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Numeri, frazioni e un po' di fantasia
Se, tornato a casa da scuola, vostro figlio vi dice che durante l'ora di matematica si vede della “roba strana”, aspettate a chiamare la Squadra Narcotici; può essere che il suo professore abbia presentato a lui e ai suoi compagni degli argomenti particolari. Quel professore potrei essere io, che alla mia seconda liceo scientifico ho parlato di frazioni continue e equazioni diofantee. Questi sono argomenti alla portata di studenti di seconda superiore, l'unico motivo per cui di norma non li si propone è che non trovano spazio all'interno dei già molto vasti programmi di matematica. Questa opera è il racconto di come li ho introdotti ai miei studenti e di come i ragazzi hanno reagito. Un libro pensato, dunque, per studenti curiosi e per i loro docenti.
EUR 11.40
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L' osteria dei dadi truccati. Arte, psicologia e dintorni
Che cosa ha spinto il dottor Mentula a creare un'impresa per la ricerca di nuovi materiali destinati a produrre punti interrogativi? Come giunge la professoressa Ardesia Arani Tozzi a diventare collezionista di piazze? Cosa potrà scaturire dall'applicazione del metodo dadaista di Tristan Tzara all'"Estetica" di Hegel? E, soprattutto, che cosa succede all'Osteria dei Dadi Truccati durante un incontro in cui Eloquio, Soliloquio, Vaniloquio e Turpiloquio si disputano la fornitura delle parole per discutere di estetica? Con esiti alterni, arte e psicologia non hanno mai smesso di intersecarsi. In questo libro intelligente e scanzonato, Massironi, rimeditando una tradizione che fa capo a Freud e Arnheim, racconta degli incontri, delle collisioni, degli appuntamenti mancati e delle nuove occasioni di scambio tra arte e psicologia.
EUR 15.20
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Géophilosophie de Gilles Deleuze. Entre esthétiques et politiques
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Nei labirinti della fantascienza. Guida critica. Collettivo ambigua utopia
Al pubblico "non offriamo un'enciclopedia, o una guida onnicomprensiva, ma una proposta di lettura della fantascienza. Essa fa perno su un'idea di fondo: che la fantascienza sia, fra i generi di narrativa popolare, quello che strutturalmente si presta più di altri a riflettere e rielaborare le contraddizioni della nostra vita, pubblica e privata, le aspirazioni, le tensioni, gli incubi che percorrono il tessuto sociale e le storie personali di ognuno di noi". Uscito nel 1979 e mai più ristampato sino ad oggi, questo libro rappresentò uno degli strumenti principali con cui l'ala più radicale dei movimenti di allora (negli anni della sconfitta, e quindi con un'acuta sensibilità - se non proprio coscienza - della crisi) si avvicinò alla fantascienza, la lesse, la commentò. Non tanto, quindi, come un genere narrativo neutro, ma come una chiave di lettura dei conflitti e della dimensione sociale del desiderio. Riproporlo oggi significa offrire un piccolo contributo a una storia che il dilagare del pensiero unico tenta ormai in ogni modo di marginalizzare o di occultare.
EUR 15.20
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Contro l'autonomia. Il cammino comune delle scienze e delle arti
Una riflessione maturata negli accesi dibattiti degli anni '60 sul tema dell'autonomia delle discipline, contro la quale Feyerabend argomenta appoggiando le proprie posizioni su esempi e casi storici provenienti dai contesti disciplinari più disparati e sorprendenti: da una valutazione critica dell'empirismo, alla disputa tra cattolici e protestanti; da problematiche riguardanti il teatro al conflitto fra le teorie dei colori di Newton e Goethe. L'intervista rilasciata da Feyerabend nel 1985 a Grazia Borrini, permette poi di valutare, in qualche misura, l'evoluzione del suo pensiero, scorgendo già nello scritto degli anni '60 i germi di una riflessione sviluppatasi pienamente in seguito.
EUR 11.40
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Ontogenesi e filogenesi
La traduzione italiana di "Ontogeny and Phylogeny", realizzata nel decimo anniversario della prematura scomparsa di Stephen Jay Gould, rappresenta non solo un omaggio a questo grandissimo studioso, ma anche il doveroso completamento della edizione italiana delle sue opere. Uscito nel 1977, "Ontogeny and Phylogeny" è il primo testo importante di Gould e preannuncia quelli che saranno i suoi principali interessi intellettuali. In primo luogo, la storia della biologia - così assente nei lavori accademici main stream. La prima parte ricostruisce infatti la parabola dell'idea di "ricapitolazione" tra Ottocento e Novecento con una ricognizione storica che è ancora oggi una grande lezione per gli storici e i filosofi della scienza: per la completezza della documentazione utilizzata, per la competenza e il rigore con cui essa viene analizzata, per la profonda consapevolezza del fatto che la scienza non vive in una torre d'avorio ma è attraversata da ideologie e "metafisiche influenti" come dai rapporti e dalle pratiche sociali. Si affaccia qui un secondo importante interesse: la critica agli usi ideologici della biologia. Il quinto capitolo, che dà conto dell'"influenza dilagante" dell'idea di ricapitolazione a cavallo tra diciannovesimo e ventesimo secolo in discipline, ideologie e pratiche le più disparate - dalla criminologia, all'educazione primaria, al cosiddetto "razzismo scientifico", alla stessa psicanalisi freudiana - è una chiara anticipazione di "Intelligenza e pregiudizio".
EUR 26.60
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Il Protagora. Vol. 16: La visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all'università dell'Insubria. Il diario inedito del 1926 di Francesco de Sarlo.
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La natura tecnica del tempo. L'epoca del post-umano tra storia e vita quotidiana
Cosa lega la precarietà lavorativa/esistenziale, i ritmi convulsi del mercato mondiale, l'istantaneità digitale delle reti mediali, la rottura delle catene generazionali, l'interconnessione degli accadimenti socio-politici, l'urgenza dettata dai cataclismi naturali? Il filo del tempo, o meglio, il riavvolgimento del passato e del futuro attorno ad un eternopresente. È in questo scenario che, attraverso le categorie della morfologia sociale, si articola il saggio, intrecciando la costruzione sociale della Storia e della vita quotidiana. L'enigma della temporalità ha da sempre catturato l'attenzione dell'uomo diventando uno degli oggetti privilegiati di riflessione e d'incontro delle diverse discipline scientifiche. Le risposte, più che avere risolto l'enigma, hanno non solo permesso all'uomo di storicizzare il suo tempo biologico, ma anche di prefigurarlo in termini di possibilità. Ma cosa accade se, presi globalmente nel vortice dell'accelerazione tecnica, queste possibilità si riducono evengono schiacciate nel qui ed ora? Si può ipotizzare che siamo entrati in una nuova fase della storia in cui la costruzione tecnica del tempo ci sospinge verso il tempo della necessità animale dando vita all'epoca postumana.
EUR 13.30
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Robert Nisbet e il conservatorismo sociale
Sociologo, storico della cultura, docente nei più prestigiosi atenei americani, Robert A. Nisbet è stato anche uno degli esponenti più influenti del conservatorismo del Novecento. Sulla scia di Burke e Tocqueville, ha sostenuto, in polemica con lo statalismo, l'individualismo e il liberalismo, l'importanza del pluralismo, dell'autorità politica, della comunità e della tradizione. Il volume costituisce una chiara e agile introduzione al pensiero politico di Nisbet, di cui ripercorre le tappe e i testi fondamentali, e illustra i caratteri propri del suo conservatorismo sociale, che egli ha voluto libero dall'estetismo religioso, dal nostalgismo, dal passatismo ad ogni costo e capace di affrontare la complessità del presente.
EUR 15.20
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Volti della memoria
Sono raccolti in questo volume i risultati di una Ricerca di Ateneo dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza" incentrata sul rapporto tra memoria e testimonianza nella riflessione filosofica e artistica. Ne emerge la connessione tra la memoria, dimensione originaria e fondante del nostro pensiero, e l'oblio, limite interno di ogni nostra rammemorazione, ma anche condizione che la rende possibile. Non solo: nella sua valenza etica ed estetica, la memoria implica quella nozione di testimonianza che definisce il tentativo - sempre coraggioso, a volte doloroso - di rammemorare l'"immemoriale", qualcosa che non può essere né totalmente ricordato né totalmente dimenticato. Nati da un lavoro seminariale che per diversi anni ha coinvolto studiosi di discipline differenti (filosofi, storici dell'arte, antropologi, archeologi e architetti), i saggi sono divisi in quattro sezioni: 1) Prospettive teorico-filosofiche: dai classici alle neuroscienze; 2) Ripensare la memoria nell'arte moderna; 3) Monumento, identità, memoria; 4) Memoria, oblio, testimonianza.
EUR 28.50
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Piccoli racconti dell'insonnia
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Le sens de la limite. La douleur, l'excès, l'obscène
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L' ermeneutica della testimonianza in Paul Ricoeur
Nella pluralità di tematiche che si intersecano nella filosofia di Ricoeur, l'ermeneutica della testimonianza consente di cogliere la continuità di pensiero da "La metafora viva" fino a "Percorsi del riconoscimento". Essa costituisce, da un lato, il momento più alto della fenomenologia dell'uomo capace, in cui la dimensione etica si pone a fondamento della costruzione dell'identità e del riconoscersi, dall'altro è la risposta che il pensatore dà al sapere assoluto. Da qui l'alternativa: o l'hegeliano sapere assoluto o l'ermeneutica della testimonianza. Questa va posta in una rete linguistica di cui fanno parte la promessa, l'attestazione, la credenza, dove il riferimento ad un termine comporta il richiamo degli altri, in una prospettiva epistemica e veritativa per molti aspetti alternativa al cogito cartesiano. L'ermeneutica della testimonianza e la credenza consentono inoltre al filosofo di stabilire un legame tra la filosofia riflessiva francese, la fenomenologia, l'ermeneutica ed il pensiero "non continentale".
EUR 15.20
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Biologicamente sociali, culturalmente individualisti
Siamo come siamo per i geni ereditati o per il contesto sociale, culturale ed educativo in cui siamo cresciuti? Davvero le emozioni ci impediscono di riflettere e fanno sì che ci comportiamo in modo non razionale? Siamo noi a determinare la nostra identità o assumiamo un'identità che arriva dall'esterno? Il dolore fisico (tagliarsi un dito) e quello psichico (essere offesi o umiliati) sono poi così diversi? A questi interrogativi la filosofia, le scienze sociali e la psicoanalisi hanno dato risposte diverse e spesso opposte. Non avremmo mai immaginato di poter constatare, grazie alle tecniche di indagine sul cervello, che il dolore derivante da una delusione amorosa produce delle vere e proprie ferite cerebrali. Questo libro narra come al concepimento siamo una sorta di “bozzetto” che ancor prima di uscire dal ventre materno è in relazione con il mondo circostante e con altri esseri umani e come queste relazioni, per lo più inconsapevoli, plasmino il “bozzetto” e contribuiscano a definire l'identità nostra e altrui. Viene descritto come viviamo dentro a un continuo flusso fra esperienze e riflessione sulle esperienze e come questo flusso ci modelli e ci modifichi, poiché “quando”, “dove”, “con chi” e “come” ciascuno di noi trascorre il tempo della propria vita genera trasformazioni e questo per effetto del fatto che involontariamente siamo sempre in connessione con i nostri consimili, tanto che i comportamenti degli altri influenzano quel che noi siamo, così come i nostri contribuiscono a definire l'identità altrui rendendoci così responsabili, al di là delle nostre intenzioni, verso la società e la collettività di cui facciamo parte e di quella che lasciamo in eredità.
EUR 32.30
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Smarrita l'anima? Risonanze erranti per una politica della verticalità
L'uomo contemporaneo è un meteorite spirituale nell'eternità del cosmo. Attraverso un percorso di grandi voci filosofiche, questo libro ricerca la via di un'anima per coloro che sono erranti nell'immensità tutta uguale del villaggio globale. Una trama poetica e morale che fa emergere le risonanze erranti fatte non di concetti e idee, ma di occhiate appena gettate, di luccichii e di onde magnetiche che non consentono di misurare lo smisurato, ma lasciano almeno scorgere i segni e le premonizioni del cosmo che attraversano. L'accostamento dei nomi propri di questo libro assume la forma di un'educazione ascetica nell'era della globalizzazione.
EUR 15.20
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Le pagine del tempo. Scritti sull'arte
Negli ultimi millenni l'evoluzione culturale ha avuto una tale accelerazione rispetto alla evoluzione biologica, da scardinare quel rapporto di coevoluzione tra cultura e biologia in cui la cultura era ancora un adattamento a garanzia della sopravvivenza nella evoluzione per selezione naturale. Questo squilibrio provoca uno smarrimento delle originarie funzioni e del valore di alcune pratiche, prima fra tutte l'arte. L'operazione arte, in origine sintesi riuscita di comunicazione di significati e di contemplazione di forme con sue specifiche funzioni, regredisce, succube della razionalità filosofica, matematica e scientifica, a mera comunicazione estetica. Si impone allora la domanda se questo tramonto dell'artistico nell'estetico (narrativo, decorativo o matematico) non sia che il sintomo più appariscente di una prossima mutazione antropologica.
EUR 20.90
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Letteratura e strategie di critica. Frammenti I
"Il critico è stratega nella battaglia letteraria". Così suona una delle massime più famose di Walter Benjamin che l'ha ispirato nell'indefessa attività di critico letterario, condotta tra mille traversie economiche, politiche ed esistenziali. Sono qui raccolti alcuni scritti di Benjamin - la maggior parte tradotti per la prima volta in italiano - riguardanti le sue letture, i progetti culturali, e le riflessioni personali, rimasti inediti in vita e pubblicati postumi dai curatori tedeschi del lascito nel VI volume delle opere complete edite da Suhrkamp. Si tratta di frammenti per lo più centrati su questioni di ordine culturale e letterario che mostrano in controluce anche le frequentazioni intellettuali di Benjamin: da Hugo von Hofmannsthal a Joseph Roth, da Baudelaire alla letteratura francese, da Strindberg a Dostoevskij. Si delineano e s'illuminano così le coordinate culturali e letterarie che hanno costituito una costante della riflessione di Benjamin che, in questi scritti, è sempre pronto a una riflessione filosofica sulla sua pratica culturale, spaziando dalla recensione alla ricognizione sociologica del campo letterario del suo tempo. Ciò conferma la sua natura ancipite - sia interprete critico che attore intellettuale in prima persona della letteratura di lingua tedesca - che lo situa in una posizione unica nel panorama intellettuale tedesco della prima metà del XX secolo.
EUR 13.30
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La Russia nuova. Economia e storia da Gorbacëv a Putin
Il secolo scorso è stato caratterizzato dal duello globale fra Stati Uniti e Unione Sovietica, una guerra fredda che si è conclusa con la clamorosa implosione della superpotenza sovietica e il naufragio delle sue derive ideologiche. La storia però non è finita: dalle ceneri dell'URSS è nata la Russia contemporanea, capitalistica, non più portatrice di un progetto alternativo di società, non più nemica dell'occidente, ma ancora una volta destinata a essere protagonista dei destini del mondo. Questo è avvenuto attraverso un processo inedito in cui è stato necessario rifondare l'organizzazione sociale, economica e statale. Il libro racconta, in una chiave economica ma non solo, il drammatico passaggio che ha portato la società russa dalle riforme di Gorbacëv alle terapie shock di Eltsin, per approdare oggi alla rinascita sotto il segno di Putin e Medvedev. Un'analisi indispensabile per capire la Russia degli anni duemila superando i luoghi comuni e gli stereotipi, e per comprendere i rapporti economici e politici fra questo grande paese e il resto del mondo.
EUR 13.30
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Liala, dal romanzo al fotoromanzo. Le scelte linguistiche, lo stile, i temi
Oltre alla fluviale produzione romanzesca e all'attività giornalistica in senso lato, Liala non tralasciò di cimentarsi con il fotoromanzo. Lo fece nei primissimi anni Cinquanta e, preferendovi la misura distesa del romanzo, quasi tappandosi il naso. "Quale concentrato di idiozia ci vuole per amare quella roba! Non si può fare una bella frase, né una pagina gentile, né una descrizione intelligente. Mi pare di essere monca facendo fumetti: e anche acefala", si sfogava ad esempio scrivendo ad Arnoldo Mondadori. Dopo un capitolo iniziale dedicato a Liala - alla sua biografia, alla produzione letteraria e ai temi continuamente, spudoratamente riproposti -, questo libro si incentra sui fotoromanzi della regina italiana del rosa in una prospettiva linguistico-stilistica e tematica. Nonostante che i fotoromanzi studiati rechino in bella evidenza la firma di Liala, la maternità di alcuni di loro appare dubbia o quantomeno ridimensionabile, per via di certa disomogeneità nell'opzione tematica e soprattutto nel trattamento linguistico dei soggetti: come viene mostrato, Liala presenta delle specificità che la rendono inconfondibile. Chiude il volume una più ravvicinata caratterizzazione linguistica dei fotoromanzi in oggetto, articolata secondo i livelli del lettering, della fonetica, della morfologia, del lessico, della sintassi e della retorica.
EUR 13.30
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La possibilità di cambiare. Azioni umane e libertà morali
Se vogliamo scoprire che cosa sia un'azione dal punto di vista biologico, dobbiamo interrogarci sul processo di trasformazione dell'informazione visiva, relativa ad un oggetto/soggetto, negli atti motori necessari per interagire con esso. Ma che rapporto sussiste tra le azioni, analizzate da un punto di vista biologico, e le azioni come entità filosofiche decisive per lo sviluppo culturale dell'umano? Da tempo alcune questioni filosofiche riguardo la libertà d'azione sembrano essere inficiate dai progressi della ricerca scientifica in ambito neurologico. Tali questioni, che minano dalle fondamenta il concetto di "libero arbitrio", sembrano sorgere dalla confusione tra questi due modi di discutere delle azioni. Tanto da un punto di vista scientifico, che da un punto di vista filosofico, la ricerca in teoria dell'azione sembra trovare un beneficio consistente entro un modello in grado di far interagire dimensione biologica e culturale dell'agire chiarendo l'indispensabilità del concetto di libera volontà e dei benefici, teorici e pratici, che etica e metaetica possono trarre dalla "possibilità di cambiare".
EUR 11.40