Sfoglia il Catalogo IBS3
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1541-1560 di 99407 Articoli:
-
La conoscenza come valore d'impresa. Stato e prospettive del settore dei servizi informatici nel Veneto
Come assicurare la sostenibilità economica di un business? Come favorirne innovazione e sviluppo? Quali le risorse chiave di un'impresa? Queste domande, sempre cruciali per manager e policy-maker, diventano ancora più pressanti, quando le difficoltà dell'economia mettono in discussione schemi e modelli di analisi consolidati. Il volume affronta il tema della conoscenza vista come risorsa chiave la cui gestione sta alla base della creazione del valore economico. Partire da questo presupposto significa esplorare nuovi riferimenti concettuali e operativi per valutare stato e prospettive di un sistema economico e identificare possibili policy per il suo sviluppo. Vengono illustrati in particolare i risultati di una vasta indagine sul settore dei servizi informatici che rappresenta un esempio paradigmatico di industria "ad elevata intensità di conoscenza" dove la fonte del vantaggio competitivo può essere direttamente ricondotta alla capacità di acquisire, creare, integrare, elaborare, immagazzinare e recuperare conoscenza, e trasferirla poi ai clienti incorporata in soluzioni a specifici problemi. In linea con i più recenti sviluppi della letteratura economico-manageriale, lo studio prende come riferimento interpretativo la nozione di KIBS (Knowledge-Intensive Business Services).
EUR 32.50
-
Darwin e Dunant. Dalla vittoria del più forte alla sopravvivenza del più debole?
Nello stesso anno in cui usciva L'origine delle specie di Charles Darwin si combatteva la gloriosa battaglia di Solferino e San Martino del 24 giugno 1859, che fece sorgere in Henry Dunant, grazie alle sue conseguenze di morte e di sangue, l'idea di quella che oggi è la più grande organizzazione umanitaria e laica del mondo, la Croce Rossa Internazionale. Nello stesso momento, Charles teorizzava e dimostrava il suo evoluzionismo per selezione naturale come vittoria del più forte e del più adatto, mentre Henry, al contrario, vedeva e faceva vedere il mondo con gli occhi delle vittime, trasformandolo nel soccorso o nell'aiuto per il più debole. Puro accidente storico o mondi che devono coesistere? Natura e Cultura in conflitto fra loro? Futuro dell'uomo concepito nello stesso momento in maniera opposta? Forte e debole che si implicano a vicenda? In modo agile e secco, seguendo un approccio rigorosamente scientifico, empirico e conseguente, il testo mette a confronto i due autori, li valuta oggi per il futuro, tratta per "capi" tutte le variabili principali e le varie posizioni in gioco, fa capire come Darwin e i darwinisti non possano vivere da soli, allo stesso modo per cui Dunant non può essere appeso all'umanità astratta della sua filantropia.
EUR 18.00
-
Teoria relazionale della società: i concetti di base
Questo testo è nato per esigenze didattiche. Rispetto al volume fondamentale del 1991, esso si limita a presentare il nucleo concettuale e metodologico dell'approccio relazionale in sociologia, che è sorto negli anni 1980 e ha avuto grandi sviluppi teorici e applicativi proprio a partire da quel testo. La teoria relazionale in sociologia parte dalla constatazione che le società contemporanee non riescono più a darsi una rappresentazione convincente di se stesse. Le interpretazioni organiche, dialettiche o funzionali non riescono più a comprendere e spiegare quanto accade. Gran parte delle teorie sociologiche osservano solo una 'società liquida', precaria, frammentata. La teoria relazionale non nega che queste rappresentazioni colgano alcuni aspetti reali, ma intende andare a vedere se, al di là di una socialità che implode, emergano anche nuove 'forme di società'. Per realizzare tale compito, essa deve riformulare le premesse conoscitive e i modelli interpretativi dei processi di morfogenesi relazionale in interazione con le stesse modalità operative di "fare società" oggi. La teoria relazionale mira, in breve, a sostenere una coscienza della società che sia all'altezza dei rischi e delle sfide che aumentano quanto più la complessità artificiale comporta un deficit strutturale di capacità riflessiva e di orientamento.
EUR 41.00
-
Maturità nella gestione progetti. Un modello di crescita del project management nelle organizzazioni
Un modello di maturità nella gestione progetti (comunemente noto come Project Management Maturity Model) consente di quantificare la capacità e la competenza di un'organizzazione. Conoscere il livello di maturità della propria organizzazione è fondamentale per i top manager, sempre più consapevoli sia dell'importanza del project management sia della necessità di intraprendere un percorso di maturazione per raggiungere l'eccellenza. Inoltre, conoscere il livello di maturità dei propri fornitori può costituire un importante vantaggio strategico e gestionale per i grandi committenti pubblici o privati. Tra i diversi modelli di maturità nel project management esistenti, quello presentato in questo libro è particolarmente adatto al contesto italiano in cui il project management è spesso applicato ancora in modo parziale sia a livello di settore economico che a livello della stessa azienda/ente/organizzazione. L'Istituto Italiano di Project Management ha scelto di adottare e diffondere il modello elaborato da Darci Prado utilizzato dal 2002 e successivamente riadattato con la collaborazione di Russell D. Archibald - per le sue caratteristiche di semplicità, facilità d'uso ed applicabilità a funzioni isolate di una organizzazione (ad esempio ingegneria, informatica, sviluppo di prodotti e così via).
EUR 28.00
-
I profili emozionali dei modelli didattici. Come integrare istruzione e affettività
In tempi in cui la dimensione emotiva nella vita scolastica balza sempre più spesso - e malauguratamente - agli onori della cronaca, l'attuazione di un'educazione affettiva nella scuola è questione grandemente dibattuta. Tuttavia la premura di fornire risposte a questa problematica non sempre porta a risposte convincenti. Fare della dimensione emotivo-relazionale un problema a sé, che richiede momenti formativi specifici e come tali distinti e separati dalle attività curricolari, conduce ad affastellare soluzioni più o meno competenti come i corsi di alfabetizzazione emotiva, che chiudono l'educazione affettiva in una dimensione "specialistica", facendone una sorta di ulteriore "materia" dell'orario scolastico: non a caso affidata spesso a figure diverse dall'insegnante, lo psicologo o lo psicopedagogista. Muovendo dall'idea che i processi emozionali siano insiti nelle dinamiche dei processi d'istruzione nei loro contenuti, nei contesti organizzativi in cui si svolgono, nelle interazioni sociali che comportano - quest'opera sviluppa invece la tesi di un'educazione affettiva razionale integrata con le attività curricolari. A partire da questo assunto, essa offre al lettore analisi e ipotesi di lavoro per una gestione della dimensione emozionale entro i contesti organizzativi e i modelli didattici dell'attività scolastica, fornendo agli insegnanti di ogni ordine e grado scolatico occasione di approfondimento e di intervento.
EUR 20.00
-
Da manager a professionista. Nuovi ruoli per l'impresa di domani
Come si evolve il lavoro dirigenziale nella transizione da manager a professionista? A quali contenuti deve fare riferimento la propria professionalità per essere rivendibile e attraente in un mercato che non regala previsioni di breve periodo? Paola Brivio e Maurizio Quarta hanno cercato di dare una risposta a questi interrogativi cruciali per la futura professione manageriale, riunendo attorno a un ideale tavolo di lavoro realtà associative espressione di alcune tra le più rilevanti funzioni aziendali: ManagerItalia; ADACI (Acquisti); ADICO (Commerciale); AISL (Organizzazione); ANDAF (Amministrazione e Finanza); CLUB TI (Information Technology); FERPI (Relazioni Pubbliche); GIDP (Risorse Umane); IIM, Institute of Interim Management (Temporary Management); PMI Rome Chapter (Project Management).
EUR 32.50
-
Gli indicatori di prestazione del negozio. I numeri che orientano le decisioni
Che cosa va bene nel mio negozio? Che cosa può essere migliorato? Come posso aumentare il numero di persone che lo frequentano? Come posso vendere di più? Come posso vendere "meglio"? I punti vendita sono tanti e diversi tra loro: grandi e piccoli, alimentari e non alimentari, generalisti e specialisti, mono e multimarca, indipendenti e affiliati. Ogni realtà, ogni categoria merceologica, ogni strategia ha la sua specificità, ma tutti gli esercizi commerciali operano nell'ambito delle stesse "leggi fondamentali" del commercio. Questo libro è stato scritto nella convinzione che "fare commercio" sia una professione che richiede alcune competenze trasversali, indipendenti dal tipo di formula commerciale con cui si opera. Un vero e proprio manuale operativo, pensato per chi gestisce nella quotidianità un punto vendita, che descrive i principali e più utilizzati indicatori di prestazione del negozio. Il testo è arricchito da esercizi pratici aiutano il lettore a impadronirsi dei concetti proposti e ad applicarli da subito nel suo punto vendita.
EUR 21.00
-
Medicina naturale per prevenire e curare il cancro
Negli ultimi anni una grande quantità di studi scientifici ha dimostrato la capacità antitumorale di varie sostanze naturali ed ha evidenziato i meccanismi biologici attraverso cui essa si realizza. Tali scoperte hanno rivoluzionato le prospettive della prevenzione e della cura dei tumori. La più recente evoluzione dei saperi consente ora di valorizzare e utilizzare non solo le risorse che da sempre fanno parte del nostro potenziale patrimonio energetico, ma anche quelle che costituiscono un nostro immenso e ancora largamente inutilizzato capitale terapeutico. C'è un'altra analogia che emerge da questo paragone. Così come le energie rinnovabili consentono di realizzare uno sviluppo eco-sostenibile, la medicina naturale permette a sua volta di attuare una cura bio-sostenibile, perché non produce la tossicità della chemioterapia. Il testo non solo realizza una sintesi dei dati scientifici attualmente disponibili sulla prevenzione e la cura naturale del cancro, ma soprattutto spiega come una specifica associazione di sostanze possa da un lato potenziare la risposta immunitaria del paziente oncologico e dall'altro attaccare i molteplici processi che sostengono la malattia tumorale. Il volume non vuole indurre ad abbandonare le normali misure adottate per contrastare i tumori, ma spiega come queste possano essere proficuamente integrate e potenziate. Un libro semplice e consultabile da chiunque ma al tempo stesso documentato e argomentato. Che può davvero aiutare.
EUR 23.00
-
La ragioneria e l'economia aziendale: dinamiche evolutive e prospettive di cambiamento (Siena, 8-9 maggio 2008)
La Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale - SIDREA - è un'associazione avente lo scopo di promuovere lo sviluppo della base scientifica della cultura economico-aziendale e dei principi di buon governo delle aziende di ogni tipo, dalle imprese alle aziende non-profit, alle amministrazioni pubbliche. L'Associazione intende anche offrire il proprio contributo alle Istituzioni che, a vario livello, assumono decisioni destinate ad incidere sulle condizioni di vita e sulla competitività delle aziende, nonché sul sistema della ricerca e dell'alta formazione nel campo economico-aziendale. In coerenza con la mission testé sintetizzata, SIDREA ha organizzato a Siena, in data 8-9 maggio 2008, un convegno dal titolo "La Ragioneria e l'Economia aziendale: dinamiche evolutive e prospettive di cambiamento", con la partecipazione, in qualità di relatori, di autorevoli esponenti dell'accademia, della professione contabile e del mondo delle imprese. Gli atti del convegno sono pubblicati nel presente volume.
EUR 25.50
-
Rifiuti & sviluppo. Il caso virtuoso del sistema Peccioli
Un piccolo paese, quello di Peccioli (in provincia di Pisa), ma con un'esperienza particolarmente significativa. Da tempo è in corso infatti un originale esercizio di sviluppo locale, a partire dalla risorsa rappresentata da una discarica cioè da un sito che normalmente è considerato come una realtà da cui difendersi o di cui liberarsi, in una sorta di comune intesa tra amministratori locali e cittadini. In questo caso il circuito si è invece rovesciato, trasformando "l'oscuro oggetto" in un vero e proprio impianto industriale, caratterizzato da elevati livelli di sicurezza e da consistenti (e crescenti) risultati economici. Ma trasformando anche il rapporto tra cittadini e amministrazione, grazie a un "metodo Peccioli" di partecipazione attiva che la classe dirigente locale ha saputo alimentare: attraverso la condivisione degli obiettivi, ma anche tramite il godimento di risultati concreti in termini di infrastrutture e di servizi, di cui la comunità ha tratto e trae profitto. Si è insomma investito su un'idea, ma anche sui cittadini che di essa devono e possono essere parte attiva.
EUR 20.50
-
Autenticità e interpretazione nell'esperienza turistica
Le prime riflessioni sociologiche sul turismo vedevano in esso una pratica di limitato interesse teorico-concettuale, da interpretare linearmente come risposta a esigenze di riposo e di temporaneo allentamento dei propri ruoli sociali. Questo libro testimonia l'evoluzione della riflessione sociologica in materia, parallelamente alle profonde trasformazioni del fenomeno turistico negli ultimi trent'anni: non più limitato a una stagione, e tanto meno alle coordinate spazio-temporali dei viaggi effettivamente realizzati dal soggetto, il turismo sembra sempre più esprimersi come "atteggiamento permanente", allargando la propria sfera d'azione a molte esperienze domestiche e quotidiane del tempo libero, e configurandosi come dimensione-base dell'esperienza soggettiva dell'individuo, in cui sono centrali gli aspetti di arricchimento e "scoperta" del sé. Partendo da questi presupposti teorici il volume sviluppa alcune tematiche centrali del moderno turismo: il valore irrinunciabile dell'autenticità; il rapporto tra esperienza turistica, senso di appartenenza e identità; il ruolo di primo piano assunto dai musei e dal turismo culturale; le possibili strategie di rete in un ambito di sviluppo locale.
EUR 19.00
-
Etica dello sviluppo organizzativo e senso del lavoro. Verso la definizione di un approccio europeo
Il libro racconta un progetto di ricerca, avviato nel 2001 nell'ambito dell'Istituto Ceris CNR, volto ad identificare approcci efficaci allo sviluppo organizzativo che favorisca processi etici di sviluppo socioeconomico, in sintonia con la cultura europea. Il progetto si è svolto in modo esplorativo, coinvolgendo a mano a mano figure significative per lo svolgersi delle fasi previste, ispirandosi alla metodologia della ricerca azione. Particolarmente prezioso è stato fin dall'inizio il contributo di Francesco Novara, esperto internazionale di ergonomia delle organizzazioni e pioniere della psicologia del lavoro in Italia. L'approccio elaborato si è ispirato alle esperienze di Adriano Olivetti in Italia e di B.C.J. Lievegoed in Olanda e muove dalla visione dell'uomo e dell'organizzazione come due realtà in continua evoluzione sinergica, dove l'individuo diventa elemento integratore dell'organizzazione e non una delle variabili da trasformare. Il principio guida dello sviluppo sarà il miglioramento delle esigenze del cliente, scopo dell'esistenza dell'organizzazione. Lo sviluppo avverrà in modo sperimentale e si creeranno delle comunità a vari livelli caratterizzate dal fatto che gli individui acquisiranno consapevolezza per il proprio sviluppo del valore dell'appartenere ad un gruppo di lavoro e dell'utilità sociale dell'azione collettiva; essi lavoreranno secondo una visione di leadership orizzontale, , trasversale alle funzioni.
EUR 32.00
-
Questioni di confine e terre di frontiera in area veneta. Secoli XVI-XVIII
I contributi raccolti in questo volume riguardano principalmente il processo di costruzione nel lungo periodo dei confini tra l'antica repubblica di Venezia e i domini asburgici, nel settore tra la valle dell'Adige e il Cadore. Conflitti e contenziosi, negoziazioni e accordi, appartenenze e alterità vengono analizzati alla luce delle più recenti acquisizioni storiografiche e declinati sul versante di una progressiva affermazione di una concezione lineare della frontiera, nella quale si vanno addensando tutti i moderni elementi simbolici, linguistici e giurisdizionali. Le numerose incursioni sul terreno della definizione empirica della border society di antico regime consentono di penetrare anche nei motivi delle ostilità, nelle modalità di confronto e negli intrecci di interesse, sempre mutevoli in relazione alle circostanze e ai contesti più generali di riferimento e connaturati all'abitare stesso sui "termini". La pluralità di significati storici ed ermeneutici del concetto di frontiera consente di affiancare all'asse centrale di analisi, di natura geo-politica e sociale, alcune proposte interpretative circa i confini interni e la loro sistemazione, i problemi di controllo in materia di sanità, il ruolo degli scambi come elemento di permeabilità delle frontiere.
EUR 32.50
-
Liberismo o protezionismo? Ipotesi economiche e considerazioni politico-sociali durante la prima guerra mondiale. I risultati dell'inchiesta De Johannis
Gli anni compresi tra la fine dell'Ottocento e la prima guerra mondiale sono anni di profonda crisi, contrassegnati da un diffuso caos economico-politico e da dispute irrisolte. L'Inchiesta sui futuri regimi doganali viene promossa da De Johannis con l'intento di sollecitare la riflessione degli economisti intorno alle conseguenze politico-economiche della guerra mondiale e al fine di fornire indicazioni sul sistema economico - liberista o protezionista - più conveniente per ritornare alla stabilità. Un quesito che oggi sembra ritornato di grande attualità in presenza di una crisi mondiale di vaste proporzioni e in previsione di una recessione globale. La crisi del modello keynesiano e l'incapacità di quello neoclassico nel fornire risposte adeguate ai problemi economici del nostro tempo hanno riaperto il dibattito sulla validità della scienza economica e sulla natura del suo statuto scientifico. La questione dell'efficacia spontanea dell'economia di mercato è in discussione, oggi come ieri, e alcuni economisti - anche tra i liberalmoderati - invocano l'intervento dello Stato per superare le gravi crisi finanziarie; altri insistono sulla "relatività della teoria economia" e sugli elementi che distinguono l'economia dalle scienze fisiche. Da qui l'idea di riproporre l'inchiesta promossa da De Johannis, di ripercorrere i diversi punti di vista per meglio forse comprendere la natura dei dibattiti attuali.
EUR 12.50
-
Per uno sviluppo locale sostenibile. Ambiente, territorio e società bresciana
Esiste un conflitto oppure una sinergia tra la sostenibilità e lo sviluppo locale? Questo dilemma, lungamente dibattuto fin dalla Conferenza mondiale di Rio de Janeiro del 1992, stabilisce il quadro globalizzato di riferimento spaziale e temporale entro cui va inserita ogni proposta per lo sviluppo sostenibile di un particolare territorio, come quello bresciano. In concreto, occorre svolgere una ricerca sociale attenta, per individuare i particolari fattori critici di sostenibilità e i modi specifici per garantire criteri di gestione del bene comune imperniati: sull'uso responsabile delle risorse materiali, su un'economia rispettosa della dignità della persona umana e dell'ambiente in cui la comunità locale vive, su una corretta comunicazione e formazione delle coscienze, su una politica attivamente partecipata. A tal fine questo libro, frutto di un lavoro coordinato all'interno del Laris (Laboratorio di Ricerca e Intervento Sociale) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, suggerisce alcuni criteri di metodo e alcuni aspetti di contenuto.
EUR 32.50
-
Ostetriche e midwives. Spazi di autonomia e identità corporativa
Il volume raccoglie e sistematizza i risultati di una ricerca finalizzata ad analizzare l'assetto professionale raggiunto dalla categoria occupazionale ostetrica, coinvolta in una serie di processi che ne stanno modificando i contenuti professionali. Tale terreno di indagine si colloca all'interno del dibattito teorico sulla dominanza medica, tema che, nella misura in cui viene declinato rispetto alle altre occupazioni sanitarie, torna ad essere di straordinaria attualità, alla luce delle riforme aventi ad oggetto le realtà professionali. L'opera adotta una prospettiva di analisi comparata attraverso il confronto dei risultati emersi da una ricerca che ha coinvolto due Paesi, l'Italia e l'Inghilterra. La presentazione dei due casi consente, da un lato, di evidenziare le dinamiche che regolano modelli già costruiti - quale, ad esempio, quello di professionalismo - e, dall'altro, di analizzare i presupposti e le logiche che sottostanno a tali modelli. In questo quadro assumono particolare rilievo due questioni riconducibili, l'una, all'innesco del processo di aziendalizzazione sanitaria e, l'altra, alla crescente tendenza alla medicalizzazione del processo riproduttivo. Il volume si pone come strumento conoscitivo per i professionisti che operano nel settore sanitario, per chi si occupa di formazione e per gli interessati a vario titolo a tematiche di genere, di professionalismo, di questioni legate alla maternità e al fenomeno della medicalizzazione del processo riproduttivo.
EUR 19.50
-
Lavoro flessibile e forme contrattuali non standard nel terzo settore
Il progressivo percorso verso la flessibilizzazione del mercato del lavoro apre interessanti spunti di riflessione rispetto alla diffusione di forme contrattuali atipiche nel Terzo settore dove il lavoro atipico sposa motivazione filantropica e competenza professionale. Contrariamente a quanto avviene nel settore profit, sono proprio le motivazioni intrinseche dei lavoratori del Terzo settore a trasformare una condizione di svantaggio (il contratto a termine) in una risorsa per l'azione, individuale e collettiva. Lo studio che si presenta in questo volume nasce da un'indagine multidisciplinare svolta dall'Associazione Nuovi Lavori per l'Isfol e si propone di analizzare, con metodo qualitativo, le condizioni contrattuali dei lavoratori non standard all'interno del Terzo settore a sei anni di distanza dall'applicazione della legge 30/03 e dal suo relativo decreto attuativo. La tesi proposta dagli autori è che il mix tra fattori strutturali legati al mercato del lavoro, alle forme contrattuali flessibili e alle specificità del settore non profit abbia diversamente caratterizzato il lavoro non standard: per i lavoratori del Terzo settore, un contratto di lavoro flessibile non rappresenta sempre e necessariamente un vincolo ma si può trasformare in risorsa di capitale sociale.
EUR 20.00
-
I nodi attuali della psicoterapia
I "nodi" della psicoterapia rappresentano: i limiti di una professione che si articola in infiniti modelli, teorie e tecniche, con una proliferazione di scuole che faticano a raggiungere una indiscussa credibilità; le contraddizioni di una formazione che deve confrontarsi, oltre che con la teoria, con il problema dello sviluppo della "personalità terapeutica" di chi sceglie questo particolare lavoro; le difficoltà che le persone incontrano sul piano sociale, economico e culturale, per accedere ad una "cura" chiamata "psicoterapia", essenziale in alcune situazioni, ma ancora difficilmente fruibile e valutabile; l'esigenza di nuove forme di cooperazione fra pubblico e privato, in grado di creare servizi accessibili a persone molto diverse fra loro per censo, nazionalità, stato sociale, culturale ed economico, oltre che per il problema psicologico presentato; la necessità di tutelare gli utenti da un eccesso di soggettività e autoreferenzialità che in psicoterapia spesso contagia chi esercita la cura. Gli autori trattano i vari temi con una prospettiva "laica" di clinici, docenti e supervisori nel pubblico e nel privato.
EUR 24.50
-
Il dizionario del brand
Uno strumento agile ed efficace che permetta il dialogo fra cultura di impresa e cultura del progetto, a partire dall'individuazione di una terminologia condivisa allo sviluppo di strategie di marca credibili e innovative; con una appendice che contestualizza il ruolo del design nelle politiche di impresa. Parole chiave: design, management, cultura di impresa, innovazione. Frutto di un lavoro di ricerca svolto dall'autore in seno all'associazione statunitense AIGA, il Dizionario fornisce una serie di parole fondamentali per permettere al design di svolgere efficacemente il proprio ruolo all'interno delle politiche del brand, ovvero della marca: riferimento strategico per l'interven del progettista. Per permettere al design di svolgere appieno il suo ruolo è infatti necessario consentire un dialogo efficace all'interno della cultura di impresa, condividendo non solo idee, progetti e processi, ma soprattutto termi e significati. Il design riguarda i processi, prima ancora che i prodotti. Si tratta sostanzialmente di una metodologia che può dialogare a diversi livelli con le strategie imprenditoriali; e che può intervenire in fasi diverse della catena di produzione di oggetti, servizi, comunicazioni. Disciplina trasversal per definizione, il design deve porsi come interlocutore del management di qualunque ente o istituzione con cui si trovi a collaborare, per innescare procedure di innovazione. Per questo, deve saper dialogare correttamente con professionalità diverse, sulla base di una terminologia condivisa.
EUR 33.50
-
Animare un'alternativa mediterranea allo sviluppo. Il turismo per uno sviluppo relazionale integrato
Le linee tracciate dal modello dominante di sviluppo, imposto dal sistema capitalistico-finanziario, sono ritenute da molto tempo l'unica alternativa di riferimento per la crescita economica quantitativa; tanto da divenire il solo ed unico modello con cui confrontarsi e da cui derivare strategie e politiche, anche locali, per tutti i paesi e le regioni che ambiscano a raggiungere uno sviluppo considerato "alla pari". Questo modello si scontra oggi con la crisi che, in verità, già da qualche anno diversi pensatori paventavano e che nelle cronache degli ultimi mesi si è manifestata, forse, non ancora nelle sue reali dimensioni. In questo scenario, le ricerche e gli studi, partiti dal turismo relazionale integrato, si sono posti l'obiettivo di alimentare il dibattito sulla presunta insostituibilità del "modello" e sulla reale possibilità di animare un'alternativa a partire da una terra, il Mediterraneo, stretta fra "leggi da mercato globale" e "risorse reali sottoutilizzate". L'approccio al tema di uno sviluppo territoriale nuovo, ricercato strumentalmente attraverso la rilettura del turismo in chiave di supporto per la valorizzazione endogena ed autosostenibile dei piccoli sistemi locali di offerta assieme alla ricollocazione della dimensione "relazionale" come catalizzatrice dell'integrazione delle dimensioni territoriali tipiche della scala locale hanno guidato l'attività di ricerca applicata per l'individuazione di un'alternativa mediterranea allo sviluppo.
EUR 41.50