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Come si strappa il cuore
“L'opera di Karel Šiktanc sorge nel contesto della poesia ceca del dopoguerra dall'ethos della lirica leggendaria, così come fu coltivata da Jaroslav Seifert, Vladimír Holan o František Halas...” (Marie Langerová). “L'eccezionale musicalità e la sensibilità ritmica, la ricca strumentazione sonora e l'impiego creativo del materiale lessicale, danno alla poesia di Šiktanc una grande intensità eufonica che sovente fornisce l'unica chiave di lettura...” (Gertraude Zand). “La sempre maggiore presa di distanza dal regime manipolatore dei destini degli uomini trova impulso e sostegno nell'attaccamento di Šiktanc alla regione della Boemia centrale, alla sua tradizione e al suo stile di vita (...) essi però non sono puro strumento, ma spesso si arricchiscono di significati emotivi, metaforici e simbolici” (Miroslav ?ervenka).
EUR 14.25
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Studi di filosofia della scienza
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Mito, immagine e forma nell'estetica di Enzo Paci
La ricostruzione della prospettiva estetica di Enzo Paci lascia emergere una “filosofia dell'arte” che può essere ricompresa in una teoria della percezione e dell'esperienza estetica. Per Paci l'opera d'arte non è che la realizzazione compiuta e oggettivata della forma estetica, il cui inizio è nell'immagine e nel mito. L'immagine, termine medio “tra l'esistenza e lo spirito”, dà ragione della differenza fra un confuso sentire e la percezione che contiene in sé, come lo schema kantiano, una sua “razionalità”, un'inclinazione verso la forma, quindi verso la conoscenza o l'espressione artistica. Il mito, che Paci lega, con Vico, alla prima immagine corporea, è riaffermato nella sua valenza di imprescindibile forma simbolica, ma anche ripreso alla luce della temporalità relazionistica: si rivela così ancora funzionale, strumento orientativo per l'esistenza umana non solo sul piano conoscitivo, ma anche sul piano etico come apertura e progetto verso il futuro. Se immagine e mito, in quanto vanno al di là del nudo e immediato esistere, si pongono sul piano della trascendenza, la forma è alla base della vita dell'uomo e della natura, anch'essa portatrice di simboli. È uno degli aspetti più originali della teoria di Paci che fonda sull'organicismo la necessità del ritorno alle “cose stesse” nell'orizzonte della Lebenswelt. L'arte, dovendo rappresentare “l'idea nel senso”, può essere resa solo in una determinata forma, la cui riuscita è affidata ad una raffinata padronanza dei mezzi tecnici. Tuttavia non deve essere il campo del puro gioco formale, e lasciarsi irretire dalle possibilità della tecnica, ma conservare la memoria del precategoriale. Negli autori più significativi del Novecento (Proust, Mann, Rilke, Eliot, Valéry) Paci ritrova l'eco dell'intenzionalità husserliana tesa verso un nuovo “umanismo”.
EUR 11.00
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Prospettive sul postmoderno. Vol. 2: Ricerche etiche e politiche.
In che modo e in che misura il rifiuto postmoderno della coerenza e della sistematicità ha innervato di sé la coscienza etica e politica del presente? In che modo è possibile leggere i canoni teorici della postmodernità come fattore causale di alcune delle impasse etico-politiche del nostro tempo? In che modo è pensabile un possibile superamento di questa condizione? Queste sono alcune delle principali domande cui le analisi presentate in questo volume cercano una risposta, affrontando questi problemi sempre nella chiara consapevolezza che le rotture teoriche implicate dall'atteggiamento postmoderno non possono essere accantonate mediante un semplice ritorno a concezioni "pienamente" moderne o addirittura premoderne dell'individuo, della soggettività e delle relazioni sociali. Si offre al lettore una raccolta di studi che si sforzano di tematizzare le diverse declinazioni teoriche assunte dal postmoderno nelle loro specifiche "ricadute pratiche". In questa prospettiva le ricerche contenute in questo volume si provano in una indagine ad ampio spettro sulle varie forme di produzione culturale contemporanea, da quella filosofica e sociologica a quella artistico-musicale e letteraria.
EUR 20.90
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Bhishma. Vivere e morire secondo il Mahabharata
Nel più vasto poema epico dell'umanità, il "Mahabharata", la figura del condottiero Bhishma occupa un posto centrale. I suoi insegnamenti descrivono una filosofia in azione applicabile, anche e soprattutto oggi, ai diversi casi della vita. Coraggioso, leale, memore dell'aspetto spirituale di ogni azione, Bhishma combatte con equanimità e distacco, consapevole che il più grande campo di battaglia è nascosto nella propria niente. In questo libro dallo stile agile, ricco di aneddoti e dialoghi, Swami Veda Bharati apre al lettore lo scrigno del Mahabharata e rende possibile ammirare il tesoro di una saggezza senza tempo in cui lo straordinario Bhishma risplende, nella vita come nella morte. In appendice compare la traduzione dal sanscrito del "Re degli Inni", una composizione poetica inclusa nel sesto libro del Mahabharata, che raccoglie gli insegnamenti di Bhishma morente.
EUR 12.35
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Saggia pazzia, piacevole pazzia
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Episteme. Un laboratorio dei saperi e delle pratiche educative nella scuola superiore. Vol. 1
Episteme, ovvero il sapere scientifico. Abbiamo scelto questo antico termine per indicare un vero e proprio laboratorio dei saperi e delle pratiche educative. E un simbolo, il labirinto delle monete di Creta. Perché questo simbolo? Il labirinto è un problema, rappresenta infatti la ricerca dell'unico percorso che conduce a una meta, la quale può essere: all'esterno del labirinto (in tal caso l'abilità consisterà nell'attraversare il labirinto uscendo dalla parte giusta); al centro del labirinto (da dove poi si può uscire ripercorrendo a ritroso il cammino percorso). Quest'ultimo è il caso del labirinto di Creta, che nella sua iconografia tradizionale è unicursale, ovvero è un falso labirinto, consistente in una sola strada tortuosamente aggrovigliata, del tutto priva di biforcazioni o incroci: non è possibile perdervisi, perché non ci sono alternative o scelte. Il significato della parola “labirinto” sembra richiamare un luogo nel quale ci si perde per via delle molte strade alternative. Questo significato è coerente con il nostro: un percorso lungo, tortuoso e ineluttabile verso una meta definita, che non si sa se sia buona o cattiva. Forse, una volta raggiunta la meta, scopriremo che i nostri problemi sono appena iniziati.
EUR 14.25
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Sotto il velame. Dante tra universalità esoterica e universalismo politico
Dalle prime intuizioni di Ugo Foscolo ai fondamentali studi di Gabriele Rossetti, da Giovanni Pascoli a René Guénon, la problematica dell'ermeneutica dantesca è stata interpretata in termini iniziatici ed esoterici e in una prospettiva intellettuale più elevata, nonostante l'ostracismo della critica dantesca ufficiale. Il Collegio Mediolanum del Rito Simbolico Italiano ha posto al centro dell'attenzione le opere degli autori menzionati, nell'intento di dare un contributo teso a rilanciare gli studi sui significati più profondi dell'opera dantesca, come si evince dai saggi di Piero Vitellaro Zuccarello e Luigi Della Santa. La questione della censura delle opere concernenti l'esoterismo di Dante s'intreccia con la prolungata rimozione dal panorama culturale italiano della questione delle fonti islamiche della Divina Commedia, che ancora in certa misura persiste. In Italia una tale rimozione è durata più a lungo che in altri paesi, a causa di un becero nazionalismo e da un malinteso senso della "cattolicità" di Dante. Nel saggio di Grossato sono state anche esaminate le concezioni politiche universalistiche di Dante, poggianti sull'idea da lui propugnata di un impero universale spiritualmente legittimato, concezioni che si riscontrano sia nel ghibellinismo occidentale sia nell'Islam. Infine, Marco Vannini ha fornito un raffronto fra le prospettive di Dante e quelle del grande metafisico tedesco Meister Eckhart.
EUR 10.45
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In contrattempo. La pittura malgrado tutto
Questo libro non è semplicemente un saggio di estetica o di teoria delle arti dedicato alle sorti della pittura nel contemporaneo, né è il solito catalogo di opere visive introdotte o "presentate" da autori dediti alla pratica logico-verbale. È, invece, la testimonianza di un incontro tra alcune voci dell'interrogazione filosofica contemporanea europea e alcuni protagonisti attuali del fare artistico italiano, in particolare pittorico. È il concreto esempio di un confronto tra la prassi filosofica e la prassi artistica, nel rispetto della loro invalicabile distanza. I pittori protagonisti, con le loro opere, del dialogo sono: Italo Bressan, Francesco Correggia, Pietro Finelli, Silvestro Lodi, Lello Lopez, Salvatore Lovaglio, Franco Marrocco, Marco Pellizzola, Nicola Salvatore (intervistati da Valeria Tassinari). Gli autori dei saggi teorici sono: Massimo Donà, Félix Duque, Romano Gasparotti, Vladimir Gradev, Gabriele Perretta, Carlo Sini, Vincenzo Vitiello.
EUR 14.25
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Simplegadi. Vol. 27: Sentieri di mezzo. Tra Occidente e Oriente.
Nell'intento di proseguire sulla strada del dibattito interculturale, i saggi proposti in questo numero di Simplegadi rispondono a diverse esigenze. Da un lato, si è inteso dare spazio a contributi che permettessero di affrontare argomenti diversi, in modo tale da rendere conto della varietà di approcci e della pluralità di voci che costituiscono una ricerca dialogica e interculturale in senso ampio: per questo gli argomenti trattati spaziano dalla storia della filosofia alla linguistica, da tematiche filologiche e problemi di traduzione a confronti tra autori e proposte filosofiche di differenti tradizioni. Dall'altro, il comune denominatore di questi stessi saggi è rappresentato proprio dal costante confronto con l'esteriorità filosofica, linguistica, culturale - che innerva necessariamente ogni pensiero che si voglia aprire alle tensioni del presente. In questo numero l'esterno, l'altro, lo straniero è costituito in particolar modo dalle tradizioni di pensiero di India, Cina e Giappone. Senza voler ridurre ogni forma di confronto a un esercizio accademico e logico-argomentativo, ma cercando il più possibile di preservare la novità e la sorpresa dell'incontro con il diverso, i contributi di questo volume hanno l'intento di offrire una possibilità in più di comprendere e approfondire la natura filosofica dei temi implicati in ogni percorso interculturale.
EUR 14.25
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Il mondo sotto osservazione. Scritti sul realismo
Scritti sul realismo è il frutto dell'ultimo, intenso, decennio di riflessione di Paolo Bozzi e rappresenta così il condensato del suo testamento filosofico. lì volume, inedito, raccoglie una serie d'importanti saggi elaborati durante gli anni novanta, in cui lo psicologo affronta cruciali problemi a cavallo tra scienza e filosofia seguendo l'approccio anti-psicofisico e la fenomenologia sperimentale iuxta propria principia che aveva da sempre contraddistinto il suo originale e rigoroso programma teoretico. Alcuni aforismi e racconti che aprono e chiudono il volume sono proprio tesi a ricordarci, nella loro lucida intelligenza, la ricchezza di interrogativi e ditemi filosofici che è possibile dispiegare tramite la semplice osservazione del mondo esterno.
EUR 18.05
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In equilibrio su una linea di numeri
Qual è la matematica che sta dietro all'apparecchiare la tavola? Quale e quanta matematica pervade la nostra quotidianità? Quanto importante è la matematica nella scuola primaria? Beh, noi crediamo lo sia moltissimo! Questa breve raccolta di problemi di aritmetica elementare si propone di essere un supporto e uno stimolo soprattutto per gli insegnanti di scuola primaria. Si va dal concetto di relazione a quello di funzione, dallo studio della struttura dell'insieme dei numeri naturali a quello della struttura dell'insieme dei razionali. Punto di partenza di ciascun tema è sempre un problema, la cui risoluzione permette l'introduzione operativa di nuove strutture e relazioni.
EUR 14.25
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Critica della parvenza. Kant, Hegel, Schelling
La parvenza ha sempre richiamato il senso di un che di contrapposto tanto alla verità quanto alla realtà. Eppure, ricostruita attraverso le pagine di Kant, Hegel e Schelling, essa può rivelarsi chiave preziosa per accedere a una dimensione che all'umano appartiene ancor più e ancora prima di ogni verità: la storicità. Avventurarsi nell'orizzonte burrascoso della parvenza, spingersi oltre la verità - al di là delle elaborazioni teoriche assicurate nei sistemi del pensare e al di là dei risultati conseguiti dalla scienza e resi suscettibili di fruizione strumentale dalla tecnica - costituisce per l'uomo contemporaneo una sfida ineludibile sul cammino della riscoperta del senso del suo essere. In questo volume la ricerca sul tema dell'inizio si fa vincolo tra piano teoretico e piano pratico, illuminato dal nodo che lega parvenza e inizialità; mentre gli autori, Kant, Hegel e Schelling, si fanno materia di originale riflessione per la fondazione di un nuovo orizzonte di lettura della storia.
EUR 9.00
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Lettera di Lord Chandos
La "Lettera di Lord Chandos", opera che il poeta e drammaturgo austriaco Hugo von Hofmannsthal pubblica nel 1902 e che si situa a pieno titolo all'interno del dibattito filosofico fra XIX e XX secolo sull'essenza e il ruolo del linguaggio, dibattito che in Germania e in Austria coinvolge, fra gli altri, autori quali Mauthner, Nietzsche, Wittgenstein e Mach, continua a costituire ancor oggi un punto di riferimento fondamentale nello sviluppo di tale riflessione. È possibile riconoscere come con il "Chandosbrief" si abbia a che fare non tanto con un caso di "scepsi linguistica", quanto piuttosto con uno dei momenti in cui il trionfò della parola, nel suo tentativo di rinvenire i propri fondamenti e i propri presupposti, assume la sua forma più alta e significativa: l'opera ci pone di fronte al mistero dell'uomo nel suo rapporto con quell'orizzonte di totalità che egli aspira a esprimere, e che questo volume tenta di ripercorrere in una dimensione comparativa fra la filosofia, la storia della letteratura, la poesia, la storia dell'arte, la psicologia e il pensiero politico.
EUR 15.20
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Mondi nel mondo. Fra gioco e matematica. Ediz. illustrata
Nell'esperienza di molti, grandi e piccoli, il gioco, che si svolge nel "cerchio magico del divertimento" e della fantasia, è agli antipodi della matematica, continente misterioso, legato a regole ferree, talvolta spaventoso. Pure, a cominciare dalle conte, che spesso aprono le danze, i passi della matematica e quelli dei giochi si intrecciano e si inseguono. La spirale del Gioco dell'oca ha una storia antichissima e densi significati simbolici, che la matematica srotola in una semplice linea; i dadi lanciati in aria richiamano matematicamente la probabilità, come giocosamente ci riportano a tentativi di previsione del futuro; la Dama è un gioco che simula strategie belliche, che diventano strategie logico-matematiche di scelta e di analisi delle conseguenze delle mosse fatte. Esaminando la struttura e la storia di vari giochi del mondo, si trova un nesso con problemi, strutture e metodi propri della matematica, tanto che questi due mondi, apparentemente così distanti, rivelano affinità inaspettate: sono entrambi immersi nella realtà comune, ma sono anche "a parte", con caratteristiche proprie; corrispondono a bisogni ed esigenze universali e usano linguaggi universali. La matematica non è un gioco e il gioco non è matematica, ma tutti e due sono attività "straordinariamente ordinate" che si fondano sull'astrazione e sul fecondo rapporto tra regole e fantasia; si possono dunque imparare, praticare e insegnare in forme e modi non così distanti.
EUR 19.95
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Dopo Foucault. Genealogie del postmoderno. Atti del Convegno (Napoli, 15-16 febbraio 2007)
Il persistente interesse per l'opera di Michel Foucault sembra essere il sintomo di una profonda corrispondenza tra la genealogia foucaultiana dell'Occidente e le attuali, violente metamorfosi imposte a quest'ultimo dalia mondializzazione. La modernità ha realizzato, sia sui piano individuale (etico e speculativo) che su quello collettivo (sociale e politico), un gigantesco processo di soggettivazione/assoggettamento dell'umano, del quale Foucault ha tracciato la mappatura genealogica scavando nel premoderno. Oggi, nella misura in cui la postmodernità (con i suoi nuovi poteri-saperi) sembra realizzare un'inquietante, regressiva de-soggettivazione dell'Occidente, il lavoro di scavo lasciatoci da Foucault tende a funzionare come un grimaldello: da un lato esso aiuta a comprendere ed interrogare i sensi e gli effetti (anche estetici) della globalizzazione; dall'altro può rovesciare l'epocale perdita d'identità soggettiva occidentale in occasione di "resistenza". Questa potenzialità spiega il significativo allargamento del dibattito su Foucault oltre i limiti specialistici dei foucaultismo, e l'esigenza di esplorare nuovi percorsi archeo-genealogici in grado di catturare il legame tra Foucault e ciò che è apparso "dopo" di lui: il nostro paesaggio enigmaticamente post-umano.
EUR 18.05
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L' Europa fuori dall'Europa
Non è mai positivo lasciare alle proprie spalle parti rimosse della propria formazione né nell'evoluzione di un individuo né in quella di una istituzione: si rischia di portare il peso di paure inconfessate, sensi di colpa o percezioni di estraneità. Così è stato quando l'Europa ha tentato di disconoscere il retaggio bizantino, quanto portato dalle scuole umanistiche boeme o quanto deriva dal costituzionalismo magiaro per confinarli in una indefinita categoria di "Orientalità". Ciò equivale a rendere incomprensibili agli Europei molte fasi del loro stesso tessuto e dalla loro odierna autoidentità. Con contributi di: Ezio Angelini, Franco Saporetti, Ermanno Calderoni, Antonio Carile, Paolo M. Costa, Fabio Martelli, Paolo Ognibene, Alba Maria Orselli, Giuseppe Potenza, Michele Rallo, Alessandro Romagnoli, Alessandro Vanoli.
EUR 15.20
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Conorovesciato. Un esperimento di didattica per problemi nella scuola primaria. Ediz. illustrata
Questo libro documenta una sperimentazione sull'uso dei problemi come momento forte dell'insegnamento della matematica nella scuola primaria, sperimentazione condotta dal Gruppo di ricerca sull'uso del Gioco nella Didattica della matematica (Dipartimento di matematica "F. Enriques", Università degli Studi di Milano).
EUR 14.25
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La fisica. Testo greco a fronte
"Fisica" è il titolo di un trattato in otto libri di Aristotele. E uno dei trattati più significativi del filosofo. Come tutte le altre opere aristoteliche, anche "Fisica" è il risultato del lavoro di ricostruzione operato da Andronico di Rodi sui frammenti sparsi scritti dallo Stagirita in epoche diverse, su argomenti diversi, tutti tuttavia attinenti il mondo della "Physis" (natura). Il I libro tratta dei principi del Divenire. Il II libro è un trattato sulle Quattro cause. I libri III, IV, V, VI costituiscono uno studio organico sul concetto di mutamento (movimento) e le sue implicazioni: infinito, luogo, tempo, continuo. Il VII continua, in modo tuttavia autonomo, l'analisi del Movimento, introducendo il concetto di Movente. L'VIII postula inferenzialmente l'esistenza di un Primo movente immobile ed eterno.
EUR 27.55
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Sociologia e globalizzazione
Quest'opera nasce dall'esigenza di affrontare il rapporto tra sociologia e globalizzazione; dibattito che conduce rapidamente a dover affrontare i molteplici problemi contemporanei riguardanti le forme dei mutamenti in atto nelle società. L'assunto principale dell'indagine è che la globalizzazione, lungi dall'essere meramente strutturale, sia invece anche un mutamento culturale e come tale includa le dinamiche del potere, della disuguaglianza, dell'egemonia culturale e mediatica. Studiare la globalizzazione, dando conto della qualità e dell'ampiezza di questi cambiamenti richiede anche mettere profondamente in discussione il paradigma dominante. I crescenti conflitti economici, etnici, religiosi, sempre più spesso militari, i disastri ecologici, il persistere di ineguaglianze sociali tradizionali, mentre rapidamente se ne creano di nuove, inducono a sperare e a lavorare nella creazione di relazioni diverse, non più basate sullo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, dell'uomo sulla donna, di entrambi sulla natura. I nuovi movimenti sociali, le mobilitazioni ecologiste e contro le guerre, le associazioni di donne, di volontariato e di mutuo aiuto, le sperimentazioni dei social forum e delle reti internazionali chiedono a gran voce il cambiamento: che un altro mondo sia possibile. Un'altra sociologia è possibile? Gli autori di questo studio credono di sì.
EUR 18.05