Sfoglia il Catalogo Feltrinelli1
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2021-2040 di 124642 Articoli:
-
La canzone del mare-The song of the sea. Ediz. bilingue
"Il libro regala sin dal primo impatto forti e piacevoli emozioni, attraverso coloratissime immagini e profondi pensieri sul mare che riempiono immediatamente di gioia e ottimismo. Nell'immergersi in un'accurata lettura sequenziale delle pagine appare chiaro un filo conduttore attentamente meditato dall'autrice che, mentre spiega il significato di arte astratta, accompagna il lettore in quel viaggio emozionante verso la libertà che ben conosce chi ama profondamente il mare. 'Lì dove il mare diventa più scuro mi ero detto che la soluzione a tutte le contraddizioni dell'esistenza era li, in quel mare. Il mio Mediterraneo. Basta aprire la finestra e si ha tutto il mare per se. Gratis. Quando non si ha niente, avere il mare - il Mediterraneo - è molto. Come un tozzo di pane per chi ha fame'. Le parole nude, definitive, appassionate di Jean-Claude Izzo possono ben essere a commento finale all'opera di Daniela Troina Magrì. Nella sua pittura si parla di mare ma le immagini di cui è nutrita sono quelle di un mare particolare, il Mediterraneo, un luogo che è indissolubilmente Terra e Acqua, un mare fatto di tanti mari dove si affacciano popoli di Oriente e di Occidente con le loro storie che si intersecano e si intrecciano in modo inestricabile." (Clara Rech)
EUR 23.75
-
Gli Stati Uniti e il risorgimento d'Italia (1848-1901)
Nel corso dell'Ottocento intellettuali, politici e combattenti per la libertà considerarono il Risorgimento un momento di importante trasformazione per le sorti del liberalismo e nella costruzione dello Stato-nazione. Tra costoro spiccavano di certo cittadini e rappresentanti degli Stati Uniti d'America che videro nel Risorgimento un'ideale continuazione del percorso liberal-repubblicano avviato con la guerra d'indipendenza americana. Questo volume prende in esame gli ultimi cinquant'anni del secolo nel contesto transnazionale, quando gli Stati Uniti rivolsero alle vicende italiane un'attenzione particolare che ha pochi eguali nella storia dei rapporti tra i due paesi. A seguire gli eventi e a coinvolgersi in essi non furono solo uomini di cultura e politici radicali ma anche gli apparati del governo federale e gli stessi funzionari di stanza in Europa. Il sacrificio di tanta gente comune insieme alle gesta di Garibaldi e alle sottigliezze di Cavour, attirarono un interesse che, come scrisse un diplomatico al culmine dell'esperienza della Repubblica romana del 1849, non consentiva di 'rimanere spettatori indifferenti di fronte a una simile lotta".
EUR 23.75
-
Il divenire dell'Europa. Idee architettoniche, creative ed artistiche per la conservazione del futuro dell'Europa. Ediz. italiana, inglese, cinese
La pubblicazione dei progetti che seguono costituisce una testimonianza degli intendimenti su esposti, oltre che un riconoscimento per quanti hanno aderito al concorso internazionale (oltre 100) e sono stati selezionati - vincitori, menzionati e altro - in quanto meritevoli di essere qui inclusi. In ultima analisi il presente volume vuole documentare la prima tappa di un percorso che, negli auspici di quanti a vario titolo hanno contribuito all'iniziativa, ne prevede altre, tutte orientate verso il Divenire dell'Europa, attore del dialogo tra le culture del mondo.
EUR 36.10
-
Stefano Maderno scultore 1571 ca.-1636. I maestri, la formazione, le opere giovanili. Ediz. illustrata
La produzione giovanile dello scultore romano Stefano Maderno, che va dai primi suoi esordi all'inizio degli anni '90 del Cinquecento fino alla Santa Cecilia per l'omonima basilica romana (1600 ca.), costituisce un capitolo finora totalmente negletto dagli studi storico-artistici. Questo contributo si propone di riconsiderare in toto tale fase dell'attività del maestro con l'intento di evidenziarne i debiti nei confronti di una delle botteghe di scultura più attive ed operose a Roma alla fine Cinquecento, quella a cui capo fu lo scultore fiammingo Nicolò Piper d'Arras. Tale revisione si è avvalsa di un'indagine sistematica delle fonti documentarie (per lo più inedite) riguardanti i rapporti intercorsi tra il giovane apprendista Maderno e il suo maestro Nicolò Piper. Da essa emerge una realtà alquanto complessa e non priva di frizioni di carattere professionale tra i due, di cui precedentemente non si era a conoscenza. Per quanto riguarda invece la Santa Cecilia, finora erroneamente considerata la prima opera del Maderno, essa viene presentata sotto una nuova veste interpretativa che la vede non più come fedele immagine del corpo della santa martire ritrovato sotto l'altare della chiesa di Santa Cecilia in Trastevere il 20 ottobre 1599 da parte del cardinale Paolo Sfondrati, bensí come il risultato di una personalissima rielaborazione dell'artista di un motivo figurativo d'ispirazione antiquariale impiegato in ambito raffaellesco.
EUR 23.75
-
Addizione museale. La crescita dei musei nell'espansione del loro ruolo
Sandro Ranellucci, Docente di Restauro Architettonico nella Facoltà di Architettura dell'Università Gabriele D'Annunzio, ha insegnato continuativamente Museografia lungo il corso degli ultimi decenni, sia in costante contatto con l'esperienza di Franco Minissi, sia successivamente in autonomia. Un insegnamento che è perdurato nel Corso di Museografia e Museologia nell'Università Internazionale dell'Arte di Firenze, a partire dall'incarico iniziale da Carlo Ludovico Ragghianti. Per numerosi anni è stato Docente incaricato di Allestimento e Museografia nell'Università La Sapienza, nonché nelle Scuole di Specializzazione postuniversitaria, e poi nei Corsi di Architettura d'interni della medesima Facoltà d'Architettura. È stato altresí incaricato dell'insegnamento di Museografia nell'Università di Viana do Castelo, in Portogallo. Ha tra l'altro realizzato l'Allestimento della Casa Museo Signorini Corsi, e quello del Museo Archeologico nel Complesso conventuale di S. Maria dei Raccomandati, in L'Aquila. Ha curato la sistemazione di numerose case galleria per conto di collezionisti in Italia, nonché il restauro e gli interni di edifici storici in Italia nonché di un grattacielo d'impronta neogotica nella zona centrale di Manhattan.
EUR 19.00
-
La rinascita dell'uomo di Aldo Ciabatti. Catalogo della mostra (23 novembre-8 dicembre 2013). Ediz. illustrata
La pittura di Aldo Ciabatti nasce dalla materia amalgamata, sedimentata, bruciata, fusa, che attraverso stratificazioni e velature cerca di riprodurre il miracolo della creazione, trasmettendo all'osservatore forti emozioni. Nelle sue visioni l'artista vuole rappresentare la danza cosmica, lo spazio-tempo, dove l'astrazione diventa l'esplosione di una stella o la nascita di un nuovo universo. Tutto esplode ed è luce! Le sue opere non trovano conferma con il vero, però come dice Sant'Agostino: 'le cose vere periscono e si distruggono, solo la verità rimane perché è immortale'. Aldo Ciabatti fa vivere la spiritualità cosmica seguendo 'un cieco e irresistibile impeto'.
EUR 22.80
-
Forme a venire. La città in estensione nel territorio campano. Ediz. italiana e inglese
La città in estensione è la premessa concettuale di una ricerca che ha mirato a definire strategie per la valorizzazione del territorio della città diffusa, individuando metodi di lettura relazionale, come layering di sistemi geografici, infrastrutturali, insediativi, agricoli. La ricerca si è occupata di due aree: la prima è individuata dalla corona dei centri minori disposti sui rilievi montuosi del Vallo di Diano (SA); la seconda è una pianura priva di limiti orografici a nord-ovest dei Campi Flegrei (NA). In entrambi i casi si impone l'idea della forma come mezzo piuttosto che come fine. Un canovaccio: una disciplina regolativa per una forma a venire non predeterminata ma aperta a costellazioni di senso.
EUR 22.80
-
Genoese way of life. Vivere da collezionisti tra Seicento e Settecento
Tra XVI e XVII secolo, l'investimento immobiliare compiuto dall'oligarchia della Repubblica di Genova assume una misura direttamente proporzionale alla ricchezza frutto della posizione egemone conquistata sulle piazze finanziarie d'Europa. Un dinamismo segnato da novità e spunti di aggiornamento, percepito e rilanciato da Pietro Paolo Rubens (1622-26), a Joseph Furttenbach (1627), sino ai viaggiatori del Grand Tour. Genoese Way of Life ha provato a trovare una strada attraverso taluni aspetti della cultura materiale e visuale della casa genovese tra Sei e Settecento, intesa come strumento d'interpolazione tra agiografia pubblica e magnificenza privata. Il ruolo giocato dall'ambiente domestico, insieme alla famiglia circondata da determinati mobili, quadri e apparati decorativi - spesso decisi in piena coerenza con le scelte sperimentate all'esterno di quelle mura, nelle cappelle e nelle chiese gentilizie - dimostrano una consapevolezza di marca continentale in linea con i brillanti e contemporanei risultati economici. Ricchezza e immagine, articolazione e identità del casato di appartenenza, caratteri autoctoni delle pratiche decorative e degli stili artistici e architettonici, modelli di acquisizione degli oggetti, attributi dell'aristocratico lifestyle, sono tutti elementi in grado d'intersecarsi, garantendo una lettura 'altra' rispetto a quella (certo celebre ma ormai storicizzata) di Francis Haskell che, nel grande affresco dedicato a Roma e a Venezia in Età barocca...
EUR 26.60
-
Collezionismo e spazi del collezionismo. Temi e sperimentazioni
Porre l'attenzione sui termini spazio e collezionismo è sembrato particolarmente stimolante alla luce degli studi che nell'ultimo trentennio hanno legittimato il consolidarsi di una accezione locale - pur nel quadro di una koiné internazionale, cosí consono a una classe di potere "europea" - del termine barocco applicato alla cultura artistica e alla qualità di vita dell'aristocrazia dominante nella Repubblica di Genova. Proprio la ricchezza con la quale i due termini si sono venuti a configurare nella cultura e nella socialità di uomini e donne nei secoli del barocco spinge a considerare in piena libertà, senza vincoli di sudditanza a tradizionali consuetudini accademiche, la categoria di spazio e le modalità di collezionismo, tradotte anzitutto in senso antropologico, come "circostanza" del vivere di quei personaggi. Lo spazio del collezionismo quindi dovrebbe in prima istanza configurarsi come spazio culturale del collezionista e la tessitura della collezione come prova visiva, oggi, di una potenzialità di lettura della realtà, allora. Questo primo volume di studi collettaneo, unito al secondo monografico, raccoglie i risultati del gruppo di lavoro attivo intorno al progetto finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca "Collezionismo e spazi del collezionismo a Genova nel XVII e nel XVIII secolo".
EUR 21.00
-
Il coraggio degli animali
-
Quartiere mondo
Ci parlano della crisi, tutti i giorni, a tutte le ore. Ce la raccontano come se non ne sapessimo già a sufficienza... Ma noi già sappiamo tutto quello che c'è da sapere. Perché abbiamo trent'anni, perché facciamo lo slalom in questa vita normale, ma mai abbastanza. Potremmo essere tutti un po' protagonisti del secondo romanzo di Antonio Errigo. Perché così come Luca, giornalista sulla soglia dei trenta che recensisce film per un quotidiano importante, capelli arruffati e barba incolta, siamo spesso ostaggi di noi stessi. Viviamo una quotidianità senza sussulti osservando le vite cariche, compatte, traboccanti e dinamiche di chi ci circonda. Ma, nella forma di un romanzo intenso ed essenziale, Antonio Errigo ci racconta i risvolti di una storia dai sapori reali che inizia in un anonimo e affascinante quartiere romano per arrivare, attraverso la forza straordinaria delle parole, l'allegria di nuovi incontri, l'incoscienza di un autostop, la potenza dirompente della casualità, dritta-dritta nelle braccia del mondo. Roma, Barcellona, Alicante, Lisbona e Parigi, per Luca non saranno solo delle nuove città da scoprire, saranno nuove palpitazioni, saranno teneri brividi, insolite scosse, inedite sensazioni. Forse, saranno anche l'amore... "Esisti? Esisti! Te lo ordino... Esisti. Ti avverto... Esisti. Te lo consiglio... Esisti... ti imploro..."
EUR 14.25
-
La chiesa del S. Crocifisso nell'Isola Sacra a Fiumicino. Restauro del monumento e contesto paesaggistico tiberino
Nell'Isola Sacra, presso il canale di Fiumicino, tra il 1783 e il 1787 fu costruita la chiesa del S. Crocifisso per l'assistenza spirituale dei forestieri. I lavori, commissionati da Pio VI, al secolo Giovanni Angelo Braschi, pontefice dal 1775 al 1799, il cui scudo araldico compare in facciata, furono affidati alle cure di Mons. Fabrizio Ruffo, poi Cardinale e Vescovo di Ostia e Velletri. Complesse e lacunose sono le vicende storiche della chiesa e ancora incerto il nome del suo progettista, forse l'architetto camerale Francesco Antonio Navone. Il campo della ricerca resta, comunque, vastissimo e ancora molti interrogativi sono irrisolti. Il monumento in origine era stato posto perfettamente in asse con un ponte di barche, ubicato più a nord dell'attuale ponte due Giugno. Dalla metà del Settecento alla metà dell'Ottocento, grazie all'iniziativa dei pontefici da Clemente XIV a Gregorio XVI, il territorio portuense, paludoso e malarico, pressoché privo di insediamenti, sottoposto ai disastrosi effetti delle piene e degli apporti alluvionali del Tevere e del mare, è stato oggetto di una lunga serie di progetti di risanamento solo in parte realizzati. Tra questi il noto intervento del Valadier che definirà l'assetto urbanistico del borgo di Fiumicino sulla riva destra del canale. Nel secolo scorso l'assenza di manutenzione, l'abbandono e il clima aggressivo nel quale la fabbrica si trova hanno innescato un processo degenerativo e un rapido deperimento dei materiali. La decisione di restaurare il S. Crocifisso è stata opportuna e strategica, non solo per salvare da sicura rovina un monumento del Settecento, rimasto unico nell'Isola Sacra, ma anche per riorganizzare e ricucire un ambiente di valore storico che rischiava di perdere la propria identità e di trascinare nel degrado anche Villa Guglielmi, oggi l'unico polmone di verde storico di Fiumicino, comune ormai autonomo da...
Manoscritto Voynich e Castel del Monte. Nuova chiave interpretativa del documento per inediti percorsi di ricerca. Ediz. italiana e inglese
"Sono rimasto colpito dalla interpretazione che Fallacara e Occhinegro danno dei disegni contenuti nel folio 85r-2 come meta-progetto di Castel del Monte: se si assume questa chiave di lettura, tutto sembra andare al suo posto nella realizzazione architettonica, disvelando il complesso programma simbolico, scientifico, esoterico e funzionale che ne fu alla base: la complessa "macchina idraulica" federiciana, unico esempio del medioevo occidentale, composta intrinsecamente di tubazioni, canalizzazioni, sanitari, docce, camini ed altro sembra essere a tutti gli effetti la trasposizione reale e concreta di ciò che viene "descritto" nelle pagine del Manoscritto Voynich." (Claudio D'Amato)
EUR 38.00
A colloquio con Franco Purini
Successo è un termine di difficile definizione, legato com'è a fattori spesso aleatori e a ragioni spesso esterne a esperienze disciplinari. Questa collana, dedicata allo specifico mondo dell'architettura, cerca le possibili ragioni di alcuni percorsi di "successo" attraverso le testimonianze-confessioni in forma di dialogo con alcuni dei protagonisti del dibattito contemporaneo sull'architettura e la città.
EUR 14.25
A colloquio con Paolo Portoghesi
Successo è un termine di difficile definizione, legato com'è a fattori spesso aleatori e a ragioni spesso esterne a esperienze disciplinari. Questa collana, dedicata allo specifico mondo dell'architettura, cerca le possibili ragioni di alcuni percorsi di "successo" attraverso le testimonianze-confessioni in forma di dialogo con alcuni dei protagonisti del dibattito contemporaneo sull'architettura e la città.
EUR 14.25
Paul Schmitthenner 1884-1972. Ediz. italiana e inglese
A metà degli anni cinquanta su Schmitthenner scendeva il silenzio. In pochi parlarono dell'edificio ad Hechingen, nessuno di Bourdon sur Somme. Era considerato, nella storia dell'architettura del secolo scorso, neppure un minore, ma semplicemente un reazionario su cui bisognava tacere. Questo libro si occupa di Paul Schmitthenner (1884-1972) allievo di Riemerschmid e Fischer, amico di Tessenow e Bonatz, professore presso la Technische Hohenschule di Stoccarda (1919-1945). Lo studio è stato orientato alla conoscenza dei suoi edifici, soprattutto realizzati, dalla scuola di Zuffenhausen alla Sala della Memoria del cimitero di Bourdon Somme, passando per gli edifici residenziali, la ricostruzione dell'Alte Schloss, la Königin-Olga-Bau e la banca di Heilbronn, gli edifici di Kilchberg, il municipio di Hechingen e il palazzo delle assicurazioni Frankona a Monaco. Il punto di indagine è affine all'interesse che ha Schmitthenner per quel "nucleo originario" della forma che chiama Baugestaltung - la concezione costruttiva dell'edificio - che è insieme arte del costruire e forma dell'architettura. Un tema che è possibile ricondurre alla tradizione della "Baukunst" e alla declinazione personale che ne dà lo stesso Schmitthenner con la Gebaute Form (la Forma costruita): una sintesi di forma - tecnica - struttura, che è il contributo sempre attuale del lavoro di Schmitthenner alla modernità.
EUR 57.00
L' officina dello sguardo. Scritti in onore di Maria Andaloro
Le piante nella Bibbia
Leggendo il Sacro Libro si incorre sovente in citazioni botaniche che accompagnano il flusso dei discorsi storici, delle cognizioni o delle parabole. Da queste emerge, ora di sfuggita, ora con rilevante evidenza il mondo delle piante che fu proprio dell'epoca cui le vicende bibliche si riferiscono. Tali vicende sono state oggetto, per la loro importanza religiosa e storica, di numerose ricerche. Gli aspetti della botanica, estrapolati dal racconto biblico, vogliono formare l'oggetto del presente studio, per evidenziarlo rispetto al testo biblico, onde sottoporlo all'attenzione di studiosi o più semplicemente di amanti della lettura della Bibbia. Gli autori (Maria Grilli Caiola, Paolo Maria Guarrera, Alessandro Travaglini) animati da eguale passione hanno cercato di redigere con dovizia di notizie e di documenti questo studio di ricerca e di esposizione che essi sottopongono con modestia, quando non con umiltà, al sereno giudizio dei lettori e in primo luogo con gratitudine per i tanti veri esperti della ricerca biblica che hanno voluto aiutarli. Opera di questi tre botanici italiani è il frutto di un lavoro di erborizzazione tra le pagine della Bibbia nella ricerca della piante presenti nella terra di Israele ai tempi biblici e attuali e il loro significato. Il libro si compone di 208 pagine, con testo, 110 schede relative alle piante descritte, 110 figure a colori delle piante riportate nelle schede, piante intere, foglie, fiori, frutti, semi, 170 referenze...
EUR 28.50
La misura del piano. Vol. 1: Valutazione comparata della qualità nei piani urbanistici.
In Italia è possibile una "misura" del Piano Urbanistico? È possibile proporre un metodo per realizzare una valutazione seguendo una procedura rigorosa che permetta di affrontare, in termini disciplinari corretti, una comparazione tra elementi di qualità presenti in strumenti pianificatori maturati in differenti contesti geografici, politici, sociali ed economici? Per rispondere a tale quesito sono stati selezionati venticinque piani urbanistici di recente costruzione per città di grande complessità (Roma e Milano), di rilevante dimensione (Bologna, Firenze), di media grandezza (Agrigento, Ancona, Bergamo, Ferrara, Ivrea, La Spezia, Novara, Ravenna, Siena, Verona), di piccola dimensione (Argenta, Buccinasco, Cassino, Jesi, San Miniato, Sesto Fiorentino, Todi), fino ad ambiti di aggregazione di diversi Comuni (Cento-Alto Ferrarese, Capannoli-Palaia, Reno-Galliera, Lugo-Bassa Romagna). È stato assunto il difficile compito di definire una metodologia originale per comparare, con un unico framework, elementi di qualità dei piani (sintetizzati in schede di piano, schemi di piano, manifesti comunicativi di sintesi, quadri di confronto e valutazione), mettendo a disposizione una chiave di lettura del panorama variegato dei diversi approcci in Italia alla pianificazione urbanistica e un ventaglio di tipologie di attenzione alla qualità "del piano", "nel piano", "con il piano", "oltre il piano". Si è così giunti ad una guida di qualità per affrontare le incertezze del nuovo piano urbanistico...
EUR 13.30
La misura del piano. Vol. 2: Strumenti e strategie.
In Italia è possibile una "misura" del Piano Urbanistico? È possibile proporre un metodo per realizzare una valutazione seguendo una procedura rigorosa che permetta di affrontare, in termini disciplinari corretti, una comparazione tra elementi di qualità presenti in strumenti pianificatori maturati in differenti contesti geografici, politici, sociali ed economici? Per rispondere a tale quesito sono stati selezionati venticinque piani urbanistici di recente costruzione per città di grande complessità (Roma e Milano), di rilevante dimensione (Bologna, Firenze), di media grandezza (Agrigento, Ancona, Bergamo, Ferrara, Ivrea, La Spezia, Novara, Ravenna, Siena, Verona), di piccola dimensione (Argenta, Buccinasco, Cassino, Jesi, San Miniato, Sesto Fiorentino, Todi), fino ad ambiti di aggregazione di diversi Comuni (Cento-Alto Ferrarese, Capannoli-Palaia, Reno-Galliera, Lugo-Bassa Romagna). È stato assunto il difficile compito di definire una metodologia originale per comparare, con un unico framework, elementi di qualità dei piani (sintetizzati in schede di piano, schemi di piano, manifesti comunicativi di sintesi, quadri di confronto e valutazione), mettendo a disposizione una chiave di lettura del panorama variegato dei diversi approcci in Italia alla pianificazione urbanistica e un ventaglio di tipologie di attenzione alla qualità "del piano", "nel piano", "con il piano", "oltre il piano". Si è così giunti ad una guida di qualità per affrontare le incertezze del nuovo piano urbanistico...
EUR 15.20