatti di cronaca), ma anche per suggerire un ventaglio di idee e soluzioni con l'ambizione di valorizzare le strutture temporanee in una logica di rilancio economico dei territori colpiti dal sisma e di rigenerazione urbana dei piccoli centri devastati dall'azione del terremoto. Il rapporto tra temporaneo e permanente si presta quindi non solo come punto di osservazione qualificato per analizzare il "presente" ma, al contempo, consente di comprendere dinamiche in corso per immaginare strategie intelligenti per il ripopolamento delle cosiddette aree interne; un tema che non riesce a diventare centrale nell'agenda politica del nostro paese. La realizzazione di strutture temporanee in emergenza consente da una parte di rispondere immediatamente ad un problema urgente e, dall'altra, di partecipare a un processo di ri-abitazione di luoghi che viceversa sarebbero destinati all'abbandono e a un futuro di marginalità. L'auspicio è che il mondo politico-istituzionale consideri finalmente gli interventi temporanei non solo come risposte funzionali a un programma di gestione dell'emergenza, ma anche come risorse specifiche in grado di migliorare il paesaggio dal punto di vista sociale, economico e ambientale.
EUR 22.80
I restauri del patrimonio artistico dell'ateneo. La Scuola di Conservazione e Restauro: un percorso formativo abilitante
La Collana "Didattica e Ricerca - Quaderni della Scuola di Conservazione e Restauro" è un'iniziativa editoriale che affronta i diversi temi che la formazione nel settore della conservazione e del restauro permette di sviluppare, non soltanto nello specifico quale terreno di intersezione tra le componenti storiche, scientifiche e tecniche, ma in quanto processo di memoria storica del nostro paese, espressione importante della società e dei mutamenti contemporanei e valore aggiunto per la crescita della nostra economia. La Collana accoglierà contenuti rivolti alla didattica sulle esperienze più significative in termini metodologici nell'ottica di una corretta formazione del conservatore-restauratore secondo diversi livelli di qualificazione europea, con un appuntamento quinquennale di sintesi delle tesi sviluppate dagli studenti presso la nostra Scuola. Dall'altra sarà rivolta alla ricerca nel settore della conservazione e del restauro nella sua accezione più ampia in un contesto nazionale e internazionale. Il primo volume è un viaggio tra diverse esperienze didattiche che esprimono come l'interesse dell'Università degli Studi di Urbino per la conservazione e il restauro dei beni culturali risalga a molti anni prima che si sviluppasse tutto il dibattito sulla formazione specifica dei restauratori e sul loro ruolo professionale. Le schede raccolte in questo primo volume, dedicato ai restauri di una parte del patrimonio artistico dell'Ateneo, composte di un'introduzione storica e dall'intervento conservativo a cui sono state sottoposte le opere, percorrono la storia della Scuola e vengono presentate, nell'indice, seguendo la nuova impostazione dei percorsi formativi professionalizzanti con una particolare sezione dedicata al restauro degli strumenti della scienza e della tecnica. Una breve appendice è dedicata a due esempi di diagnostica applicata alla conservazione per ribadire lo stretto legame tra scienza e beni culturali, tra analisi e indagini scientifiche elementi basilari di un corretto intervento di restauro.
EUR 23.75
Maggiori...
Prove di restauro. Abstract delle tesi di laurea della Scuola di Conservazione e Restauro. Dall'anno accademico 2011-2012 al 2015-2016
La prima edizione di "Prove di restauro" raccoglie gli abstract delle tesi degli studenti che hanno concluso il corso in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali presso l'Università degli Studi di Urbino dall'anno accademico 2011-2012 all'anno accademico 2015-2016. Un breve estratto delle presentazioni delle tesi corredate da alcune immagini significative del lavoro svolto, in questa prima edizione, è stato ricavato direttamente dagli elaborati dei laureandi con un contenuto lavoro redazionale per rendere omogenei i diversi testi senza nulla togliere agli autori. Nelle prossime edizioni, che saranno quindi previste con una cadenza quinquennale, si richiede, in sede di discussione della tesi, di fornire già i materiali (abstract e immagini) pubblicabili. Tutte le tesi sono di anno in anno state apprezzate dalle Commissioni esaminatrici, di cui sono riportati tutti i nominativi e la rispettiva provenienza, oltre all'indicazione dei nominativi dei diversi relatori che hanno accompagnato nel tempo il lungo lavoro svolto di analisi, di approfondimento e di intervento sui diversi manufatti o su aspetti particolari della ricerca nel settore della conservazione del nostro patrimonio dei numerosi giovani restauratori.
EUR 23.75
Abitare da principe. Le residenze e le collezioni di Alberico XII Barbiano di Belgiojoso. Ediz. a colori
Consuetudini abitative e cultura nella Milano degli ultimi decenni del Settecento si riflettono in un laboratorio singolare, ma non unico, quello allestito da Alberico XII Barbiano di Belgiojoso nella trasformazione delle proprie residenze in città e campagna. Con la regia di questo colto committente, primo presidente dell'Accademia di Brera, architetti, pittori e artefici si prestano a dare forma nelle sue dimore ad un aggiornamento del gusto documentato dalla qualità complessiva degli spazi dell'abitare. La rappresentazione della magnificenza del casato, in una scena dominata dalla cultura del principe e persino dalla sua cifra personale e identitaria, si proietta in una narrazione intima e nel contempo pubblica, costruita ricorrendo a molteplici linguaggi. Questi sono tracciabili, nell'orientamento e nelle fonti composite a cui ricorrono, anche attraverso la raccolta libraria e l'inventario delle collezioni qui trascritto in appendice. A un progetto di comunicazione di cosí ampio respiro partecipano tra gli architetti Giuseppe Piermarini, Leopoldo e Giuseppe Pollack, Simone Cantoni insieme a meno noti comprimari di talento. Tutti convergono, collimano e misurano in concreto le personali traiettorie di affermazione professionale, rendendosi disponibili a partecipare ad un premeditato gioco delle parti. Trova cosí inedito rilievo un contesto di scambi osmotici dove i ruoli appaiono talvolta intercambiabili e le attribuzioni di autorialità del tutto secondarie alla piena comprensione di architetture che la storiografia ha accreditato tra le più significative nella Lombardia asburgica.
EUR 41.80
Schegge di vita
"Rievocazione di fatti vissuti, con sfondo di riflessione sull'anima umana ed il suo continuo bisogno di perfezionarsi, anche mediante amori riversati su compagne di vita: Micaela, Sabrina, Emma e Giovanna. È forse questo l'estremo azzardo concesso a chi vuole, ancora una volta, scandagliare le possibilità che restano all'uomo dei nostri tempi."
EUR 13.30
Abitare la Terra-Dwelling on Earth (2020). Ediz. bilingue. Vol. 52
Monte San Mauro di Caltagirone e la calcidese Euboia. Archeologia in Sicilia con note inedite di scavo
"Pochi km a sud di Caltagirone si appoggia e si apre in questi colli la piccola conca di S. Mauro o S. Moro, larga un buon km, aperta al sole di levante e di meriggio, e cinta alle spalle da alture disposte a teatro, le quali la proteggono efficacemente contro il rigore dei venti settentrionali". Con queste incisive parole Paolo Orsi, il padre dell'archeologia siciliana, introduce il sito archeologico di Monte San Mauro, sede di un modesto villaggio siculo e, in seguito, di una vasta e fiorente città greca, in grado di produrre e acquisire oggetti di elevata fattura in pietra, argilla, metallo e faïence. Il riesame di tutta la documentazione acquisita in poco più di un secolo di ricerche archeologiche, insieme al vaglio dei documenti di archivio, anche inediti, ha consentito all'A. di delineare un quadro esauriente della storia del sito, e di chiarire quei punti rimasti finora poco definiti nella letteratura archeologica. I dati acquisiti permettono di affermare che verso la fine del VII secolo a.C. un gruppo misto di Greci provenienti dalle città fondate sulle coste della Sicilia o direttamente dalla Grecia e, in particolare, dall'Asia Minore si stabilí a Monte San Mauro, con modalità insediative del tutto differenti rispetto all'abitato protostorico preesistente. L'adozione dei nomima chalcidica, le leggi calcidesi, di cui resta un raro e importantissimo documento epigrafico nelle laminette bronzee rinvenute da Paolo Orsi all'interno dell'edificio isolato sulla sommità del colle centrale (il cosiddetto anactoron), rivela che la città era sotto il controllo politico dei Calcidesi e fornisce un valido supporto all'ipotesi dell'identificazione con Euboia, la subcolonia di Leontinoi, distrutta da Gelone di Siracusa intorno al 480 a.C. Significativamente, tale data coincide con la fine della frequentazione di Monte San Mauro riscontrata dagli scavi archeologici. Presentazione di Paola...
La nostra Africa. Cronache di viaggio di un medico euroafricano
Non è il solito romanzo sul duro lavoro di un medico in missione ma qualcosa di più. È un racconto scritto in prima persona che ripercorre i passi compiuti da uno dei protagonisti che ha realizzato con tenacia e perseveranza uno dei più importanti programmi di cura per combattere l'Aids in Africa. L'originalità di questo angiologo romano è nel raccontare un'Africa concreta, reale, con il suo fascino e la sua miseria, usando uno stile leggero e sempre con una vena ironica che rende la lettura scorrevole e mai banale. È un diario di viaggio che inizia in Mozambico, attraversa la Tanzania e termina in Africania, paese simbolico e concreto insieme, specchio di un'Africa dalle tante contraddizioni. Con l'autore siamo condotti dalle grandi capitali africane a villaggi lontani, tutt'oggi sconosciuti. Il libro di Bartolo è l'emblema di quello che può fare una persona normale quando è animato da un disegno umanitario. L'autore, riga dopo riga, accumula fallimenti, dinieghi, dietrofront e talvolta rimane intrappolato in una tela vertiginosa di pastoie burocratiche. Eppure, proprio imparando a superare le "inutilità" di alcune richieste della burocrazia, si renderà sempre più utile e i risultati saranno sorprendenti: migliaia di uomini, donne, bambini che risorgono alla vita e che testimoniano che l'Aids non è più una condanna.
EUR 13.30